Venerdì 18 aprile il Palazzetto dello Sport “Alberto Mura” di Porto Torres ospiterà un evento di rilievo nel panorama pugilistico italiano: il match valido per il titolo nazionale dei pesi Supermedi tra il sassarese Andrea Aroni, classe 1994, in forza alla Boxe Torres di Sassari, e il campione in carica Luca Di Loreto, marchigiano del Ruffini Team di Monteprandone, classe 1997.
Organizzata dalla Promo Boxe Italia in collaborazione con la A.S.D. Boxe Torres “Mario Muretti” e con il patrocinio del Comune di Porto Torres, la manifestazione si articolerà in diverse fasi e vedrà la partecipazione di atleti professionisti e dilettanti provenienti da tutta la Sardegna. Le porte del palazzetto si apriranno alle 19 con dieci incontri dilettantistici: una sfida Under 15, sette Under 19 e due incontri della categoria Elite. Un programma pensato per dare spazio ai giovani talenti isolani e ribadire il valore educativo della boxe, considerata dagli organizzatori uno strumento capace di veicolare disciplina, rispetto e impegno.
A seguire, saliranno sul ring anche due pugili professionisti: il turritano Roberto Mura, 36 anni, rappresentante della Boxe Torres “M. Muretti”, affronterà il siciliano Ignazio Di Bella, 42 anni, del Team Giordano, in un incontro valido per la categoria dei pesi Cruiser.
Nel pomeriggio oggi, il Palazzo del Marchese, sede istituzionale del Comune, ha fatto da cornice alla cerimonia del peso. Andrea Aroni, Luca Di Loreto, Roberto Mura e Ignazio Di Bella sono stati sottoposti alla verifica dei limiti di categoria: 76,205 kg per i Supermedi e 90,719 kg per i Cruiser. All’appuntamento hanno partecipato il sindaco Massimo Mulas, l’assessora allo Sport Gavina Muzzetto e i maestri Maurizio Muretti e Roberto Ruffini, rispettivamente delle palestre Boxe Torres e Ruffini Team.
Durante la cerimonia, il sindaco Mulas ha dichiarato: «Porto Torres accoglie con entusiasmo la prestigiosa manifestazione pugilistica, che si propone un duplice obiettivo: da un lato, rafforzare il legame tra la città turritana, forte di una lunga e radicata tradizione nel pugilato, e un evento di rilevanza internazionale, in grado di attrarre numerosi appassionati provenienti da tutta l’isola. Dall’altro, intende favorire la crescita del movimento pugilistico locale, offrendo ai talenti del territorio l’opportunità di confrontarsi sul ring in un contesto di grande visibilità e valore».
Il promoter Mario Loreni, a nome della Promo Boxe Italia, ha espresso in un messaggio il proprio ringraziamento al Comune: «La nostra soddisfazione più grande è quella di aver riportato un grande evento pugilistico in questa città che ha vissuto, da grande protagonista, forse l’epoca più straordinaria e significativa del pugilato. La storia della boxe italiana è ricca di personaggi che hanno realizzato il proprio sogno e hanno conquistato il riscatto sociale per se stessi e per la loro gente. Negli archivi che custodiscono tutte le imprese e i riscatti che ci ha regalato il pugilato italiano, ci sono sicuramente tante pagine scritte proprio dai turritani. Per questo oggi siamo qui con un certo orgoglio ad annunciare che la grande boxe è tornata a casa».
La serata sarà trasmessa in diretta streaming su Directa Sport. I risultati saranno disponibili sui siti della Promo Boxe e della Federazione Italiana Pugilistica.