L’Associazione Culturale Sa Perbeke ha annunciato la seconda edizione della manifestazione musicale “Monumentos suta a su chelu”, un evento di world music che mira a creare un ponte tra diverse tradizioni sonore della Sardegna. Questa rassegna, dedicata al dialogo tra sacro e profano, si svolgerà in alcuni dei luoghi più suggestivi e storicamente significativi dell’isola.
La combinazione tra antiche location religiose e la presenza di talenti musicali di spicco, offrirà un’esperienza unica per gli spettatori, che potranno assistere gratuitamente ai concerti, grazie al supporto della Fondazione di Sardegna, sponsor privati, amministrazioni comunali e l’Istituto dei beni culturali religiosi.
L’edizione 2024 vedrà la partecipazione di artisti di grande rilievo nel panorama musicale sardo, come Beppe Dettori e Raoul Moretti, che fungeranno da ospiti principali, accompagnati da un gruppo di musicisti provenienti dal Centro-Nord dell’isola. Tra questi, spiccano nomi come Gavino Murgia, il virtuoso sassofonista noto per la sua capacità di fondere jazz e musica etnica, il chitarrista Massimo Cossu, il rinomato Coro Gabriel di Tempio, e il duo tempiese formato da Sandro e Laura Fresi, il cui repertorio è radicato nella tradizione sarda ma aperto a sperimentazioni contemporanee.
La scelta di tenere i concerti in luoghi carichi di storia e spiritualità, come le basiliche e le chiese, riflette la volontà dell’Associazione Sa Perbeke di creare un dialogo artistico profondo tra lo spazio sacro e le espressioni musicali moderne. Il sottotitolo “Tra Sacro e Profano” sintetizza perfettamente questa intenzione: la fusione tra la sacralità dei monumenti religiosi e la varietà di stili musicali presentati offre uno spunto di riflessione su come il patrimonio storico possa convivere con le arti contemporanee.
Il primo appuntamento della manifestazione si terrà oggi, giovedì 19 settembre, nella basilica di San Gavino a Porto Torres. Qui, alle ore 20:00, il duo composto da Dettori e Moretti, con arpa, voce e chitarra, incontrerà l’estro musicale di Gavino Murgia, creando una performance in cui la voce e i suoni degli strumenti si intrecceranno in un dialogo affascinante e senza confini.
Venerdì 20 settembre, la chiesa di Santa Caterina a Sassari ospiterà, alle ore 19:00, una performance altrettanto intensa: Massimo Cossu e il duo Dettori e Moretti fonderanno le loro corde musicali in una serie di armonie che promettono di toccare profondamente il pubblico. Questa collaborazione tra chitarre e arpa, in uno scenario così suggestivo, promette di essere una delle esibizioni più emozionanti della rassegna.
Sabato 21 settembre sarà la volta della basilica di Saccargia a Codrongianus, alle ore 19:00, dove si esibirà il Coro Gabriel di Tempio. Le voci del coro risuoneranno tra le antiche mura della basilica, creando un’atmosfera solenne e immersiva che permetterà al pubblico di sperimentare la potenza del canto corale in un contesto carico di spiritualità.
A chiudere questa edizione di “Monumentos suta a su chelu”, domenica 22 settembre, sarà l’esibizione del duo tempiese Sandro e Laura Fresi, nella storica ex cattedrale di Nostra Signora di Castro a Oschiri, divenuta chiesa dopo il 1508. Il duo, noto per la loro abilità nel reinterpretare la tradizione musicale sarda, proporrà un concerto che celebrerà la ricchezza culturale e musicale dell’isola, in un ambiente che conserva le tracce di secoli di storia.
La manifestazione rappresenta una straordinaria occasione per chi desidera vivere un’esperienza culturale e musicale autentica, immergendosi nelle vibrazioni antiche di monumenti storici e lasciandosi trasportare dalle note di alcuni dei più talentuosi artisti sardi.