Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
lunedì, 6 Ottobre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Tredici serate di musica per la quarta edizione della rassegna JazzAlguer, ad Alghero dal 1° luglio al 28 agosto

Tra i protagonisti Paolo Fresu, Mario Biondi, Nick The Nightfly, Rose Ann Dimalanta, Greta Panettieri, Andrea Pozza e i finalisti del concorso per giovani band dell'area mediterranea.

di Redazione
17 Giugno 2021
in Alghero, Eventi, Musica
🕓 12 MINUTI DI LETTURA
117 1
Mario Biondi

Mario Biondi

46
CONDIVISIONI
514
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Tredici serate di musica con quindici proposte diverse: così, dal primo luglio al 28 agosto 2021, ritorna JazzAlguer, la rassegna organizzata ad Alghero dall’associazione culturale Bayou Club-Events, che si presenta alla sua quarta edizione con un passaggio di testimone alla direzione artistica: da Paolo Fresu a Massimo Russino, batterista di primo piano sulla scena jazzistica isolana e di vasta esperienza internazionale.

Con una diversa guida al timone, JazzAlguer prosegue lungo la rotta tracciata negli anni passati, tenendo come stella polare il jazz di qualità targato Italia. Ecco dunque in cartellone i pianisti Andrea Pozza, Sade Mangiaracina e Dino Rubino con i rispettivi trii, le voci di Greta Panettieri, di Nick The Nightfly e di Mario Biondi come special guest del quartetto di Paolo Di Sabatino; e, ancora, lo stesso Paolo Fresu in trio e, tra gli altri sardi, l’arpista Marcella Carboni, due terzi dell’ensemble Melodrum, l’Happy Feet Jazz Band con i ballerini del Cagliari Lindy Circus, e il progetto New York State of Mind di Massimo Russino con il cantante siciliano Gaetano Riccobono. Ma non mancheranno nemmeno le presenze internazionali con il trio della cantante e pianista californiana Rose Ann Dimalanta e con quello del contrabbassista maiorchino Pere Bujosa, che insieme al fiorentino Quiet Quartet e al gruppo bolognese Nu Breeze si contenderà il primo posto sul podio del JazzAlguer Mediterrani, il concorso internazionale per giovani band che l’anno passato ha dovuto rimandare la sua terza edizione a causa della pandemia.

LEGGI ANCHE

A Zeddiani la rassegna “Colori e Radici”

Il canto a tenore incontra jazz e tradizioni del Mediterraneo al Pedras et Sonus Festival

Al Lazzaretto di Sant’Elia la terza edizione di Move Your Soul

Cornice per tutte le serate, ancora una volta, l’accogliente spazio di Lo Quarter, nel cuore storico della cittadina di origine catalana del nord Sardegna, a parte un’unica serata al Campo da rugby “Maria Pia” e una sortita “extra moenia” al Nuraghe Palmavera, all’interno del parco di Porto Conte, a una dozzina di chilometri da Alghero.

La quarta edizione di JazzAlguer si aprirà, dunque, giovedì 1° luglio: il compito di tenere a battesimo la manifestazione, alle 21:30 nello spazio di Lo Quarter, spetta ai Melodrum, rodata formazione isolana composta da Salvatore Spano al pianoforte, Salvatore Maltana al contrabbasso e Francesco Brancato alla batteria. Il trio ha pubblicato nel 2019 il suo primo disco, “Tony’s Dream”, per l’etichetta MGJR Records: un album che sintetizza la poliedricità dei suoi musicisti, abbracciandone le influenze, tra classica e jazz, avanguardia e progressive. Il repertorio del trio è costituito da vere e proprie ri-composizioni dei materiali sonori utilizzati, attraverso una sapiente e consapevole fusione della musica di tutte le epoche che investe e fonde le esperienze del ventesimo secolo con la tradizione del passato.

