Dal 22 settembre sul Nove è in arrivo il nuovo programma targato Discovery Chissà chi è che avrà come conduttore il neo arrivato Amadeus.
Il game show che inizialmente doveva avere il nome originale del format americano “Identity” è un remake de “I soliti ignoti” e andrà in onda nel preserale.
In programma sempre il 22 settembre dalla Allianz Cloud di Milano anche il Suzuki Music Party che, condotto sempre da Amadeus, vedrà 15 big della canzone italiana esibirsi con un inedito. Come spiegato dallo stesso conduttore, in un messaggio su Instagram, la serata verrà registrata il 17 settembre e da oggi sono disponibili per la vendita i biglietti per assistere live all’evento.
L’ex conduttore Rai, poi, come anticipato da Tv Sorrisi e Canzoni, è pronto anche a guidare a ottobre una nuova edizione de La Corrida, quello che potremmo definire il papà di tutti i talent show inventato dal mitico Corrado.
Warner Bros. Discovery, Banijay Italia e Corima hanno aperto ufficialmente i casting della nuova edizione dello show. Chi vuole partecipare al programma potrà candidarsi scrivendo alla mail [email protected] o telefonando al numero +39 393.4093447.
Visto che ormai manca pochissimo è tempo di fare un piccolo ripassino ?
— NOVE (@nove) September 16, 2024
Vi aspettiamo a #ChissàChiÈ con Amadeus da domenica 22 settembre alle 20:30 sul #NOVE pic.twitter.com/LY5TElgXbf
“Sono felice e galvanizzato come quando avevo 30 anni e facevo i miei primi programmi”, ha detto Amadeus entusiasta durante la presentazione dei palinsesti di Warner Bros Discovery. Il suo sorriso, però, è sembrato svanire quando l’ex direttore artistico di Sanremo ha risposto ad alcune domande sul suo addio alla Rai: “Non posso negare che alla registrazione dell’ultima puntata di ‘Affari Tuoi’ non c’era nessun dirigente Rai. E non nego che mi è dispiaciuto, anche e soprattutto per la squadra di lavoro”.
Questa componente affettiva è stata, così, l’ago della bilancia che ha portato alla separazione: “Economicamente la Rai ha fatto di tutto per trattenermi, ho avuto due bozze di contratto uguali nelle cifre e nella durata, mi aveva proposto le stesse cose che oggi ho a Discovery. Dal punto di vista affettivo qualcosa però è evidentemente venuto a mancare”.
Per mesi, Amadeus è stato il conduttore più conteso della tv, anche dalla stessa Rai dove ha passato 25 anni. “Potevo avere un contratto che non avevo mai avuto in precedenza– ha spiegato- potevo avere una durata che non avevo mai avuto. Eppure, alla stessa durata e agli stessi soldi, ho scelto di andare in un’altra azienda, partendo – con tutto il rispetto – magari dal 3% di share, invece che avere il 28 o il 29 tutti i giorni. Può sembrare una follia, forse lo è, non lo so. È il tempo che ci dirà se è una follia o meno. Io sono molto felice”.
E sulla scelta ha puntualizzato: “Non ne faccio una questione politica, ho lavorato con tutti. A una certa età contano i rapporti umani. Ti accorgi che ti vogliono bene dalle piccole cose: una cena o un pranzo informale, la visita in camerino o in studio. Questo fa molto”. Tra le cose difficili da digerire anche altro: “Ho rilanciato ‘Affari Tuoi’, ma non mi ha ringraziato nessuno, un grazie da parte della Rai mi sarebbe piaciuto sentirlo”.
Fonte Agenzia DIRE.it
































