Maria Giovanna Elmi torna a far sognare il pubblico italiano con un omaggio a Goldrake, il celebre robot dell’omonimo anime giapponese che ha segnato l’immaginario di milioni di persone. La storica annunciatrice, che il 4 aprile 1978 presentò Goldrake per la prima volta in Italia, ha realizzato un video che sta spopolando online, suscitando emozioni contrastanti e accendendo riflessioni sull’impatto dell’intelligenza artificiale nella comunicazione.
Il video si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso le rappresentazioni digitali. Durante le festività, gli abbracci virtuali generati dall’AI tra personaggi famosi hanno sollevato dibattiti sull’autenticità dei rapporti umani nell’era tecnologica. Anche l’incontro simbolico tra la “fatina” della televisione italiana e il robot Goldrake sembra voler stimolare una riflessione sull’equilibrio tra memoria, immaginazione e innovazione.
La reazione del pubblico non si è fatta attendere: sui social sono comparsi messaggi di stupore e commozione, a testimonianza del legame profondo che molte generazioni continuano a nutrire verso Goldrake.
Un legame che, a distanza di cinquant’anni, si rinnoverà il 6 gennaio alle 21:20 su Rai 2, con quattro episodi in prima visione assoluta, del robot amato da generazioni di adolescenti e bambini: “Goldrake U” (titolo originale “Grendizer U”), reboot della serie animata degli anni Settanta “UFO Robot Goldrake”, nota anche come “Atlas UFO Robot”, basata sul manga creato da Go Nagai. L’anime, che ha debuttato in Giappone nell’estate 2024, comprende 13 episodi da 24 minuti e riprende la famosissima saga che nel nostro Paese ha avuto un seguito incredibile, riunendo ragazzi di tutte le età davanti alla tv e diventando un simbolo per diverse generazioni.
In “Goldrake U”, dopo un devastante attacco delle forze malvagie di Vega sul pianeta Fleed, il principe Duke e Goldrake fuggono sulla Terra. Una volta nel nuovo mondo, il dottor Procton, direttore del centro di ricerche spaziali, e Alcor, coraggioso pilota di un robot chiamato Mazinga Z, corrono in soccorso del principe che nel frattempo ha perso la memoria. Duke viene adottato dal dottor Procton e cambia il suo nome in quello di Actarus. Mentre i due lavorano insieme per scoprire cosa sono alcuni strani oggetti apparsi nel cielo della città, sono sorpresi da un attacco nemico che fa recuperare i ricordi del passato ad Actarus.
L’uscita di “Goldrake U” promette di essere fedele allo spirito della prima serie, pur creando nuove storie e nuovi personaggi, in modo da avvicinare i fan della storia originale e anche conquistare nuovi spettatori che scopriranno l’universo di Goldrake per la prima volta.
“Grendizer U” è basata sull’opera originale di Go Nagai ed è sviluppata da una squadra di rinomati artisti dell’animazione, tra cui il regista Mitsuo Fukuda, il character designer Yoshiyuki Sadamoto, lo sceneggiatore Ichiro Okouchi e il compositore Kohei Tanaka. La serie è prodotta dallo studio GAINA, la Rai ha acquisito i diritti dalla società francese Mangouste Anim che ne detiene i diritti di distribuzione.
Maria Giovanna Elmi, con il suo gesto, dimostra ancora una volta di saper custodire e reinventare il mito. Chissà se la rivedremo presto, magari a introdurre i nuovi episodi del ritorno di Goldrake.