Nella Cattedrale di Santa Maria di Alghero tre concerti d’organo

La Rassegna Internazionale Organistica ritorna con tre serate di musica sacra e classica con artisti internazionali e giovani talenti del Conservatorio di Cagliari, all’interno del Festival del Mediterraneo 2025

Cattedrale di Santa Maria ad Alghero. ? Depositphotos

Cattedrale di Santa Maria ad Alghero. ? Depositphotos

Nella cattedrale di Santa Maria di Alghero ritornano i concerti della Rassegna Internazionale Organistica, inseriti nel calendario del Festival del Mediterraneo, ideato e curato dall’Associazione Arte in Musica, con la direzione artistica del maestro Ugo Spanu. Tre distinti appuntamenti con la grande tradizione musicale per organo, non solo Bach, ma un viaggio ideale nella storia dello strumento.

Mercoledì 27 agosto alle 21 recital di Corrado Cavalli, già al Festival del Mediterraneo, concertista internazionale, allievo del maestro Paolo Tarallo a Torino, dove si è specializzato al Conservatorio “Giuseppe Verdi”, dal 2015 organista nella chiesa di St. John Cantius a Chicago. In programma composizioni di Alexandre Guilmant (Grand Choeur in sol minore op. 84), Robert Schumann (Vier Skizzen op. 58), Johann Sebastian Bach (Fantasia e Fuga in la minore BWV 904), Charles Callahan (Three Spirituals: Steal Away Swing Low, Sweet Chariot, Lord, I Want to Be a Christian), Percy Fletcher (Fountain Reverie) e Aloÿs Clausmann (Toccata).

Venerdì 29 agosto alle ore 21, una serata dedicata ai giovani talenti del Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari don Lorenzo Vacca, Giovanni Faedda e Gianluca Porru, allievi della docente Livia Sandra Frau, che eseguiranno musiche di Francois Couperin, Dietrich Buxtehude, Johann Sebastian Bach, Felix Mendelssohn, Alexandre Guilmant, Charles Widor e dello stesso Lorenzo Vacca.

Infine, domenica 31 agosto, sempre con inizio alle 21, un evento musicale del tutto particolare con Olimpio Medori, concertista internazionale, regolarmente invitato a importanti festival e rassegne, studioso di strumenti a tastiera, più volte ospite delle passate edizioni del Festival del Mediterraneo. Il titolo, “Il giardino sospeso: suggestioni mariane e mistiche per organo”, rivela quale sarà il filo conduttore del concerto, la musica sacra ispirata alla Vergine Maria. Medori eseguirà composizioni di Cesar Franck (Fantaisie Idyle pour Orgue FWV 35), Marco Enrico Bossi (Canzoncina a Maria Vergine), Marcel Dupré (Ave maris Stella – Vêpres du Commun des Fêtes de la Sainte Vierge, op. 18 – 2ème livre), Jehan Alain (Deux Chorals pour Orgue) e di Henri Mulet (Carillon-Sortie).

Le serate, come di consueto, saranno introdotte da Carmela Mura Monfardino che presenterà autori e brani da un punto di vista storico-musicale.

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