Vasco Live 2025: annunciate le prime attesissime date

Si parte il 31 maggio a Torino, vendita generale dalle ore 12:00 di venerdì 12 luglio

Vasco Rossi. ? Livenation.it

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Si chiude la “Vasco RockMusic week”, sette magnifici concerti a San Siro per oltre 400.000 fan che sera dopo sera hanno incendiato lo stadio e Milano! Sette volte tutto esaurito (come la prima volta nel ’90, anche il terzo anello), stasera si festeggia alla grande l’ultimo dei Magnifici 7 nonché la 36ª volta a San Siro (dal 1990 a oggi). Nessuno prima di lui.

E da domani il Komandante sbarca allo stadio San Nicola di Bari per 4 “Super E20” il 25, 26, 29 e 30 giugno, circa 200.000 fan che si aggiungeranno a quelli di Milano. Per un totale di 600.000 persone… che potranno dire: “io c’ero”.

Per chi non ce l’ha fatta ad accaparrarsi un posto al sole quest’anno, da oggi può stare tranquillo, sono state annunciate le prime date del Vasco Live 2025: 12 appuntamenti, tra nord e sud… “ci troveremo come le star” a giugno dell’anno prossimo:

I biglietti saranno disponibili in anteprima per il Blasco Fan Club dalle ore 12:00 di lunedì 8 luglio fino alle ore 11:00 di venerdì 12 luglio su vascolive.vivaticket.it. I titolari di carta Mastercard avranno accesso prioritario ai biglietti a partire dalle ore 12:00 di mercoledì 10 luglio fino alle ore 12:00 di venerdì 12 luglio.

Vendita generale dalle ore 12:00 di venerdì 12 luglio su vivaticket.com, ticketone.it e ticketmaster.it.

“Bollicine” ha 40 anni e non li dimostra: in scaletta in questo tour 2024 e da oggi disponibile l’esclusivo video del remix di Bollicine, ispirato alla scenografia originale del tour di Vasco del 1983.

Il video – prodotto e realizzato da Chiaroscuro Creative – è una creazione in motion graphic che combina le immagini proiettate nel 1983 con la tecnologia moderna, immergendosi però del tutto nell’estetica dell’epoca.

Arturo Bertusi, storico collaboratore di Vasco e alla regia per l’ottava volta di un video inedito del Komandante, racconta com’è nato: “Le diapositive sono state realizzate fotografando lo schermo di un televisore a tubo catodico collegato mediante un cavo d’antenna a un computer ZX Spectrum, e noi abbiamo seguito, in parte, lo stesso procedimento. Ecco, siamo riusciti a mantenerci fedeli, persino filologici, rispetto all’originale, grazie a un teletrasporto nel tempo e ora siamo nel 1983”.

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