Dal 4 al 6 settembre torna a Cagliari il Karel Music Expo, il festival di musica d’autore contemporanea ideato e organizzato dalla cooperativa Vox Day, con la direzione artistica di Davide Catinari. La diciannovesima edizione si svolgerà come di consueto negli spazi del Lazzaretto, nel quartiere di Sant’Elia, e porta il titolo “Earth 2 Mars”, immaginando un percorso tra culture e suoni eterogenei, tra artisti internazionali, nazionali e locali. In programma dieci concerti in tre serate, a cui si aggiungerà un inedito prolungamento autunnale tra fine ottobre e inizio novembre, i cui dettagli verranno annunciati prossimamente.
Il festival si apre il 4 settembre con una suggestiva esibizione all’alba: alle 6:30, dal promontorio del Fortino di Sant’Ignazio, raggiungibile a piedi dalla spiaggia di Calamosca, il pubblico potrà ascoltare il polistrumentista Nicola Agus, noto per i suoi strumenti auto-costruiti e per una ricerca sonora che fonde antichità e contemporaneità.
Alle 20:30, il palco della Corte interna del Lazzaretto ospiterà quattro live. Apre Black Solanas, progetto fondato nel 2021 a Cagliari da Valentino Murru, che fonde elettronica, ambient-pop e psichedelia. Segue Indian Wells, alias del calabrese Pietro Iannuzzi, con sonorità elettroniche influenzate da temi di isolamento e incompiutezza. Alle 22:10 è il turno del duo berlinese hackedepicciotto, formato da Alexander Hacke (Einstürzende Neubauten) e Danielle De Picciotto, tra droni e strumenti acustici. Chiude la serata Dub FX, artista australiano indipendente noto per l’uso della loop station, accompagnato dal sax di Mr Woodnote, con un set tra dub, hip hop ed elettronica.
Il secondo giorno, venerdì 5 settembre, apre alle 21 il gruppo cagliaritano Dodo Q, che propone una miscela di indie pop e hip hop, frutto di influenze trasversali. A seguire, Dumbo Gets Mad, progetto psichedelico di Luca Bergomi, con un percorso artistico tra l’Italia e Los Angeles e collaborazioni che spaziano da NPR a Marracash. In chiusura, il folk d’autore di Micah P. Hinson, cantautore texano la cui carriera si è sviluppata soprattutto in Europa, che a Cagliari farà tappa con il tour del nuovo album “The Tomorrow Man”, in uscita a ottobre.
Sabato 6 settembre la serata finale si apre con i Pinhdar, duo milanese tra trip-hop e post-rock, con una produzione recente sviluppata tra Milano e Bath insieme a Bruno Ellingham. Segue Adriano Viterbini, con un set in solo costruito su blues, musica africana, ambient e strumenti tradizionali. Gran finale con Bombino, chitarrista e cantautore tuareg, figura centrale della musica del Sahara, noto a livello internazionale anche per le collaborazioni con artisti come Stevie Wonder, Robert Plant e Dan Auerbach. Il suo ultimo album, “Sahel”, è il più personale e politicamente impegnato, sintesi della complessità culturale dell’area da cui proviene.
I biglietti singoli sono in vendita in prevendita a 28 euro (30 euro al botteghino), con riduzione a 24 euro per i possessori della Carta Giovani Sardegna. L’abbonamento per le tre serate costa 68 euro in prevendita, 80 euro al botteghino. Tutti i ticket sono acquistabili su Vivaticket.
