Marta Tenaglia: fuori ora “Allodole”, quarta traccia estratta dal nuovo disco in arrivo a novembre 2023 realizzato grazie al sostegno di Italia Music Lab.
Non si può tenere tutto sotto controllo. Il succedersi delle cose, le reazioni delle persone, le loro contraddizioni non dipendono sempre da noi. E la soluzione non può essere quella di caricarsi di sensi di colpa. È un giochino che annoia e non porta da nessuna parte, soprattutto quando si ha davanti qualcuno molto bravo a mischiare le carte, a passare con naturalezza dalla parte del carnefice a quella della vittima.
Magari serve tempo per capirlo, ma poi diventa chiaro che bisogna prendere una strada, non necessariamente la più breve, per spostarsi, cambiare aria, liberarsi dalle parole appiccicose che appesantiscono e non permettono di volare come allodole in un cielo di seta.
«“Allodole” è un esercizio di rabbia in cui invece di frantumare piatti si rimettono i cocci al proprio posto. Però non nel senso che si incollano tra di loro e si ripristina il piatto, ma nel senso che ci si fa un mosaico, una statuetta, un centrotavola, un qualcosa. L’importante è farsene qualcosa, e poi lasciarla lì. Vietato metterseli in tasca, che sti oggettini pesano molto più di quel che sembri ragionevole. È stato difficile districarmi tra le macerie di quel gran casino, tra un senso di colpa e l’altro non so come ho fatto a scrollarmi di dosso quel sentore di nulla. E invece sono tornata a casa anche sbagliando strada. Comunque vada. Qualunque strada. Ovunque cada. Qualunque casa.»
Il cammino di Marta è iniziato nell’autunno del 2020 con la pubblicazione di “Bonsai”, ed è poi proseguito con altri quattro singoli: “Ventilatore”, “Alda Merini centravanti”, “Osmanto” e “Chi Può”. Un percorso già ricco di riconoscimenti che l’ha portata ad essere inserita in numerose playlist, tra cui la prestigiosa New Music Friday Italia di Spotify, e a essere l’unica artista italiana selezionata da YouTube Music nella playlist Women on the rise in occasione dell’International Women Day.
Con il quarto singolo, “Osmanto”, Marta ha proseguito l’ottimo cammino intrapreso ed è entrata nel mirino di Equal Italia di Spotify che ha iniziato a supportarne il percorso. Dal brano è stato tratto anche un emozionante video live registrato presso il nuovo laboratorio radiofonico di Alessio Bertallot per il progetto MI SIDE al Mercato Centrale di Milano.
Con queste prime quattro uscite l’artista si è fatta conoscere e apprezzare. Il suo stile si è fatto sempre più preciso e raffinato; la fusione tra la sua voce − sussurrata e profondissima − e la sua musica − modellata da mille schegge elettroniche sparate in traiettorie lontanissime capaci di ricompattarsi in un unico sound solido e riconoscibile − è diventata un vero e proprio marchio di fabbrica. Con “Chi può”, il quinto singolo, Marta è andata oltre, e ha aperto la sua intimità alla complessità di ciò che la circonda, affrontando con intelligenza e determinazione le questioni di genere.
A maggio 2022 è uscito il suo disco d’esordio “Guarda dove vai”, presentato in esclusiva al MI AMI Festival di Milano. Durante l’estate e l’autunno 2022 Marta suona lungo lo stivale (Milano, Roma, Torino, Ferrara, Fano, Udine, Napoli, Firenze, Parma) e a settembre presenta la release fisica del disco d’esordio a Milano in Cascina Nascosta. A inizio dicembre 2022 esce il videoclip di IKEA, la traccia d’apertura del disco d’esordio. Il 30 dicembre 2022 presenta “poetica/manifesto”, la traccia che aprirà il suo prossimo disco in uscita nel 2023 e realizzato grazie al sostegno di Italia Music Lab.
































