“Sighida”, cioè, in sardo, “seguito”, “continuità”: si intitola così l’album che battezza l’etichetta Mare e Miniere. Un titolo ben augurante per la novella iniziativa discografica dedicata alle produzioni nate nel contesto dei seminari di canto, musica e danza popolare organizzati dall’associazione Elenaledda Vox, che si tengono in giugno a Portoscuso, nel Sud Sardegna.
Ed è appunto nell’edizione dell’anno scorso (la diciassettesima) di Mare e Miniere che ha preso forma “Sighida“: a firmarlo il duo formato da un veterano della scena musicale sarda come lo strumentista, compositore e ricercatore Mauro Palmas, e uno dei giovani talenti più interessanti emersi negli ultimi anni, l’organettista Giacomo Vardeu. Un sodalizio artistico che rappresenta l’incontro tra due generazioni mettendo in dialogo esperienza e innovazione: da un lato Palmas con il suo liuto cantabile e il ricco bagaglio di una carriera costellata di prestigiose e variegate collaborazioni, dall’altro il diciannovenne Vardeu con la sua straordinaria abilità tecnica e una sorprendente maturità espressiva.
Frutto maturo di questa intesa è una proposta musicale coinvolgente ed emozionante che partendo dal passato guarda al futuro: un repertorio che dalla rivisitazione della tradizione sarda si apre a quelle europee e mediterranee nelle composizioni originali dei due musicisti. Dieci i brani raccolti nel disco che in due occasioni (“Nanneddu meu” e “Libera me, Domine”) vede la partecipazione del Cuncordu e Tenore de Orosei, tra i migliori interpreti del canto corale sardo.
“Sighida” verrà presentato in anteprima dal vivo venerdì 28 febbraio a Monserrato, nella sede della Sirio Sardegna Teatro. L’ingresso al concerto, con inizio alle 20:45, è ad offerta libera e consapevole. Per prenotazioni telefonare al numero 338/7131093 (Emy) o inviare una e-mail a [email protected].