Domenica 4 luglio, la rassegna lascia le mura di Alghero e si trasferisce per una sera a tredici chilometri di distanza, nel suggestivo scenario del Nuraghe Palmavera, tra i siti più importanti e significativi della civiltà nuragica. A risuonare tra i blocchi di calcare e arenaria sarà la musica del trio dell’arpista e compositrice Marcella Carboni che, affiancata da una coppia di musicisti del calibro di Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria, presenterà in due diversi set – alle 19 e alle 21:30 – la sua ultima fatica discografica: “This is not a Harp”. Registrato nel gennaio dell’anno scorso e dato alle stampe per l’etichetta Barnum for Art, l’album è un chiaro omaggio in musica alla pittura di René Magritte, e vede i suoi interpreti muoversi in un continuo scambio di ruoli, tra giochi di effetti, contrasti timbrici e dinamici che aprono le porte a una ricercata dimensione surreale.

Venerdì 9 luglio si ritorna negli spazi di Lo Quarter per il concerto di uno dei talenti più cristallini e originali degli ultimi anni: alle 21:30 salirà sul palco la pianista siciliana Sade Mangiaracina per presentare “Madiba”, il suo recente omaggio discografico (pubblicato lo scorso marzo dalla Tuk Music) a Nelson Mandela, narrazione in musica del grande attivista sudafricano attraverso le principali vicende della sua vita: il coraggio, la determinazione, la lucidità, gli amori, la prigionia e la forza del perdono. Ad Alghero (dove risiede da qualche tempo) la musicista originaria di Castelvetrano sarà affiancata da Marco Bardoscia al contrabbasso e Gianluca Brugnano alla batteria, gli stessi musicisti con i quali ha registrato il disco (che in tre brani ha visto la partecipazione anche del suonatore di oud Ziad Trabelsi).

Rimandata l’anno scorso a causa della pandemia, giovedì 15 luglio (sempre alle 21:30) si recupera la finalissima della terza edizione di JazzAlguer Mediterrani, il contest internazionale riservato a giovani band dell’area mediterranea: non un semplice concorso musicale ma, negli intenti degli organizzatori, un’occasione di dialogo e di integrazione culturale. In palio un premio di tremila euro per sostenere una registrazione discografica o per fare da prezioso supporto per una tournée. Selezionate tra più di quaranta partecipanti, a contendersi il primo gradino del podio saranno tre formazioni di diverse provenienze e proposte artistiche: il gruppo bolognese Nu Breeze, ovvero Vincenzo Destradis alla voce, Alain Pattitoni alla chitarra, Kim Baiunco al contrabbasso e Dario Rossi alla batteria, con il loro jazz moderno e contaminato da rock, funk e R&B; il fiorentino Quiet Quartet di Giulia Bartolini alla voce, Alessio Falcone al pianoforte, Luca Giachi al basso e Simone Brilli alla batteria, con un repertorio di brani originali in italiano, nati dall’unione tra jazz moderno e musica cantautorale; e la formazione del contrabbassista spagnolo Pere Bujosa con Xavi Torres al piano e Joan Terol alla batteria, abile a spingere la classica formula del trio jazz in differenti territori come il rock, l’elettronica e la libera improvvisazione, attraversando generi e stili apparentemente lontani.

I grandi standard dell’American Songbook caratterizzeranno la serata di sabato 17 luglio: alle 21:30, riflettori puntati sul cantante palermitano Gaetano Riccobono, al centro del secondo atto di New York State of Mind (titolo preso in prestito da una vecchia canzone di Billy Joel), un progetto culturale-musicale aperto e in continua evoluzione ideato da Massimo Russino con l’idea di coinvolgere e mettere a confronto artisti italiani legati alla “Grande Mela”. Inaugurato nella passata edizione di JazzAlguer con il sassofonista Emanuele Cisi, il progetto abbraccia in questa occasione Gaetano Riccobono – che Russino ha avuto modo di incontrare per la prima volta anni fa proprio a New York – per snodarsi nel concerto attraverso brani celebri di George Gershwin, Cole Porter e Rodgers & Hart arrangiati ad hoc; ad accompagnare il crooner siciliano sul palco di Lo Quarter, un ensemble d’archi formato da Michelangelo Lentini, Francesco Fadda, Matilde Podda ai violini, Francesco Spanu alla viola e Paolo Tedde al violoncello, e un sezione ritmica che insieme a Massimo Russino alla batteria schiera altri due volti ben noti del jazz in Sardegna: Mariano Tedde al pianoforte e Salvatore Maltana al contrabbasso.

