Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
sabato, 22 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Da Cesare di Alberto Angela all’omicidio di Piersanti Mattarella secondo Gotor, le novità in libreria

di Redazione
22 Novembre 2025
in Libri
🕓 9 MINUTI DI LETTURA
46 0
18
CONDIVISIONI
200
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(Adnkronos) – Ecco una selezione delle novità in libreria, tra romanzi, saggi, libri d’inchiesta e reportage, presentata questa settimana dall’AdnKronos. 

Con Mondadori torna in libreria Alberto Angela che firma per la casa editrice di Segrate “Cesare“, un’opera che prende spunto dal ‘De bello Gallico’. Immaginate di partire assieme a Giulio Cesare e alle sue legioni. È il 58 a.C., la Gallia è una terra lontana, abitata da popolazioni bellicose, mai dome, che hanno già inflitto dolorose sconfitte ai Romani. Ma è anche una terra ricca e prospera. Giulio Cesare vuole conquistarla, per sé e per Roma, e per farlo è disposto ad affrontare ogni avversità: estenuanti marce nella neve e battaglie sanguinose, intrighi di palazzo e tradimenti, ponti da costruire e flotte da creare da zero, foreste che si dicono stregate e santuari con scheletri decapitati. Sarà un viaggio avventuroso e pieno di scoperte, che Cesare guiderà con il coraggio e la curiosità di Ulisse.  

LEGGI ANCHE

Metalmeccanici, firmato rinnovo contratto: aumento salari di 205 euro

Bianca Atzei annuncia l’addio a Stefano Corti: “Strade diverse, mi sento un po’ sola”

Udinese-Bologna 0-3, rossoblù primi in classifica con Inter e Roma

Ma sarà anche un viaggio interiore, a fianco di un uomo implacabile e geniale, carismatico e instancabile, eppure non privo di dubbi e paure recondite. Un condottiero con i suoi lati oscuri e violenti, ma anche un fine pensatore e un grande scrittore, che ama con passione, tradisce ed è tradito, che è fidanzato, marito, padre, amante, vedovo, eterosessuale, bisessuale. E sullo sfondo del racconto, a completare il vasto affresco di quell’epoca cruciale per il destino di Roma e dell’Europa, ecco comparire Cicerone e Catullo, Cleopatra e Marco Antonio, Crasso e Pompeo, Calpurnia, la dolce moglie di Cesare, e Giulia, la sua amata figlia. Le pagine di Angela si susseguono con il ritmo e le atmosfere dei film e delle serie tv più avvincenti, e al tempo stesso arricchiscono il lettore di scoperte, curiosità e riflessioni sul mondo romano. Le ricostruzioni dei volti, delle scene di battaglia e di vita quotidiana, realizzate grazie al supporto dell’intelligenza artificiale, consentono inoltre di rivedere, come fossero attuali, fotogrammi di vita andati perduti. Tutto concorre a fare immergere nella Storia come raramente un libro era riuscito prima, permettendoci di sentirla così vicina e così viva. 

Marsilio manda in libreria “Una foresta di scimmie” di Andrea Pennacchi, attore, drammaturgo, regista teatrale e scrittore. Will un ebreo non l’ha mai visto, in Inghilterra sono spauracchi per bambini, avvelenatori di pozzi cristiani, nasi mostruosi e barboni rossi, ma quando si è trovato a conoscere Shylock e Tubal del Ghetto di Venezia, li ha trovati umani in tutto e per tutto, persino simpatici, almeno uno di loro. Certo, il fatto che abbiano iniziato a blaterare di “una libbra di carne” poco prima che Antonio giacesse a terra privo del cuore non aiuta molto a fargli cambiare idea.  

Se fino a oggi ci siamo domandati da dove nascesse la storia di Shylock, del prestito a Bassanio, del pagamento della libbra di carne richiesta ad Antonio – in caso di mancata restituzione –, se insomma, com’è ovvio e lecito da secoli, non sapevamo come, dove e quando Shakespeare abbia scritto ‘Il mercante di Venezia’, oggi possiamo conoscere tutto, perché Andrea Pennacchi ci porta con Will e la sua banda di compari, come aveva già fatto con Giulietta e Romeo in ‘Se la rosa non avesse il suo nome’, alle radici della letteratura, della fantasia e del thriller di William Shakespeare. Perché Pennacchi non racconta solo con la testa, ma con tutto il corpo: proprio come il Bardo, è drammaturgo e attore. Oltre a Se la rosa non avesse il suo nome, il suo primo giallo, ha all’attivo diversi libri, tutti pubblicati da People. 

