“Miniere Sonore” rinnova l’appuntamento annuale e giunge alla quattordicesima edizione. Il festival firmato “Heuristic” ospiterà 19 artisti che si esibiranno in 10 live che animeranno per tre giorni l’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano.
“untitled” è il tema che guiderà il pubblico dell’edizione 2021 nell’esplorazione oltre i propri confini personali.
«In una visione fugace si insinua una sensazione travolgente, illuminante come se in quell’istante avessimo carpito un senso recondito, essenziale. L’insufficienza della ragione e della parola allora si palesa dilatando e rendendo il momento intimo e solitario, pieno e vertiginoso. L’oscurità e la perdita delle radici ci rammentano quanto effimera ma necessaria sia l’esplorazione oltre i confini personali, in una lotta incessante contro il cliché a profitto dell’illusione di una brezza di vita, leggera, alta, profonda.”»
Le serate saranno tre, inizieranno tutte alle ore 21 e saranno ospitate nel chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni, messo a disposizione dall’assessorato alla cultura del Comune di Oristano. Durante le tre date si alterneranno sul palco 19 performer che si esibiranno in 10 spettacoli.
A causa delle limitazioni dovute alla pandemia alcuni artisti nazionali e internazionali non potranno partecipare a quest’edizione del festival.
Questo ha però dato l’opportunità di avere una grande presenza di performer sardi, pur mantenendo quel livello nazionale e internazionale che “Miniere Sonore” ha raggiunto negli anni. “Ci auguriamo che il nostro festival, insieme agli altri eventi organizzati nel territorio, possa rappresentare un segnale positivo per tutti coloro che di musica, di arte e di spettacolo vivono e speriamo fortemente che possano continuare a farlo, nonostante le difficoltà che questo settore ha dovuto subire nell’ultimo anno e mezzo.” dichiara Stefano Casta direttore artistico del festival.
L’evento darà spazio ad artisti che approcciano i generi musicali più variegati ma legati da un unico comun denominatore, la sperimentazione.
Venerdì 27 agosto alle 21 inaugurano il festival Elisa Zedda e Matteo Muntoni con una live performance nella quale si fondono musica elettronica e concreta, recitazione e vocalità per raccontare la storia di Andromaca. Alle 22 Irene Iris Salis solo showcase, un viaggio nelle sonorità che hanno guidato l’artista nel concepimento del suo prossimo disco in uscita. Chiudono la serata, alle 23, Raffaele Matta, Andrea Parodo e Nicola Vacca con una performance di jazz sperimentale che ruota attorno alla musica indiana.
Sabato 28 agosto Nicola Agus, alle 21, apre la seconda serata con “Un viaggio intorno al mondo in 80 strumenti”, esibizione ispirata al romanzo di Jules Verne. Alle 22 la cantante Sabina Meyer e il sassofonista e flautista Eugenio Colombo si esibiranno in una performance di musica contemporanea, jazz e pop. Alle 23:15 la serata prosegue con un live set strumentale in cui WAS, pseudonimo del polistrumentista sardo Andrea Cherchi, è accompagnato dalle percussioni di Giacomo Salis e i visual di Corrado Podda. Ultimo appuntamento della serata alle 24 con Maggot Madness, progetto solista di Simone Mura,polistrumentista attivo nella scena psichedelica sarda.
Domenica 29 agosto alle 21 Alessandro Cau, batterista e percussionista santagiustese, apre l’ultima giornata del festival con un’improvvisazione radicale. Alle 22 l’Entanglement Trio di Matteo Lorito, Beatrice Arrigoni e Andrea Ruggeri si esibirà in una performance che alterna momenti scritti e improvvisati e si ispira alle teorie di Stephen Hawking contenute in “A brief history of time” e alla prima sezione dei “Four Quartets” di T. S. Eliot. La quattordicesima edizione di “Miniere Sonore” si chiude con Switch Duo¸ ensamble formato dalle percussioniste Noemi Steri e Silvia Cossu.
Sul sito dell’evento, minieresonore.com, è possibile consultare il programma completo, arricchito da una scheda di approfondimento dedicata a ogni live.
Tutti gli incontri si svolgeranno nel pieno rispetto delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS–CoV–2, per garantire la massima protezione del pubblico e dello staff tecnico e artistico. L’ingresso agli spettacoli è gratuito e per partecipare occorre esser in possesso del Green Pass. Non è necessario prenotare ma è consigliato però arrivare con un po’ di anticipo al fine di espletare le pratiche necessarie e far sì che gli spettacoli inizino con puntualità.