Quattro sere dopo, mercoledì 21, un altro importante tassello della scena jazzistica nazionale approda nella “piccola Barcellona” sarda: protagonista dell’appuntamento (con inizio sempre alle 21:30) il pianista siciliano Dino Rubino, atteso ad Alghero sull’onda del disco “Time of Silence” (pubblicato l’anno scorso dalla Tuk Music), nuovo capitolo nella sua ricerca spirituale intrapresa nel 2014 con l’album “Kairos”, sempre più impegnato a scavare nell’essenza della musica, con il tema del silenzio come filo conduttore. Affiancheranno Rubino nel suo appuntamento con JazzAlguer il solido contrabbasso di Paolino Dalla Porta e la batteria del creativo e versatile Enzo Zirilli, già accanto al pianista (insieme al sassofonista Emanuele Cisi) nel lavoro in studio.

Una delle voci più interessanti e raffinate del panorama italiano, Greta Panettieri, tiene banco domenica 25 luglio (a partire dalle 21:30) accompagnata da Andrea Sammartino al pianoforte, Daniele Mencarelli al basso e Alessandro Paternesi alla batteria. Artista eclettica, la cantante, compositrice e multistrumentista (suona violino, chitarra e pianoforte) romana vanta al suo attivo importanti e strutturate collaborazioni con musicisti del calibro di Toquinho, Paolo Braga, Toninho Horta, Terri Lynn Carrington e Larry Williams, tra gli altri, e ha inciso dischi per etichette come la Decca Records, Universal e UMG. Risale allo scorso dicembre il suo ultimo album, “Collection” (Greta’s Bakery Music, 2020), un lavoro che racchiude in sé la personalità poliedrica della sua interprete: un viaggio in musica attraverso i “brani del cuore”, da Mina ai Supertramp, passando per Michael Jackson, Lionel Richie e David Bowie.

L’ultimo giorno di luglio – sabato 31 alle 21:30 – vedrà sul palco di JazzAlguer il pianista Andrea Pozza, altro grande protagonista della musica di matrice afroamericana in Italia, accompagnato da Aldo Zunino al contrabbasso (una collaborazione, la loro, che va avanti da oltre vent’anni) e Bernd Reiter alla batteria: un trio dal suono riconoscibile e dallo stile improntato sull’interplay, sull’energia ritmica e swingante del miglior post-bop. Musicista eclettico, capace di affrontare con grande disinvoltura qualsiasi repertorio, Andrea Pozza (classe 1965) si caratterizza per l’eleganza dello stile, attento ai colori, alle sfumature, in perfetto equilibrio fra la solidità di un impianto formale di stampo europeo e l’inventiva fresca di un sound d’oltreoceano. Nella sua trentennale carriera, il pianista genovese ha collaborato con musicisti di livello internazionale, come Harry “Sweet” Edison, Bobby Durham, Chet Baker, Al Grey, Scott Hamilton, George Coleman, Sal Nistico, Charlie Mariano, Lee Konitz e, tra gli italiani, Enrico Rava (nel cui quintetto ha militato per quattro anni), Gianni Basso, Rosario Bonaccorso e Massimo Urbani.

  • Andrea Pozza. ? Stefano Galvani
  • Greta Panettieri. ? Paolo Callipari
  • Marcella Carboni. ? Giordano Mattar
  • Massimo Russino
  • Nick The Nightfly
    Nick The Nightfly
  • Paolo Di Sabatino
  • Paolo Fresu, Dino Rubino e Marco Bardoscia. ? Roberto Cifarelli
  • Rose Ann Dimalanta Trio

Il mese di agosto a JazzAlguer si apre martedì 3 (alle 21:30) con Ri-Jazz – Nick The Nightfly & Friends, una serata che vedrà il cantante e musicista britannico (è nato a Glasgow, in Scozia, ma vive in Italia dal 1983), oltre che voce storica della radiofonia, affiancato da un organico che riunisce nomi di spicco del jazz sardo: Massimo Carboni al sassofono, Emanuele Dau alla tromba e ancora Mariano Tedde al pianoforte, Salvatore Maltana al contrabbasso e Massimo Russino alla batteria. Ideatore e conduttore da oltre trent’anni di “Monte Carlo Nights”, il popolare programma musicale in onda sulle frequenza della radio italo-monegasca, Nick The Nightfly ha inciso tre album con il suo quintetto e quattro insieme all’orchestra a suo nome, compreso “Swing with Sting”, il nuovo disco in uscita il prossimo 18 giugno: registrato dal vivo al Blue Note di Milano, è un tributo alla musica di Sting, come dichiara il titolo, arrangiata ed elaborata armonicamente in chiave jazzistica.

