È stato presentato ufficialmente nella sala consiliare del Comune di Perfugas il festival culturale “Mille e una dea”, in programma nel centro dell’Anglona il 4, 5 e 6 luglio 2025. Una manifestazione che intreccia musica, letteratura, archeologia, costumi e tradizioni, con l’obiettivo di valorizzare la cultura locale, accogliere nuovi linguaggi e tramandarne la memoria.
Promosso dalla Pro Loco di Perfugas in collaborazione con il Comune, l’Associazione Chordae, la società Sa Rundine e altri partner culturali, tra cui la biblioteca comunale, il Museo Archeologico Paleobotanico e Ethno’s Festival Letterario, il festival si snoderà tra due luoghi simbolo del paese: la chiesetta romanica di Santa Maria de Foras e il centro storico, che custodisce il pozzo sacro e il retablo di San Giorgio.
Il filo conduttore dell’intera manifestazione sarà la musica, proposta in diverse forme espressive: concerti, reading, laboratori, spettacoli e incontri, con l’intento di unire generazioni e linguaggi artistici, abbattendo barriere culturali.
Venerdì 4 luglio, l’apertura è affidata alla presentazione del libro “L’eredità delle donne di casa Lussu, Joyce Lussu e Giovanna Serri” con la voce e la chitarra di Claudia Crabuzza, accompagnata dall’organettista Dilva Fodde. A seguire, l’Aperi-Naturart a cura di Dj Zyyou nel piazzale della chiesa di Santa Maria de Foras.
Sabato 5 luglio si apre alle 11:00 con “Versi in musica: Fiori, Tempeste e luci d’inverno”, incontro poetico-musicale curato da Daniela Piras e dal sassofonista Daniele Ricciu, in collaborazione con Ethno’s Festival Letterario.
A seguire un aperitivo con prodotti locali al MAP – Museo Paleobotanico. Nel pomeriggio, alle 17:00, spazio ai più piccoli con il laboratorio di canto e teatro curato da Claudia Aru, mentre alle 18:00 sono previste le visite guidate nei siti archeologici a cura della società Sa Rundine.
Alle 19:30 torna Letizia Budroni con “Folas in su puttu”, narrazioni orali della tradizione sarda, ambientate al Pozzo Sacro “Predio Canopoli”. Dalle 21:00, musica dal vivo con lo spettacolo “Le anime del Spoon River”, tra parole e musica, e a seguire il concerto di Claudia Aru con la sua Big Band.
Domenica 6 luglio si aprirà ancora con le visite guidate ai luoghi simbolo di Perfugas. Alle 11:00 il laboratorio “La notte in cui intervennero i Rock” a cura di Reno Brandoni, mentre nel pomeriggio, alle 19:00, la presentazione del libro “La leggenda di Donna Matilde” di Giampaolo Cassitta.
Alle 21:30 piazzale della chiesa di Santa Maria de Foras saliranno sul palco Max Cottafavi e Gavino Loche, accompagnati dai musicisti Marco Garau e Marco Sini.
Mille e una dea vuole essere un momento di condivisione e ascolto, dove artisti, cittadini e visitatori possano incontrarsi nel segno della cultura. Attraverso la musica e le narrazioni, il festival offrirà l’occasione per immergersi nell’identità perfughese e scoprirne le connessioni con il presente.
Durante tutte le giornate sarà attiva un’area ristoro con food and drink.
