Domani alle 21 al TsE di Is Mirrionis a Cagliari va in scena “La casa di Bernarda Alba” di Federico Garcia Lorca

La crudele bellezza del dramma ne “La casa di Bernarda Alba” di Federico García Lorca, in cartellone domani (sabato 13 aprile) alle 21 al TsE di Is Mirrionis a Cagliari per la Stagione di Teatro Senza Quartiere 2018-2019 firmata Teatro del Segno: la celebre pièce, nell’allestimento de L’Effimero Meraviglioso con ideazione e regia di Maria Assunta Calvisi mostra i tragici effetti di un’educazione troppo rigida che soffoca desideri e impulsi dentro le mura di una casa trasformata in carcere o in una sorta di monastero di clausura. Sotto i riflettori Miana Merisi e Cristina Maccioni accanto a (in ordine alfabetico) Rita Atzeri, Luana Brocato, Anna Brotzu, Francesca Cara, Renata Manca, Carla Orrù e Marta Proietti Orzella danno vita ad una sorta di gineceo in cui oltre le apparenze di modestia e decoro affiorano contrasti nascosti e pensieri inconfessabili insieme all’aspirazione ad una libertà sconosciuta e al sogno di un amore.

Quasi un ritratto di famiglia in un interno tra gioie e amarezze di un piccolo universo al femminile, l’opera del poeta e drammaturgo spagnolo mette a nudo l’animo delle protagoniste, prigioniere di una visione moralistica e soffocante che stigmatizza ogni anelito di libertà e condanna ferocemente le trasgressioni. Fotografia della Spagna degli Anni Trenta “La casa di Bernarda Alba” diventa anche metafora di un regime autoritario e repressivo, quasi un presagio della dittatura: scritta da Lorca nel 1936, pochi mesi prima del suo assassinio per mano dei falangisti seguaci di Francisco Franco, e rappresentata per la prima volta solo nel 1945 a Buenos Aires, la pièce compone, con “Nozze di sangue” e “Yerma” un trittico sulla condizione della donna nella società iberica e in particolare nella civiltà rurale.

Lo sguardo e il giudizio dei vicini diventano metro e misura di un comportamento irreprensibile, l’unico possibile, rispondente a regole ferree e quindi inumane: in una sorta di matriarcato con salde radici mediterranee alle donne è affidato il governo della casa, in cui possono essere regine, ma nessuno spazio è concesso alle ragioni del cuore. I matrimoni si basano sull’interesse e la tutela del patrimonio, e le differenze di classe e di censo possono diventare barriere insormontabili, tra pregiudizi e timori di una discesa nella scala sociale. Lo spettacolo de L’Effimero Meraviglioso, impreziosito dalle elaborazioni visuali di Giovanni Coda, trasporta la vicenda in una Sardegna arcaica e senza tempo, con forti analogie con la Spagna di Lorca: il canto funebre diventa così un toccante “attitidu” interpretato (sullo schermo) da Elena Ledda e Rossella Faa; si riconoscono le architetture e gli spazi di una casa campidanese, celata al mondo dall’alto muro esterno; e costumi e scene di Marco Nateri rievocano atmosfere e gusto di un’epoca, tra il nero del lutto e un candore quasi virginale.

Imperiosa e severa, Bernarda Alba “governa” sulle sue figlie, cinque sorelle (o meglio sorellastre) ormai in età da marito, e tiene presso di sé l’anziana madre (dalla mente ormai smarrita), e poi la servitù, tra cui spicca la Ponzia, in realtà una “protetta” che è in qualche modo una confidente, il suo vero legame con il mondo esterno. L’ardore della giovinezza e l’ansia di libertà, perfino l’allegria e la gioia di vivere delle figlie sono destinati a spegnersi dentro le mura di una casa-prigione, sotto il velo nero del lutto; ma sullo schermo, come uno specchio dell’inconscio, si riflettono i segreti pensieri, i desideri, i sogni (e gli incubi) di quelle donne condannate a una sorta di laica clausura. La storia farà il suo corso, tra l’esplodere di tensioni sotterranee, invidia e antipatie che alimentano antichi e nuovi rancori, finché la verità verrà alla luce in un amaro finale.

INFO & PREZZI
Posto unico numerato 13 € intero / 10 € ridotto residenti quartiere Is Mirrionis / abbonati CeDAC / under 25 / over 65
Info e prenotazioni: biglietteria.teatrotse@gmail.com – cell. 3914867955 (anche whatsapp)

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