Passato il testimone della direzione artistica a Massimo Russino, Paolo Fresu ritorna a JazzAlguer nelle vesti di ospite, venerdì 6 agosto, per un doppio concerto – alle 19 e alle 21:30 – in trio con Dino Rubino al pianoforte e Marco Bardoscia al contrabbasso: una formazione voluta dal trombettista berchiddese per “Tempo di Chet – La versione di Chet Baker”, lo spettacolo del Teatro Stabile di Bolzano dedicato a uno dei miti musicali più controversi e discussi del jazz, Chet Baker; le musiche, composte da Fresu, appaiono anche nell’omonimo album, pubblicato nel 2019 dalla Tuk Music, l’etichetta discografica fondata da lui stesso e fondamentalmente dedicata ai nuovi talenti italiani, delle cui fila fanno parte integrante da diversi anni sia Bardoscia che Rubino.

Dalla consueta cornice di Lo Quarter, la rassegna trasloca per una sera, martedì 10 agosto, al Campo da rugby “Maria Pia” per uno dei suoi appuntamenti più attesi: nella notte di San Lorenzo sul palco di JazzAlguer brillerà la stella di Mario Biondi con la sua voce calda e pastosa, ospite del quartetto di Paolo Di Sabatino con Max Ionata al sax, Marco Siniscalco al basso e Glauco Di Sabatino alla batteria; un progetto che vede il cantante catanese ricongiungersi artisticamente con il pianista abruzzese (di Teramo), amico di vecchia data, al suo fianco in diversi momenti della carriera. Riconosciuto dal grande pubblico come una delle voci più belle e affascinanti nel firmamento internazionale, Mario Biondi ha festeggiato le cinquanta primavere, lo scorso gennaio, con un nuovo album, “Dare” (Sony Music, 2021), un disco che unisce lo stile degli esordi, marcatamente jazz e soul, a sonorità ancora poco esplorate, tra funk, disco, pop, perfino con passaggi rock, andando a definire un suono molto vario ma sempre eclettico, adulto e contemporaneo. Al suo attivo, il cantante catanese vanta collaborazioni di prestigio con artisti del calibro di Burt Bacharach, Jaques Morelenbaum, Incognito, Chaka Khan, Earth, Wind and Fire, tra gli altri, e prestigiosi riconoscimenti dell’industria discografica.

Musica e danza nel penultimo appuntamento in calendario, mercoledì 25 agosto: alle 21:30 nello spazio di Lo Quarter rivivranno le atmosfere sfavillanti dell’età d’oro dello swing, quella dei tipici locali newyorkesi attivi dai tardi anni Venti ai Cinquanta del secolo scorso; protagonisti della serata i ballerini del Cagliari Lindy Circus, uno dei “clan” della Swing Dance Society, associazione nazionale basata sull’aggregazione per mezzo della musica e del ballo, che daranno vita a una performance ricca di energia e gioia di vivere sulle note della Happy Feet Jazz Band, ovvero Giacomo Marson alla tromba, Simone Pala al sassofono, Salvatore Spano al pianoforte, Alessandro Atzori al contrabbasso e Vittorio Sicbaldi alla batteria.

Sipario su JazzAlguer sabato 28 agosto alle 21:30 con il concerto del trio di Rose Ann Dimalanta, pianista, compositrice e cantante californiana, affiancata da Raymond McKinley al basso e Massimo Buonanno alla batteria. Originaria di Oakland, Dimalanta ha all’attivo una decina di dischi a suo nome, oltre a collaborazioni dal vivo e in studio con stelle di prima grandezza come Beyoncé, Stevie Wonder, Sheryl Crow, Fred Wesley, Bobby Byrd e Maceo Parker, tra gli altri. Ha fatto parte della Prime Time Band nello show televisivo di Jay Leno alla NBC, così come dei New Power Generation di Prince durante il tour mondiale “Musicology”. La sua nuova produzione discografica, “It’s Time”, è un cocktail esplosivo e vincente in cui i sapori soul, latin, funk, jazz e R&B sono amalgamati in maniera superba da musicisti di gran classe. La vocalità della leader, unita alla sua abilità di pianista, sarà l’anima della performance algherese, impreziosita dalla sua innata capacità di fondere tra loro stili differenti, che rappresentano perfettamente l’anima e l’essenza del jazz moderno.

