“Libera di sognare” di Stefania Marchisone, la raccolta poetica per un viaggio di crescita personale

La counselor e coach strategico con le sue liriche motivazionali vuole risvegliare le coscienze dei lettori e dimostrare che vi può essere una strada alternativa rispetto a quella che si sta seguendo

Stefania Marchisone "Libera di sognare"

“Libera di sognare” è la raccolta poetica d’esordio di Stefania Marchisone (Savigliano, 1984), counselor e coach strategico, esperta in comunicazione e problem solving e istruttrice certificata di mindfulness, psicologia positiva applicata e gestione emotiva.

Il suo desiderio è da sempre quello di instradare le persone su percorsi di crescita personale, per aiutarle nel realizzare le proprie potenzialità e nell’abbracciare la parte più autentica di loro stesse; per questo motivo ha deciso di presentare queste liriche motivazionali in cui, da una parte racconta il suo viaggio di evoluzione interiore, e dall’altra ispira i lettori ad affrontare il proprio cammino di consapevolezza.

L’opera è edita nel 2024 da Aletti Editore, è stata tradotta anche in lingua inglese dall’Istituto di Alti Studi Linguistici Carlo Bo, con una traduzione a cura di Cecilia Facchi, e vanta inoltre un’introduzione critica del poeta e scrittore due volte candidato al premio Nobel, traduttore e accademico emerito Hafez Haidar.

Nella composizione di quest’opera l’autrice si è prefissata lo scopo di risvegliare le coscienze dei lettori, e di dimostrare che vi può essere una strada alternativa rispetto a quella che si sta seguendo, a volte passivamente, solo per adattarsi ai dettami della società – che non guarda alle particolarità individuali ma uniforma il pensiero e l’agire umano. La stessa Stefania Marchisone ammette, in alcune delle liriche, di aver compiuto lo stesso errore e di non aver scelto per sé stessa ma per rispondere alle necessità della società e a volte anche famigliari, ritrovandosi a un certo punto della sua vita a rinnegare chi era e a cercare, attraverso studi e ricerche, di cambiare la rotta della propria esistenza.

Ed è riuscita nel suo intento: l’autrice ha guadagnato la sua libertà di vivere, scegliere, agire e sognare, ha accettato chi è davvero e in questo modo si è potuta conoscere nel profondo, «Posso dire chi sono solo se realmente sono». In questa raccolta poetica viene dimostrato che un’altra vita è possibile: un’esistenza che sia più incline alla nostra vera natura.

“Libera di sognare” è un’opera da consigliare a chi non ha paura di rispondere alla domanda: “Fino a che punto sei disposto a spingerti per essere felice?”. È sicuramente apprezzabile da chi ama la poesia ma anche da chi è interessato a leggere un testo che ispiri a migliorarsi, e che dia la forza di seguire un cammino diverso. A volte la poesia, mettendo a nudo il sentire del poeta, sa aprire porte sconosciute nella nostra anima e sa illuminare parti di noi che abbiamo messo a tacere, e che invece possono essere la chiave per renderci liberi, e finalmente in pace con noi stessi.

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