Dal 1° al 6 settembre San Teodoro ospita la decima edizione del San Teodoro Jazz, rassegna musicale nata nel 2016 e divenuta un punto di riferimento per gli appassionati di jazz da tutta Italia. Il festival, diretto dal clarinettista Matteo Pastorino, proporrà una settimana di concerti, incontri, laboratori, mostre e jam session, coinvolgendo l’intero borgo gallurese in una rete diffusa di eventi tra spiagge, piazze, locali e luoghi simbolo della comunità.
Il programma si apre lunedì 1° settembre alle 20:30 sulla spiaggia di Cala d’Ambra con un’anteprima in collaborazione con il Cala d’Ambra Music Festival e l’Associazione La Jacia. L’evento “BluNotte” inaugura il festival con una jam session in riva al mare, sotto le stelle.
Martedì 2 settembre, alle 11:30, il festival farà tappa all’Aeroporto di Olbia con lo STJ Experiment, trio composto da Pastorino ai clarinetti, Paolo Corda alla chitarra e Juri Altana alla batteria. Alle 18 il Museo Archeologico di San Teodoro ospiterà la presentazione ufficiale della rassegna e l’inaugurazione della mostra antologica a cura del collettivo URBURNERS, dedicata alle precedenti edizioni del festival. Alle 19 il Porto si animerà con la DisOrchestra, big band composta da quindici giovani musicisti sardi diretta da Raffaele Puglia. La giornata si concluderà con una jam session alle 22:30 presso La Posta.
Mercoledì 3 settembre sarà dedicato anche ai più piccoli: al Museo Archeologico, Sara Cuzzopoli condurrà il laboratorio “Musichiamo?”, rivolto ai bambini dai 7 anni in su. Le attività si svolgeranno in due turni, mattina e pomeriggio, e saranno gratuite. Alle 18:30, sempre presso il MAST, si esibirà il Matteo Pastorino Quintet con un progetto originale creato per i dieci anni del festival. Accanto al direttore artistico, Cosimo Boni (tromba), Saverio Zura (chitarra), Dario Deidda (basso) e Armando Luongo (batteria). A seguire, la STJ Session notturna si terrà al Kumbia.
Giovedì 4 settembre, alle 18:30, la tenuta Teo d’Oro ospiterà il duo Federico Milone (sax) ed Emanuele Filippi (pianoforte) con il progetto “Suite for Sax & Piano”. Alle 21, Piazza Gallura accoglierà uno dei concerti più attesi: il Kurt Rosenwinkel Trio. Insieme al chitarrista statunitense, saliranno sul palco Dario Deidda al basso e Gregory Hutchinson alla batteria, con un set dedicato al progetto “Angels Around”. La serata si concluderà con una jam session al Gallo Blu.
Il programma di venerdì 5 settembre inizierà alle 18:30 al 2B Bistrobar di Lu Impostu con il quartetto De Norte a Cris e la partecipazione della cantante brasiliana Carol Mello. In Piazza Gallura, alle 20:15, spazio ai giovani con il debutto del STJ Contest, rivolto a studenti dei Conservatori di Sassari e Cagliari. Alle 21:30 si esibirà il Paloma Pradal Quartet con uno spettacolo che fonde flamenco, groove, jazz e teatro. La jam session notturna tornerà al Gallo Blu.
Sabato 6 settembre, ultimo giorno della rassegna, si aprirà con un concerto sulla spiaggia dell’Isuledda: protagonista il chitarrista Marcello Zappareddu con il suo progetto “Third Floor”. Il gran finale si terrà alle 21 in Piazza Gallura con il Dayna Stephens Trio, formazione guidata dal sassofonista statunitense affiancato da Domenico Sanna, Mikailo Kasha e Francesco Ciniglio. L’ultima jam session, alle 23 sempre al Gallo Blu, chiuderà la decima edizione del festival.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con offerta libera a sostegno dell’Associazione Culturale STJ. Informazioni e programma completo su santeodorojazz.com.
































