Presentato l’Atlante dell’Arte Contemporanea 2024, la guida completa all’arte italiana dagli anni ’50 a oggi

Nuova edizione con 900 pagine di artisti, quotazioni, tendenze e mercato. Un must per collezionisti, galleristi e appassionati

Atlante dell'Arte Contemporanea 2024

Da qualche giorno è stata presentata la nuova edizione dell’Atlante dell’Arte Contemporanea, edita da Giunti, il più antico annuario dell’arte italiana, composto da circa 900 pagine tra arte, storia e tradizione.

L’Atlante dell’Arte Contemporanea assurge ormai a strumento di consultazione per collezionisti, galleristi, istituzioni culturali e appassionati del mondo artistico, trattando quel periodo che va dal 1950 fino ai tempi nostri. Diverse sono state le case editrici che il volume ha acquisito nel tempo, così come numerosi gli storici e critici d’arte che hanno presieduto la sua realizzazione, quella di un progetto, il più longevo tra tutti gli annuari esistenti, che vanta ben ottantuno anni di storia alle spalle, giungendo a De Agostini nel 1994.

Tanti gli artisti trattati, di tutte e venti le regioni italiane, con uno sguardo distaccato anche all’arte internazionale e alle nuove tendenze. La copertina, quest’anno, è stata dedicata a “Violet”, scultura del Maestro Angelo Accardi, inedito interprete dello stile Pop Surrealism. Il lavoro, pur essendo un omaggio alla collezione di statuaria ellenica vuole celebrare la bellezza muliebre contemporanea, che annovera donne di colore, finalmente libere dal pregiudizio sociale.

E poi l’arte del passato che vive in ogni pagina, impreziosita da una grafica sobria e ricercata, dove il colore galleggia tra memorie, ricordi e studi d’atelier. Un’arte fatta di “costruttori” che insegna quanto sia importante ancora la manualità, il passato, la tradizione, “un’arte dell’Infinito che stimola il raccoglimento e la commozione più profonda”, a dirla con le parole della curatrice Stefania Pieralice, la quale sottolinea come l’artista ante litteram possa acquisire oggi, a pieno titolo, il ruolo di “riformatore di Verità”.

Diverse le sezioni del volume, partendo da una prima parte di taglio più internazionale con artisti storicizzati si giunge agli speciali. E poi ancora tutta la sezione riguardante il mercato, tra nuovi trend, quotazioni e risultati d’asta, per giungere al corpus centrale della pubblicazione in cui trova spazio la catalogazione degli artisti.

“Attento ai gusti del mercato e al contempo capace di guidare i collezionisti alla vera storia dell’arte contemporanea” questo è lo scopo, o piuttosto la missione, dichiarata dal Direttore Editoriale della collana Daniele Radini Tedeschi a fronte dei numerosi artisti trattati tra cui si segnalano, solo per citarne qualcuno, autori del calibro di Giorgio De Chirico, Domenico Gnoli, Emilio Vedova, Giacomo Balla, Paolo Scheggi, Alberto Burri, Carol Rama, Lucio Fontana, Domenico Gnoli, Piero Manzoni, Enrico Castellani, Pino Pascali, Giulio Paolini, Giorgio Morandi, Marino Marini, Afro, Agostino Bonalumi, Massimo Campigli, Mimmo Paladino, Rudolf Stingel, Michelangelo Pistoletto, Gilberto Zorio, Maurizio Cattelan, Ettore Spalletti.

Exit mobile version