“Sottovoce” è il nuovo singolo di Dodicianni feat. I Miei Migliori Complimenti, su tutte le piattaforme digitali per Nevada Inc (distribuzione Believe).
Dopo “Dicono che tu”, “Delacroix” e “Lolita dei Parioli”, Dodicianni (al secolo il cantautore, pianista, compositore e performer Andrea Cavallaro) torna con un brano dal carattere sfacciatamente pop che racconta una vivida storia estiva, fra primi amori baciati dai raggi del sole e scoperte carnali.
Prodotta dai B-CROMA e mixata da Golden Years, “Sottovoce” è impreziosita dalla collaborazione con I Miei Migliori Complimenti, che torna alla musica dopo più di un anno di assenza dalle scene.
Bassi pulsanti, elettronica affilata e beat trascinante sono gli elementi chiave di una canzone perfetta per i tramonti sul lungomare e capace di mescolare quel cantautorato italiano pop a la Luca Carboni alla sfrontatezza sonora delle più recenti produzioni di The Weeknd.
“Estate per me ha sempre voluto dire poche cose: caldo, scoperta e desiderio – racconta Dodicianni. – Quando con Walter (I miei migliori complimenti) ci siamo incontrati in studio per scrivere insieme, non avevamo come obiettivo quello di fare un pezzo estivo. È arrivato tutto spontaneamente parlando di mare, vecchie hit e amori fugaci. Abbiamo molti riferimenti comuni, nel passato e nel presente, ma credo che il comune denominatore sia stato il ricordo dell’adolescenza, gli anni in cui ci siamo entrambi avvicinati per la prima volta a scoperte per noi importanti, tra una canzone di Alizée e un Game Boy Color nuovo”.
“Ci sono delle cose che si dicono sottovoce ma non bisognerebbe mai farlo: tipo quella volta che ho detto “andiamo” e lei ha capito “ti amo” e poi è andato tutto più o meno bene – aggiunge I Miei Migliori Complimenti. – Il bello delle canzoni secondo me è che ognuno può capire quello che vuole ascoltandole. Secondo me questa canzone parla di un’estate del 2010 in cui abbiamo fatto una brutta figura ai mondiali, Cremonini cantava “Mondo” e abbiamo sudato un mare in un bagno di una spiaggia romana ma non è detto che sia andata per forza così”.
Andrea Cavallaro, in arte Dodicianni, è un cantautore, pianista, compositore e artista veneto classe 1989. Creativo, poliedrico e dalle molte sfaccettature, coltiva la sua carriera anche nell’arte contemporanea, parallelamente alla musica. Il suo stile è caratterizzato da performance spesso d’impatto e provocatorie, riscontrando in pochi anni contatti e produzioni in molte gallerie e festival italiani ed europei. Tra le sue performance più note, “No Frame Portrait”, riproposta a Milano a luglio 2021. Ha collaborato, negli anni, con numerosi artisti e produttori, aprendo inoltre live per Thegiornalisti, Tiromancino, Vinicio Capossela, Calcutta, Wrongonyou e Lucio Corsi.
Nel 2021 è uscito il suo EP “Lettere dalla lunga notte“ (distribuzione Believe), anticipato dai singoli “Discoteche“ e “Mio padre scrive per il giornale“. Il lavoro, frutto di un concept ben preciso, è stato registrato interamente in presa diretta, per un sound caldo e dalle sfumature notturne. A ottobre 2021 esce “Dicono che tu” e il 18 febbraio 2022 “Delacroix”, mentre il 21 aprile è la volta di “Lolita dei Parioli”: brani che segnano il passaggio a una nuova fase della carriera di Dodicianni, che punta ad approfondire nuovi mondi tematici e sonori, costruendo un immaginario sfaccettato e personale, internazionale e impattante.