Le biciclette gravel stanno riscuotendo un enorme successo nel mondo del ciclismo, anche in Italia, e per una buona ragione. Queste bici possono essere utilizzate su qualsiasi terreno, dai sentieri per mountain bike alle strade cittadine, dato che non temono né la terra né l’asfalto. Offrono una guida fluida e confortevole ovunque si vada, rendendole perfette per chiunque voglia esplorare un territorio senza rinunciare a nulla.
Il successo di un modello versatile
La gravel bike è nata negli Stati Uniti all’inizio degli anni 2000 e ha acquisito una popolarità sempre maggiore. In Italia questi modelli hanno iniziato a diffondersi nel 2016, soprattutto per merito delle prime gare ufficiali, e da quell’anno la scalata al successo è stata prorompente.
Questi modelli possono essere reperiti facilmente anche su internet, come nel caso della bicicletta gravel sul negozio bici online Bikester.it, ad esempio. Le bici gravel vengono apprezzate in quanto offrono svariati vantaggi, grazie alla loro natura estremamente versatile. Possono essere utilizzate sia per il ciclismo su strada sia sui sentieri tipici delle mountain bike, il che le rende un’ottima opzione per chi vuole una bicicletta in grado di adattarsi a qualsiasi terreno o percorso.
In secondo luogo, sono anche più comode, dato che hanno pneumatici più larghi rispetto alle tradizionali bici da strada. Un fattore che pesa soprattutto sui percorsi accidentati. Infine, sono più robuste e possono resistere alle condizioni ambientali più complesse.
Dove usare la bicicletta gravel? 5 itinerari in Italia
Una buona notizia è che le bici gravel possono essere usate quasi dappertutto. Possono percorrere sia i tracciati da mountain bike, come lo sterrato, sia le strade cittadine. In ogni caso, ci sono alcuni percorsi che si rivelano particolarmente adatti per queste bici, e che permettono di sfruttarne appieno le potenzialità.
Si comincia con L’Eroica in Toscana, un percorso che sembra disegnato su misura per le gravel bike, per via delle sue condizioni ambientali: un’opzione ideale per tutti coloro che desiderano ammirare i meravigliosi paesaggi della Val d’Orcia e del Chianti durante la propria gita.
Una seconda soluzione molto gettonata è la Franciacorta in Lombardia: va però specificato che la pendenza al 18% lo rende un tracciato piuttosto complicato, da affrontare solo se si ha già esperienza e se si è allenati.
Al terzo posto troviamo il percorso Veneto Gravel, noto per essere il più lungo in Europa nel settore.
Anche il Trentino offre un magnifico percorso per gli appassionati di gravel: si parla del South Tyrol Trail, non un semplice viaggio ma una vera e propria esperienza di vita, anche per merito degli incredibili panorami di questa zona.
Infine, si chiude con un altro percorso a tinte italiane ideale per chi pratica il gravel: i Monti Sibillini nelle Marche, con una pendenza del 17%, da percorrere con attenzione.