JazzAlguer: al Contest Mediterrani vittoria ex aequo delle scuole di musica algheresi “Augusto Mordenti” e “La Chitarreria”

La competizione di venerdì 18 ottobre ha visto esibirsi sul palco gli artisti locali delle due scuole, che si spartiscono il premio in palio, per l'occasione incrementato da 1000 a 1500 euro

Contest Mediterrani 2024

Vittoria ex aequo al Contest Mediterrani, il concorso dedicato ai talenti emergenti, che venerdì 18 ottobre ad Alghero ha suggellato la settima edizione di JazzAlguer.

Riservata quest’anno agli artisti locali, la competizione ha visto sul palco del Poco Loco musicisti provenienti dalle due scuole di musica cittadine: l’associazione culturale musicale “Augusto Mordenti”, di indirizzo prevalentemente classico, e “La Chitarreria”, orientata invece verso i territori del rock e del pop.

In rappresentanza della prima hanno suonato Sara Tiloca, Miriam Manias, Sofia Tiloca e Nicole Fais accompagnate al pianoforte dal maestro Luca Delogu nell’esecuzione di pagine di musica di Chopin, Bach, Vivaldi e Tartini.

Brani di Creedence Clearwater Revival, Lucio Battisti, Eagles, Gianna Nannini, AC/DC, Giorgia, Foo Fighters e Maroon 5 quelli interpretati invece dai musicisti de “La Chitarreria”: Elena Zaniboni, Gabriella Vuchich, Elisabetta Carìa, Thomas Pizzanti, Federico Usai, Flavio Toro, Salvatore Burruni, Raffaele Scognamillo, Giovanni Patriciello, Leonardo Iddau, Giuliano Paddeu, Gavino Canu e Gaia Carìa.
 
Al termine delle loro prove, la giuria – composta dal contrabbassista Salvatore Maltana, il cantautore Claudio Sanna e il batterista (nonché direttore artistico della rassegna) Massimo Russino – ha deciso di assegnare il meritatissimo riconoscimento a entrambe le scuole che si spartiscono così il premio in palio, per l’occasione incrementato da 1000 a 1500 euro: un chiaro segnale dell’impegno di JazzAlguer nel supportare le istituzioni musicali locali e nel promuovere la crescita degli allievi e degli appassionati.
 
«L’assegnazione del premio a due scuole diverse», commenta Massimo Russino, «non solo sottolinea la qualità formativa di entrambe, ma riconosce anche la comunità musicale di Alghero come un’entità coesa e solidale. L’evento si propone così non solo come una manifestazione di nuovi talenti, ma anche e soprattutto come una celebrazione della cultura musicale locale, promuovendo una rete di collaborazione tra allievi, insegnanti e musicisti, e contribuendo a costruire un futuro musicale ricco e diversificato per la città. Il Contest Mediterrani non solo come un premio ma come un riconoscimento di un’importante sinergia culturale e educativa che sostiene e ispira le generazioni future di musicisti».
 
L’importanza di questo concorso risiede nella sua capacità di fungere da catalizzatore per le nuove leve della musica, offrendo loro non solo una piattaforma per esprimere il proprio talento, ma anche l’opportunità di collaborare e interagire con altri musicisti. La scelta di incoraggiare una sana competizione tra le scuole musicali locali evidenzia un aspetto cruciale: la crescita e l’evoluzione della scena musicale algherese non possono prescindere dal supporto delle istituzioni locali.

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