La XXIX edizione del festival “Arte Evento Creazione” si conclude al Parco delle Arti di Molineddu a Ossi con la presentazione del catalogo ufficiale, previsto domenica 5 ottobre 2025 alle ore 11:00. Il documento raccoglie lo spirito di un percorso culturale concepito come laboratorio di idee e crocevia di linguaggi espressivi, frutto dell’impegno di artisti, curatori e organizzatori che hanno contribuito a rendere il Parco un punto di riferimento per la cultura.
Il curatore Ivo Serafino Fenu ha guidato l’edizione di quest’anno attraverso il progetto “Peer to Peer. Corrispondenze artistiche”, costruito non su un tema predefinito ma su un invito alla condivisione e al dialogo. Nelle sue parole: “il contenuto è in gran parte determinato dal grado di connessione empatica che si è venuto a formare tra gli stessi artisti e, inevitabilmente, col luogo e la dimensione umana e relazionale che, fin dalla sua fondazione, permea il Parco di Molineddu”.
L’esposizione ha posto al centro il processo creativo, mettendo in relazione gli artisti con il pubblico e con l’ambiente naturale del Parco. L’apertura a nuove pratiche e lo scambio di esperienze hanno permesso di superare individualismi e di trasformare l’arte in un’esperienza condivisa, in cui la natura diventa parte integrante dell’opera.
Un aspetto emerso con particolare evidenza è stato il dialogo tra generazioni diverse di artisti. Alcuni hanno già una lunga storia con Molineddu, altri vi hanno partecipato per la prima volta, ma tutti hanno contribuito a costruire un percorso comune. Il catalogo restituisce questa pluralità, dando testimonianza della capacità del progetto “Peer to Peer” di intrecciare poetiche e linguaggi differenti.
La dimensione relazionale del festival si proietta anche oltre il Parco, con l’intenzione di rafforzare il legame con il territorio. L’Associazione Parco delle Arti di Molineddu mira a coinvolgere la comunità locale, a partire dal Comune di Ossi e dai centri vicini, con l’obiettivo di ampliare l’orizzonte delle collaborazioni fino a livello nazionale e internazionale. L’idea è di fare del Parco una piattaforma stabile per la creatività e l’innovazione.
In questa prospettiva si inserisce il lavoro con il Comune di Ossi, che ha incluso lo sviluppo del Parco delle Arti nella propria pianificazione strategica. Una visione condivisa che punta a trasformare l’area non soltanto in luogo di fruizione culturale, ma in laboratorio permanente aperto alla ricerca e alla sperimentazione artistica. La sinergia con le istituzioni e i partner sarà decisiva per dare continuità a questo percorso.
Il festival è il risultato di una storia costruita da molti protagonisti. Gli artisti che negli anni hanno esposto a Molineddu, i curatori e gli organizzatori che hanno contribuito alla sua crescita hanno reso possibile il consolidarsi di un’identità riconoscibile. Come sottolineato dall’Associazione, la generosità e il talento degli artisti restano il motore di ogni iniziativa e la base su cui poggia la lunga esperienza di “Arte Evento Creazione”.
La conclusione di questa edizione sarà accompagnata anche dall’inaugurazione di una nuova opera del museo a cielo aperto del Parco: si tratta di “SPINnA”, installazione di Danilo Sini che sarà presentata e illustrata dalla curatrice Mariolina Cosseddu nel corso della mattinata di domenica, con ingresso libero.