Fino al 15 marzo la TENgallery del TEN Teatro Eliseo di Nuoro ospita un’iniziativa dedicata all’accessibilità dei contenuti culturali per le persone con disabilità. La mostra multimediale “Itinerari di Accessibilità” presenta un allestimento multimediale che raccoglie la progettualità, le best practice e i contributi di Sardegna Teatro, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – Sezione di Nuoro, Distretto Culturale del Nuorese, Museo Archeologico Nazionale Giorgio Asproni di Nuoro e si apre all’apporto di operatori, fruitori e visitatori.
L’accesso alla cultura è riconosciuto come un diritto fondamentale, sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Garantire l’inclusione nei musei, nei teatri e negli eventi culturali è un obiettivo condiviso da numerosi enti e organizzazioni del territorio, che collaborano per abbattere le barriere che ancora ostacolano la partecipazione.
Tra i promotori dell’evento vi è Sardegna Teatro, che da tempo lavora per rendere il teatro accessibile sia come spazio di fruizione sia come ambito di produzione artistica. Nel 2023 ha partecipato al progetto “LidOdissea” della Compagnia Berardi Casolari, vincitore di un bando del Ministero della Cultura per l’accessibilità nello spettacolo dal vivo. Lo spettacolo, che verrà presentato il 6 marzo al TEN, è stato progettato per essere fruibile anche da persone non vedenti grazie all’audiodescrizione dal vivo.
LidOdissea trasforma il viaggio mitologico di Ulisse in una narrazione contemporanea, ambientata in uno stabilimento balneare, dove i protagonisti esplorano il senso del viaggio e delle sfide personali. L’evento si inserisce in un più ampio programma di riflessione sull’accessibilità culturale, al quale partecipano anche altri enti del territorio.
Tra le realtà più attive sul fronte dell’accessibilità vi è l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) – Sezione di Nuoro, promotrice dal 2016 del progetto “Grazia Deledda in Esalettura”. L’iniziativa rende fruibili le opere della scrittrice premio Nobel in sei diversi formati, tra cui braille, audiolibri e video con traduzione nella Lingua dei Segni Italiana (LIS), ampliando così le possibilità di accesso ai contenuti letterari.
Parallelamente, la Camera di Commercio di Nuoro ha avviato da oltre un decennio un percorso di sostegno alle industrie culturali e creative del territorio. Attraverso il Distretto Culturale del Nuorese, ha promosso sinergie tra imprese e istituzioni per valorizzare il patrimonio artistico e storico in un’ottica inclusiva.
Uno dei progetti più innovativi in questo ambito è il “Museo Tattile Diffuso”, avviato nel 2022 in collaborazione con Make in Nuoro e il PID Nuoro. Grazie all’impiego delle nuove tecnologie, il progetto ha realizzato 14 riproduzioni in 3D di reperti culturali, rendendo accessibile il patrimonio storico anche a chi non può fruirne attraverso la vista.
Il Museo Archeologico Nazionale Giorgio Asproni partecipa attivamente a questa iniziativa, offrendo alcune delle proprie opere in versione tridimensionale e sviluppando percorsi di accessibilità fisica e cognitiva per sensibilizzare il pubblico locale.
L’installazione sarà visitabile, ad ingresso gratuito, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 16 alle 19 e coinvolgerà alcuni giovani impegnati come volontari del Servizio Civile Universale del Comune di Nuoro e di stanza al presidio culturale del TEN Teatro Eliseo Nuoro. Una di loro, Sofia Dieng, artista e creatrice della Flake FK Interior Design, cura l’allestimento, facendo dialogare le proprie opere con la narrazione multimediale collettiva.
Per ulteriori informazioni visitare il sito sardegnateatro.it.