Esce oggi 23 ottobre “Elita” (Aurora Dischi), il nuovo singolo di Esma. La canzone, di matrice indie, è una poesia folktronica, psichedelica ed agricola, in grado di tenere l’ascoltatore nel mistero fin all’ultimo beat.
Una canzone in cui il primo Celentano, i Portishead e Calcutta potrebbero specchiarsi mano nella mano tranquillamente. Secondo estratto dall’album “Isvara” in uscita nel 2021, il brano arriva dopo il successo di “Antidoto” e “Zanzare”, che hanno superato in poco tempo i 30.000 ascolti ed entrati in diverse playlists, fra cui Scuola Indie di Spotify.
Il brano porta alla luce una battaglia antica quanto le radici del cantautorato, il ritornello è un vero e proprio slogan provocatorio “CBD, CBD, THC, THC!!”.
Esma coltiva musica e suona la natura, per scrollarsi di dosso il superfluo. I suoi testi parlano di un modo di vivere differente, fatto di strade alternative e sani principi e, proprio per questo, sono dedicati a tutti quelli che non vogliono rimanere ancorati alle apparenze e rifiutano il controllo. Sono un inno alla spontaneità e alla semplicità, un antidoto alla plastica e al comfort.
Il brano è composto, eseguito, arrangiato, prodotto e registrato da Enrico Esma nel suo Camper/Studio di registrazione “Zen” e mixato nel suo Studio, sito nel cuore del centro di Torino, il Lomax Studio.
Il Mastering è invece stato realizzato da Giovanni Versari nel suo “La Maestà Studio” di Forlì.