In “L’omicidio di Piersanti Mattarella“, sugli scaffali con Einaudi, Miguel Gotor prende le mosse dal delitto Mattarella per compiere un viaggio inquietante attraverso le stratificazioni del potere italiano soffermandosi sugli ‘ibridi connubi’ tra neofascismo, massoneria occulta, mafia e apparati deviati dello Stato. La ricerca approfondisce anche le relazioni tra l’omicidio Mattarella e le stragi di Ustica e di Bologna di pochi mesi dopo, sullo sfondo di uno scenario internazionale in profondo cambiamento a causa della decisione degli Stati Uniti e della Nato di installare in Sicilia i missili Cruise contro la Libia e l’Unione Sovietica.  

L’autore affronta, con il rigore del metodo storico e uno stile avvincente, il contesto in cui l’assassinio di Mattarella è maturato, mettendo in luce temi e snodi che ancora incidono sulla storia del nostro Paese. Un libro importante sull’Italia di ieri che parla all’Italia di oggi e alla sua crisi. 

“Poteva essere mia figlia”: è capitato di pensarlo, davanti all’ennesimo femminicidio, all’ennesima tetra pagina di cronaca. Ma spesso si dimentica in fretta che quelle erano persone, non notizie. Avevano sogni, interessi, affetti. Avevano compagni di scuola e camerette con i poster alle pareti, figli da crescere e ambizioni da perseguire. E nella loro storia c’è anche il ‘dopo’ di cui nessuno dà mai conto, il dolore oltre il dolore, perché i volti degli assassini rimangono a lungo nelle cronache, mentre quelli delle vittime vengono dimenticati, e le loro famiglie lasciate sole. Questo libro – “Era mia figlia“, scritto da di Irene Vella e pubblicato da Solferino – restituisce la voce a chi se n’è andata.  

Fa parlare ogni donna non solo della sua morte, ma della sua vita e si fa tramite del dolore di chi resta. Così in queste pagine ascoltiamo i racconti di Sofia e di Carmela, di Giulia e di Faten, di Marisa e di Tiziana e tante altre, più̀ recenti o più lontane nel tempo. Leggiamo i resoconti, seguiamo i processi, sentiamo i testimoni. Un coro che di storia in storia, nella diversità̀ delle protagoniste e degli eventi, suona la nota di un obiettivo comune, da perseguire con ostinazione: “mai più”. Irene Vella, con il suo progetto “Era mia figlia”, ha commosso le famiglie delle vittime, ha raggiunto un vasto pubblico, ha cercato e cerca di fare la differenza.  

Queste pagine vogliono essere una restituzione, una denuncia e uno strumento: per imparare a capire i segnali, a individuare il pericolo, a mettersi in salvo e a prestare aiuto. Perché́ non è amore se è controllo, possesso. Non è amore se è violenza. E questa consapevolezza, insieme alla giustizia e alla memoria, è l’arma più̀ importante nella battaglia a cui siamo tutti chiamati per cambiare innanzitutto le menti e i cuori. 

“Io dico” – il libro pubblicato da Gallucci – è una raccolta di citazioni tratte dai libri, le interviste e le canzoni di Giorgio Faletti sulla vita, l’amore, la società, la musica. Un volume a cura di Roberta Bellesini Faletti e Chiara Buratti che ci regala le riflessioni più significative dell’artista che più di altri ci ha fatto ridere, cantare e leggere negli ultimi 30 anni. 

Scrittore, attore, sceneggiatore, comico, autore di canzoni per grandi interpreti come Mina, Angelo Branduardi e Milva, Giorgio Faletti è stato uno degli intellettuali più poliedrici e di maggior successo degli ultimi decenni. Ironico, ambizioso, melanconico, mai banale: ‘Io dico’ ce lo restituisce attraverso la sua stessa voce con testi poetici inediti e aforismi fulminanti scelti da chi lo ha conosciuto, e amato, più di chiunque altro. “Giorgio Faletti – scrive Beppe Severgnini – voleva bene alle parole. E ne aveva stima: sapeva quanto sono importanti. Loro, le parole, lo capivano. E ricambiavano. Si mettevano eleganti, brillavano e danzavano nelle pagine”. 

E’ in libreria con Guanda “Notti nere” di Marco Vichi. Giugno 1970. Tutta l’Italia è seduta davanti al televisore per seguire le partite della Nazionale di calcio ai Mondiali in Messico, mentre i ragazzi, e soprattutto le ragazze, scendono in piazza per rivendicare i propri diritti, nel clima di protesta di quegli anni. Il mondo sta cambiando in fretta, pensa l’ex commissario Franco Bordelli, e ogni cambiamento si tira dietro un bel po’ di confusione.  

