Durante la prestigiosa kermesse cagliaritana del Festival dell’Architettura 2020, la compagnia teatrale Impatto teatro ha presentato l’evento site specific “Storie di Manifattura” attraverso l’incontro “Cosa rimane della Manifattura Tabacchi di Cagliari?”.
Karim Galici – fondatore della compagnia Impatto Teatro, attore, regista, drammaturgo – in qualità di ideatore del progetto ne ha illustrato le forme e la struttura. Dai laboratori che si terranno dal 29 settembre al 4 ottobre, allo spettacolo “Cosa Rimane?” in scena presso la Manifattura Tabacchi dal 14 al 18 ottobre 2020, un percorso sensoriale tra la storia, passato, presente e futuro della ex Manifattura Tabacchi. Lo spettacolo si svolgerà con due rappresentazioni giornaliere alle 18:30 e alle 21:00. L’ingresso sarà con offerta libera.
“Un evento è straordinario perché accade una volta e mai più, ma la sfida del progetto di “Storie di Manifattura” è creare un’opera che resti per sempre. “Cosa Rimane?”parte integrante di questo progetto sarà una grande performance itinerante per far conoscere le possibilità spettacolari di uno spazio che è stato restituito alla città dopo tanti anni. Uno spettacolo che racconta la sua storia e quella dei suoi abitanti, ma non solo. Un modo per presentare la sua nuova anima in cui arte, scienza e cittadini dialogano costantemente con loro.”
Sandra Ennas – Responsabile del settore trasferimento tecnologico per Sardegna Ricerche – ha invece esposto i progetti che sono stati messi in atto, ricordando che “Storie di Manifattura” proseguirà nel 2021 con lo sviluppo di un’applicazione di realtà aumentata. Michele Casciu -architetto dello studio AMC associatie Responsabile del progetto di restauro della Manifattura Tabacchi – ha illustrato i lavori svolti in cui tanto è stato fatto e tanto ancora c’è da fare per rendere il luogo fruibile alla cittadinanza cagliaritana. Andrea Forges Davanzati – scultore e designer dell’acciaio – ha invece raccontato la sua esperienza in relazione alla costruzione delle scenografie per un luogo così ricco di storia come la manifattura tabacchi; Roberta Vanali – critica d’arte – ha spiegato il lavoro di tutoraggio con il Liceo artistico di Cagliari.
In conclusione sono stati molto emozionanti i racconti di vita all’interno della manifattura da parte dei due ex dipendenti Emidio Porru e di Beppe Martini. Emidio ha ripercorso il primo giorno di lavoro, con il giuramento obbligatorio nei confronti dello Stato, mentre Beppe ha ricordato la collaborazione continua tra i lavoratori, nata prima dalle sigaraie, lavoratrici pagate a cottimo, e mantenuta negli anni successivi tra i vari dipendenti.
Ha moderato l’incontro Riccardo Bianco, giornalista e responsabile della comunicazione di Impatto Teatro.
L’ex fabbrica di tabacchi e il suo quartiere custodiscono ricordi e segreti che ancora pochi conoscono. Il progetto di Impatto Teatro, “Storie di Manifattura”, vuole raccontarli, a partire dalle tante testimonianze raccolte (anche durante il periodo di isolamento), con un connubio di teatro, danza, musica, video e nuove tecnologie. Un modo nuovo e sperimentale per ridare centralità a un luogo importantissimo per Cagliari, facendolo vivere com’era e come sarà.