“Goodbye” feat Cimini è il brano che chiude EP #1 di Davide Amati uscito venerdì 22 ottobre per Uma Records e Pirates in distribuzione Sony Music.
Questo ultimo singolo, insieme a “Specchio” feat Matteo Alieno, “I Santi” feat Nicolò Carnesi e “Aspirapolvere” feat. Gregorio Sanchez chiuderà questo progetto di quattro canzoni con quattro diverse collaborazioni. In ogni brano Davide ha voluto raccontare una parte di sé, un mood, un suono, un colore che fanno parte della sua musica e della sua scrittura.
Dopo le prime pubblicazioni, in cui il giovanissimo cantautore romagnolo si è presentato al pubblico e ha aperto la porta del suo mondo, nel quale convivono impertinenti canzoni pop, atmosfere sognanti e malumori universali, Davide Amati ha contattato quattro artisti, legati alla sua musica da un rapporto di stima reciproca e amicizia, per produrre quattro brani che potessero mostrare quattro diversi volti del suo progetto. È nato così EP #1, che mette in luce la versatilità di Davide come musicista e ne fa emergere anche la grande capacità come autore di canzoni pop, ricercate nelle parole e immediate nelle sonorità.
Il filo conduttore di EP #1, nonché il motore di tutto, è stato il desiderio di giocare e sperimentare con la propria musica e con alcuni brani che Davide teneva nel cassetto, coinvolgendo altri cantautori e musicisti per creare nuove sinergie. Un progetto che, come si può intuire dal titolo, avrà una continuità in altre forme e sfumature. In questo primo capitolo ha voluto proporre le proprie canzoni ad altri autori per vedere che tipo di strade potessero prendere, rispetto a quelle che si era immaginato.
«Ogni featuring ha avuto un percorso diverso e una storia diversa: con Matteo Alieno ci conosciamo da quando siamo piccoli e “Specchio” l’abbiamo scritta, suonata e prodotta a quattro mani; con Nicolò Carnesi invece ci siamo conosciuti grazie a questa esperienza. Lui aveva già ascoltato qualcosa di mio e c’eravamo scambiati qualche parola sui social ma non ci conoscevamo ancora di persona. Ero a casa, stavo riascoltando dei miei vecchi brani e appena è partita “I Santi” l’associazione con Nicolò è stata immediata. Gliel’ho mandata per fargliela sentire e così è partita la collaborazione», dice Davide Amati.
«Con Gregorio Sanchez la storia è ancora diversa. Per via di amici musicisti in comune l’uno aveva già sentito più volte parlare dell’altro, fortunatamente bene in entrambi i casi. Così ci siamo conosciuti sulle note di “Aspirapolvere”, un pezzo sul quale Gregorio oltre che vocalmente è intervenuto in fase di arrangiamento e anche facendo delle modifiche nel testo», prosegue Davide Amati.
«L’ultimo brano e l’ultima collaborazione, in uscita assieme all’EP, è quella con Cimini. Quest’estate Federico è capitato davanti ad un mio live a Carpi. Tra le varie canzoni in scaletta c’era anche “Goodbye”. Quella sera ci siamo conosciuti e nei giorni seguenti ci siamo rincontrati con la voglia di metterci a scrivere qualcosa insieme e io gli ho proposto di lavorare su quel brano per questo EP. Così è nata la quarta collaborazione che va a chiudere il cerchio di questo progetto, frutto di un vero e proprio lavoro di squadra che ha coinvolto anche diversi amici musicisti: Edoardo Nanni al basso (“I Santi”, “Goodbye”), Luca Rizzoli alla batteria (“I Santi”, “Goodbye”) e Ilaria Boba Ciampolini al pianoforte (“I Santi”). Tutti i brani sono stati mixati da Fabio Grande (che ha prodotto interamente anche “Goodbye”) e masterizzati da Filippo Strang», conclude Davide Amati.
Davide Amati è un cantautore e musicista nato a Roma nel 1998, vive in Emilia-Romagna tra Santarcangelo e Bologna. Le passioni per il jazz, il blues e l’improvvisazione lo accompagnano da sempre.
Il trasferimento a Bologna, i primi concerti, i treni presi e il bisogno di sporcarsi le mani, diventano esperienze fondamentali, che assieme alla sua ricerca, delineano un percorso ben preciso, che si concretizza con la scrittura di canzoni originali.
Il brano “Allunga Il Passo” ha dato avvio suo racconto musicale, fatto di atmosfere diverse, che sembrano prendersi a pugni ma che in realtà si sposano perfettamente e ci fanno respirare aria fresca.