Adesso che è in pensione il tempo per pensare al passato – a sua madre, alla guerra, ai vecchi casi non risolti – non gli manca, ma fa anche tanti progetti per il futuro con la fidanzata Eleonora. Almeno finché il crimine non torna a bussare alla sua porta. Piras infatti, ormai prossimo a diventare commissario, lo coinvolge sempre nelle indagini, e adesso ci si mette pure il nuovo questore, che sembra proprio non poter fare a meno di lui. È come stare sospeso in un limbo tra il passato e il presente… il lavoro da sbirro e la pensione, i colpevoli da acciuffare e le passeggiate all’Impruneta. Ma il destino ha in serbo la più imprevedibile delle sorprese, e Bordelli non potrà tirarsi indietro. 

Arriva con Fazi “Cambio di clima” della scrittrice britannica Hilary Mantel. Ralph e Anna Eldred vivono con i quattro figli nel Norfolk in una fattoria di mattoni rossi. Come responsabile di un istituto di beneficenza, ogni estate Ralph ospita alla Casa Rossa uno dei tanti ‘casi pietosi’ in cui si imbatte per lavoro, perlopiù adolescenti sbandati bisognosi di un posto dove stare e di qualcuno che li rimetta in riga. Gli ospiti vengono talvolta mal tollerati dagli altri membri della famiglia: Anna è sempre meno incline ad accogliere giovani problematici in casa propria, Kit, la figlia maggiore, si interroga sul suo futuro, Robin è lontano per gli impegni sportivi e Julian, il più taciturno, è molto preoccupato per la piccola di casa, Rebecca, e per i pericoli a cui potrebbe andare incontro. Ma sotto la patina d’abitudine che ricopre la vita degli Eldred si celano segreti inconfessabili e rancori mai sopiti, che minacciano di mandare in pezzi l’armonia familiare. 

Venticinque anni prima, appena sposati, Ralph e Anna, mandati come missionari laici in Sudafrica, hanno conosciuto le difficoltà di un paese in regime di apartheid, dove fame e ingiustizia erano pane quotidiano. È durante quel viaggio che si è consumata la tragedia di cui non hanno più parlato e che ora, a decenni di distanza, riaffiora in superficie con prepotenza, rivelando tutte le crepe nel loro matrimonio. Fin dove può spingersi il perdono? Quanto può sopportare un cuore prima di spezzarsi irreparabilmente? Hilary Mantel, la regina della letteratura inglese, torna in libreria con un romanzo finora inedito in Italia: una saga familiare epica ma sottile, scritta con l’abilità di una vera maestra, capace di tenere il lettore incollato alle pagine grazie a un uso magistrale della suspense, di affrontare temi universali con leggerezza e di affrescare la complessità di due mondi molto lontani tra loro. 

Sarà in libreria dal 25 novembre “L’inverno delle stelle” di Nicoletta Verna che esordisce nella letteratura per ragazze e ragazzi. Fiesole, 1943. Sirio è una ragazzina con un nome da maschio e un talento innato per le bugie. Con la sua banda di amici attraversa boschi, cave e rovine, in un mondo dove la guerra sembra ancora lontana. L’armistizio dell’8 settembre, però, cambia tutto. In un castello fra le colline trovano un soldato ferito, incapace di parlare e senza memoria. È un nemico o un essere umano da salvare? Il gruppo si divide: qualcuno vuole aiutarlo, qualcun altro lasciarlo morire. Sirio sceglie la compassione e inizia una corsa sfrenata contro la paura, il tempo, la logica feroce della guerra. Mentre il mistero attorno all’uomo si infittisce, Sirio scopre che crescere vuol dire anche perdersi, sbagliare, mettersi in pericolo. E decidere, alla fine, da che parte stare. 

Dall’autrice de “I giorni di Vetro”, un’avventura appassionante che è anche un romanzo di formazione. Un libro coraggioso, un inno alle scelte individuali che hanno il potere di determinare il corso della Storia. 

Con Laterza esce “Nel segno di Marco Polo” di Luca Molà. Cosa fece Marco Polo a Venezia nei trent’anni che seguirono il suo ritorno dalla Cina? Come impiegò le ricchezze accumulate grazie al suo celeberrimo viaggio? Quali conseguenze ebbero la sua esperienza, i suoi racconti e i suoi contatti sull’economia di Venezia e di tutta Italia? I documenti ritrovati negli ultimi anni rivoluzionano l’immagine del grande viaggiatore e ci restituiscono a tutto tondo l’incredibile vivacità dell’Italia medievale. La fama di Marco Polo è legata alle sue esperienze di viaggio in Oriente e alla descrizione della civiltà cinese contenute ne Il Milione, fonte di meraviglia per tutta Europa. Ma dopo il suo ritorno a Venezia, avvenuto nel 1295, cosa fece? Questo libro lo svela utilizzando una serie di nuovi documenti fino a ora sconosciuti e ne ricostruisce la storia.  

