“I legami delle tenebre – Accordi” della scrittrice foggiana Francesca Caizzi è il secondo romanzo di una trilogia di genere urban fantasy, dalle atmosfere dark e mistery: la “Darkness ties Saga”.
L’autrice è anche editor, game writer e docente di scrittura creativa e di sceneggiatura presso la Scuola del Fumetto Gulliver. Ha già pubblicato il fumetto “Fango” per Edizioni Inkiostro e si è poi dedicata alla sua trilogia di cui “I legami delle tenebre – Inganni” (Plesio Editore, 2020) è il primo volume. In merito a questa trilogia è stato scritto anche l’adattamento per una serie tv; sono inoltre in lavorazione dei fumetti e un videogioco legati a questa appassionante saga, e che contribuiranno quindi a formare un universo crossmediale.
In questo secondo volume ritroviamo il personaggio di Maximilian Lawrence Hamilton, un tormentato e irascibile cacciatore di demoni nel presente, ed ex investigatore di Scotland Yard in un passato molto lontano, quasi come se si trattasse di un’altra vita. Max, infatti, gode di un’esistenza molto lunga ma non è affatto una benedizione: è stata infatti un “dono” di un pericoloso personaggio con cui ha stretto un accordo, suo malgrado. I termini di questo patto vengono rivelati nel primo romanzo della trilogia, così come le conseguenze sulle persone di cui Max si è circondato, e che sono diventate la sua famiglia a tutti gli effetti.
Tra di esse vi è una strega, diversi esseri umani e anche alcuni mezzo-demoni: insieme a Max formano la Squadra Omega, che lui ha fondato e che dirige per neutralizzare le creature demoniache che infestano la città di Vancouver, e che sono difficili da individuare perché possono assumere fattezze umane. In quest’opera l’autrice ci conduce in un’avventura al cardiopalma in cui scopriamo nuovi segreti oscuri di Max, e in cui sono ancora più evidenti i problemi che tali rivelazioni causeranno nelle persone che lui ama; allo stesso tempo osserviamo l’evoluzione di questo protagonista chiaroscurale, che finalmente comincia a manifestare più apertamente i suoi sentimenti, e a rendersi conto che non serve a niente crogiolarsi nei sensi di colpa.
Per Max è giunto il momento dell’azione, e chissà, forse anche di una sofferta redenzione: egli dovrà non solo combattere per tenere al sicuro i suoi amici ma anche per strappare la sua anima dalle grinfie del Male. Inoltre, egli sarà impegnato in un’operazione di salvataggio di una persona proveniente dal suo lontano passato, che non credeva di poter mai rivedere.
Francesca Caizzi ci conduce in un viaggio emozionante, in cui non mancano i colpi di scena e in cui vi è un’ottima rappresentazione della diversità. Si consiglia vivamente di recuperare il primo volume della trilogia prima di approcciarsi a questo romanzo, in quanto i due libri sono strettamente collegati e si perderebbero quindi informazioni importanti per comprendere le complesse dinamiche relazionali tra Max e gli altri personaggi.