Il Festival di Sanremo 2025 vedrà la partecipazione di 29 artisti in gara, dopo che Emis Killa ha annunciato il suo ritiro dalla 75ª edizione della manifestazione. La Rai ha confermato la modifica del numero di concorrenti, senza che ciò influisca sul regolare svolgimento della competizione musicale che si terrà al Teatro Ariston.
Nel frattempo, si definisce sempre più chiaramente l’identità scenografica del Festival, grazie al lavoro dell’architetto Riccardo Bocchini, responsabile della progettazione dello spazio che accoglierà Carlo Conti, i cantanti in gara e il pubblico in sala e a casa. Il concept di quest’anno prende il nome di “Techno Hall” e punta sull’equilibrio tra semplicità ed eleganza, unendo innovazione tecnologica e armonia visiva. La struttura scenica, studiata per adattarsi dinamicamente a ogni esibizione, si presenta come un ambiente capace di trasformarsi e suggerire atmosfere diverse per ciascuna performance.
Bocchini ha spiegato che la sua idea di “pareti/scultura” consentirà alla scenografia di torcersi in tre dimensioni, mantenendo un’estetica essenziale e pulita. L’obiettivo è creare una scena che avvolga gli spettatori e che, grazie a movimentazioni elettromeccaniche, possa modificarsi fino a scomparire del tutto.
Elemento distintivo della scenografia sarà il cosiddetto “Tecno-Salone delle feste”, che si estenderà verso il pubblico, includendo l’orchestra ai lati. Il progetto prevede un utilizzo avanzato di tecnologie per la resa visiva: giochi ottici pensati per coinvolgere lo spettatore, installazioni sceno-luminose innovative e una scala motorizzata in grado di assumere diverse configurazioni.
L’approccio architettonico, caratterizzato da linee sinuose e plastiche, sarà integrato con soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Tra gli elementi di scena figurano “Tecno Lampadari”, “Sipari” e “Tende tecnologiche”, strutture mobili che contribuiranno a definire il linguaggio visivo del Festival.
Con questa impostazione, il Teatro Ariston si prepara ad accogliere la 75ª edizione di Sanremo con una scenografia che punta a coniugare eleganza e innovazione, mettendo al centro lo spettacolo musicale e la sua resa televisiva.
































