Festival Melos 2025 a Sassari: musica, arte e solidarietà al Palazzo di Città

Il 27 maggio il Duo Mistral inaugura l’11ª edizione con un concerto tra Brahms, jazz, Morricone e un inedito di Roberto Piana

Duo Mistral, Mariano Meloni e Antonio Puglia

Duo Mistral, Mariano Meloni e Antonio Puglia

Martedì 27 maggio alle 20:30, al Palazzo di Città di Sassari, prende il via l’undicesima edizione del Festival Melos, la rassegna che intreccia musica e storia dell’arte, promossa dal Centro Studi Saser. L’appuntamento segna il ritorno della manifestazione nel capoluogo turritano, in una cornice di grande valore storico e architettonico: il Palazzo di Città, che affaccia sul corso Vittorio Emanuele, sede del Teatro Civico e un tempo sede della municipalità.

Ad aprire la nuova edizione del Festival sarà il Duo Mistral, formato dal clarinettista Antonio Puglia e dal pianista Mariano Meloni. L’incontro fra musica e cultura sarà scandito, come da tradizione di Melos, da un momento introduttivo curato dallo storico dell’arte Alessandro Ponzeletti, che offrirà al pubblico un approfondimento sull’edificio ospitante, raccontandone le origini e le particolarità storiche e architettoniche.

Il concerto inaugurale, intitolato “Musica senza confine”, proporrà un itinerario sonoro che attraversa generi, epoche e geografie. Si parte dalla Sonata op. 120 n.1 di Johannes Brahms, caposaldo del repertorio classico per clarinetto e pianoforte, per poi spaziare verso linguaggi più moderni e popolari. In programma figurano anche celebri musiche da film di Ennio Morricone, e Sholem Alekhem di Béla Kovács, un omaggio alla tradizione musicale yiddish e alla cultura ebraica dell’Europa orientale.

La serata proporrà inoltre una selezione di arie d’opera di Giacomo Puccini e il brano Gipsy Clarinet Jazz di Antonio Saracino, a testimoniare l’approccio libero e trasversale del Duo Mistral alla musica.

Un momento centrale del concerto sarà la prima esecuzione assoluta di Broadway 1920, un brano inedito composto per l’occasione da Roberto Piana e dedicato proprio al Duo Mistral. La composizione, costruita su un impianto di ritmo e virtuosismo, evoca l’atmosfera degli anni ’20 newyorkesi, con richiami allo swing, al jazz delle Big Band e alle sonorità del tip tap, in una commistione tra musica colta e popolare che punta a restituire lo spirito di libertà e sperimentazione dell’epoca.

Il Festival Melos, anche in questa edizione, unisce la dimensione culturale a quella della solidarietà. L’incasso della serata sarà interamente devoluto all’AMMI – Associazione Mogli dei Medici Italiani, che utilizzerà i fondi raccolti per sostenere progetti sociali e sanitari sul territorio.

Il Duo Mistral festeggia quest’anno 36 anni di attività, con un repertorio che copre un ampio arco temporale dal Settecento alla contemporaneità, includendo composizioni jazz e moderne. Antonio Puglia, vincitore di concorsi nazionali e internazionali, ha suonato in Europa, Sudafrica e America, e ha inciso per diverse etichette discografiche. Mariano Meloni, diplomato con lode al Conservatorio “Casella” dell’Aquila e laureato al DAMS di Bologna, ha all’attivo oltre 700 concerti come pianista, clavicembalista e organista, sia come solista sia in ensemble cameristici e corali.

Il Festival Melos proseguirà nelle prossime settimane con altri appuntamenti che seguiranno la formula ormai consolidata: concerti dal vivo affiancati da interventi divulgativi di storia dell’arte, in luoghi significativi del patrimonio architettonico sardo.

I biglietti possono essere prenotati contattando il numero 340/5331429.

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