Sette irresistibili scrittrici provenienti da Stati Uniti, Inghilterra, Catalogna, Italia e Sardegna. Quattro serate estive di narrazioni, confidenze, aneddoti professionali e privati per spaziare, partendo dai libri, su attualità, cultura, amore, musica, arte, rapporti genitori-figli, impegno sociale e politico, dal punto di vista delle donne senza rinunciare al dialogo con l’altro sesso.
Ben Pastor, Gillian MacAllister, Tina Vallès, Bianca Pitzorno, Elisabetta Montaldo, Daniela Raimondi, Silvia Sanna. È tutta al femminile la sezione estiva – dal 24 al 27 agosto ad Alghero e a Putifigari – della decima edizione del festival letterario internazionale “Dall’altra parte del mare”, organizzato da Associazione Itinerandia con il supporto di Libreria Cyrano e il sostegno di Regione Sardegna, Fondazione Alghero, Fondazione Sardegna, Camera di Commercio di Sassari (Programma Salude & Trigu) e delle amministrazioni di Alghero e Putifigari.
Il filo conduttore delle quattro giornate è la letteratura scritta dalle donne. «Abbiamo scelto di riprendere quello che era stato il tema della primissima avventura di Dall’altra parte del mare», spiegano gli organizzatori. «Il festival negli anni è cambiato e cresciuto: dalla prima edizione di sole tre giornate dedicate ai libri per animare la vita culturale algherese, è diventato, negli anni, un evento di ampio respiro che ormai dura dodici mesi con più di settanta eventi dedicati ai libri e alle storie. Un ciclo importante che per festeggiare i suoi primi dieci anni ritorna nel punto da cui tutto è cominciato».
Le scrittrici saranno protagoniste sia nelle presentazioni singole, sia tutte insieme durante “Rosso di sera”, il momento conviviale per eccellenza del festival, quando – con Lalla Careddu a fare gli onori di casa – racconteranno al pubblico e alle colleghe aneddoti divertenti su un tema a sorpresa, sorseggiando un calice di Anghelu Ruju delle Tenute Sella & Mosca.
Le donne sono le protagoniste, ma gli uomini al festival daranno comunque un contributo fondamentale. Sia dialogando con alcune delle scrittrici ospiti durante le presentazioni letterarie, sia attraverso due omaggi a Fabrizio De André, con interventi musicali dei Doc Sound, e ad Alda Merini, con lo spettacolo di parole e musica “Mi trovi ai navigli. E ovunque” di Leonardo Omar Onida (voce narrante), Giovanni Sanna Passino (tromba) e Simone Faedda (chitarra) prodotto da “Ottobre in Poesia”.
Ben Pastor, magistrale autrice di gialli storici, dialogherà de “La morte delle sirene” (Mondadori), nuova appassionante indagine del suo ufficiale-investigatore Elio Sparziano, protagonista della serie ambientata dall’autrice italiana naturalizzata statunitense nell’Impero Romano del IV secolo. Gillian McAllister, autrice bestseller di thriller psicologici, porterà al festival il suo nuovo romanzo, pubblicato in Italia all’inizio di luglio, “Posto sbagliato, momento sbagliato” (Fazi), già ai primissimi posti nelle classifiche UK e Usa, la cui trama si dipana da una domanda apparentemente paradossale: si può impedire un omicidio già accaduto?
La scrittrice catalana Tina Vallès arriva al festival con “Il signor Palomar a Barcellona” (Solferino), nelle cui pagine rivive il celebre personaggio di Calvino, alle prese con una nuova città e con l’isolamento imposto dal lockdown (incontro in collaborazione con Generalitat de Catalunya e Omnium Cultural), mentre Bianca Pitzorno, dalla cui penna sono nate figure indimenticabili di bambine, ragazze, donne libere e controcorrente, parlerà dell’importanza della lettura per stimolare fantasia e senso critico partendo dal suo “Donna con libro. Autoritratto delle mie letture” (Salani).
Scrittrice, pittrice e costumista cinematografica (David di Donatello per i “Cento passi” e “I demoni di San Pietroburgo”, Ciak d’oro per “I cento passi” e “La meglio gioventù”), Elisabetta Montaldo ripercorre in “Calipso” (Baldini & Castoldi), trasfigurandoli sotto lo schermo della finzione letteraria, incontri, esperienze, passioni che hanno costellato la sua vita fin dalla primissima infanzia.
Daniela Raimondi, autrice del bestseller “La casa sull’argine” arriva al festival con “Il primo sole dell’estate” (Nord), secondo capitolo della saga della famiglia Casadio iniziata con il fortunato “La casa sull’argine”. Infine, Silvia Sanna racconta Faber con il suo “Fabrizio De Andrè. Vecchi, ladri, avvinazzati, assassini e ovviamente anarchici”, con interventi musicali a cura dei Doc Sound.