Le fortune accumulate con il suo lunghissimo viaggio in Asia consentono alla famiglia Polo di costruire subito un imponente palazzo nella piccola contrada di San Giovanni Grisostomo, posta nel cuore della città.Marco diventa uno dei protagonisti del commercio locale e internazionale. Produce tessuti, e la seta, il più pregiato, induce lui e la sua famiglia a chiedere il trasferimento a Venezia di una folta comunità di esperti artigiani e imprenditori provenienti da Lucca, città leader in Europa nel settore.  

Ma la storia non finisce qui: le stoffe asiatiche, per cui si era disposti a pagare una follia, devono essere cremisi. È il colore più ambito e ricercato ma se ne ignora la tecnica. La comunità di emigrati lucchesi a Venezia decide allora di mandare un giovane fino in Persia per scoprire come ottenerlo. Sarà proprio la diffusione rapida di questa scoperta che permette alle manifatture italiane di competere con successo sui mercati globali nel Quattrocento. Luca Molà racconta così una storia inedita che guarda a Marco Polo come a un protagonista importante dello sviluppo economico veneziano e italiano, capace di mettere a frutto le conoscenze acquisite nei suoi viaggi. 

Tags: adnkronoscronacaItalialibriultimora
Redazione

Redazione

Leggi anche

Trenino verde. Foto Antonella Di Luzio
Libri

A Mandas il 17esimo Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio dedicato a D. H. Lawrence

di Viola Carta
22 Novembre 2025
Matteo Porru. ? Ale Cani
Libri

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

di Viola Carta
20 Novembre 2025
Bibbiana Cau. Foto Giuseppe Ungari
Libri

Bibbiana Cau presenta il romanzo “La Levatrice” a Galtellì

di Viola Carta
19 Novembre 2025
Dicembre Letterario 2025
Libri

Il Club di Jane Austen Sardegna celebra dieci anni di parole e comunità con il Dicembre Letterario 2025

di Viola Carta
18 Novembre 2025
Bosco verticale e "Un altro giorno insieme" di Matteo Losa
Libri

“Un altro giorno insieme” di Matteo Losa: quando l’amore resiste al tempo e alla paura

di Aurora Redville
17 Novembre 2025
Libri

Dal Canto di Natale di Marco Presta al thriller di Donato Carrisi, le novità in libreria

di Redazione
15 Novembre 2025
Libri

Libri: ‘Fantasmi romeni’, dieci biografie straordinarie

di Redazione
14 Novembre 2025
Giacomo Mazzariol
Libri

Giacomo Mazzariol presenta “Gli squali” a Cagliari: il romanzo della Generazione Z diventa film

di Marco Cau
13 Novembre 2025
Prossimo articolo

Sanremo, annuncio big slitta di una settimana. Conti: "Rispetto per Vanoni"

Vanoni, Elisa Fuksas: "L'ho raccontata nel mio film, Ornella mi ha cambiato la vita"

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Trenino verde. Foto Antonella Di Luzio

A Mandas il 17esimo Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio dedicato a D. H. Lawrence

22 Novembre 2025
La Pinacoteca Nazionale di Sassari e la xilografia dedicata a Lisabetta da Messina

Lisabetta da Messina alla Pinacoteca di Sassari: arte e memoria contro la violenza sulle donne

22 Novembre 2025
Adriano Aprà e Giovanni Coda

Trent’anni di V-Art Festival: due giornate per celebrare il cinema indipendente e ricordare Adriano Aprà

22 Novembre 2025
Mostra “Con You Smile far Me?” di Giammarco Sicuro

All’aeroporto di Cagliari la mostra UNICEF che racconta la speranza dei bambini in guerra

22 Novembre 2025
Sarah Toscano. Foto Cosimo Buccolieri

Sarah Toscano è la protagonista del Capodanno 2026 a Tortolì

21 Novembre 2025
"Un Bullo da palcoscenico", foto di gruppo dei concorrenti

Un bullo da palcoscenico: giovani talenti sardi contro il bullismo in scena a Sassari

21 Novembre 2025
Ocraxus a Laconi

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

21 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎤 Il Capodanno 2026 di Tortolì avrà la voce di Sarah Toscano. La giovane artista, vincitrice di Amici 23 e rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo con Amarcord, sarà la protagonista della grande notte del 31 dicembre in Piazza Rinascita.  🌟 Classe 2006 e originaria di Vigevano, Sarah ha conquistato pubblico e critica con un percorso artistico in continua ascesa. Dopo il successo dei suoi brani su Spotify, con oltre 26 milioni di stream, e la collaborazione con Carl Brave nel singolo “Perfect”, ha pubblicato il suo primo album “Met gala”.  🎶 Con un repertorio che unisce pop ed elettronica, Sarah Toscano porta a Tortolì l’energia della nuova musica italiana, segnando un nuovo capitolo nella tradizione dei concerti di Capodanno organizzati dal Comune.  👉 L’articolo completo con tutti i dettagli dell’evento è disponibile su SHmag.it.  📷 Cosimo Buccolieri
  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13