È dunque un cartellone fitto di appuntamenti e variegato quello allestito per questa quarta edizione di JazzAlguer; un’edizione che si annuncia in continuità con le precedenti, come si evince anche dalle parole del neodirettore artistico Massimo Russino: «JazzAlguer è una realtà culturale importante che ho visto nascere e crescere nella città che mi ha accolto e che tanto mi ha dato. Ho avuto modo di vivere da vicino la passione e l’entusiasmo della squadra che ha portato la rassegna a diventare quel che è. E la sua definizione “Rassegna Internazionale del jazz e delle arti” mi somiglia molto e sintetizza in poche parole anche la mia storia. Ricevere il testimone dalle mani di Paolo Fresu è al contempo un onore e un onere impegnativo, ma mi riconosco nella comunione di intenti delle passate edizioni nell’interpretare un progetto così fortemente impegnato nella promozione del jazz e delle arti come mezzo per abbattere le barriere e riaffermare la libertà di espressione, per incentivare il dialogo tra culture, per dare forza al ruolo dei giovani nel rinnovamento della società. Tutti questi stimoli accompagneranno JazzAlguer e le altre organizzazioni simili impegnate nel mondo nella promozione della musica jazz come veicolo straordinario per trasformare la società in una comunità più inclusiva, leale, giusta.»

Il prezzo dei biglietti varia a seconda delle serate: 5 euro per la finale del JazzAlguer Mediterrani; 12 euro per i concerti di Melodrum, Sade Mangiaracina, Andrea Pozza Trio e Happy Feet Jazz Band & Lindy Circus Swing Society; si pagheranno invece 15 euro per Greta Panettieri, Gaetano Riccobono e per il Dino Rubino Trio; 20 euro per Nick The Nightfly & Friends e per Rose Ann Dimalanta Trio, 25 euro per Paolo Fresu; tre ordini di posti al Campo da Rugby per Mario Biondi con il quartetto di Paolo Di Sabatino: biglietti a 25, 30 e 35 euro. L’abbonamento per l’intera rassegna costa invece 130 euro.

Prevendite a partire da sabato 19 giugno su TicketSms e ad Alghero presso gli atelier di Piazzetta Sotgiu, il mercoledì e il sabato dalle 18:30 alle 20.
Info: 328 83 99 504 • [email protected].

Tags: AlgherojazzJazzAlguermusica
Redazione

Redazione

Leggi anche

Bookolica 2025
Libri

Bookolica 2025, a Scano di Montiferro le parole di Orwell tra libri, musica e resistenza

di Redazione
5 Ottobre 2025
Sala Giagu, Direzione Generale del Banco di Sardegna a Sassari
Arte

Sassari, il Banco di Sardegna riapre il palazzo per “È cultura”

di Redazione
5 Ottobre 2025
Alessandro Benvenuti
Teatro

Al Teatro Civico di Sinnai arriva “Emisfero Destro”, la stagione teatrale 2025-2026 de L’Effimero Meraviglioso

di Marco Cau
5 Ottobre 2025
I Salotti del Verdi 2024, Sandro Cappelletto
Musica

Dal Barocco al rock: il Concerto Grosso protagonista ai Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari

di Marco Cau
4 Ottobre 2025
Lo spettacolo “Quel mattino di marzo” de L’Effimero Meraviglioso
Teatro

Al teatro La Fabbrica delle Gazzose di Mogoro lo spettacolo “Quel mattino di marzo”

di Marco Cau
4 Ottobre 2025
Due opere di Tiziana Sanna: Caretta Caretta e polpo
Arte

“Blu Mediterraneo. Sguardi dal profondo”, a Villasimius l’arte di Tiziana Sanna racconta il mare

di Redazione
4 Ottobre 2025
Maurizio L’Altrella, L’antagonista (2024), olio su tela, cm 70x80
Arte

Al Castello dei Doria di Castelsardo la mostra “Attraverso”

di Viola Carta
4 Ottobre 2025
Musica

Sean ‘Diddy’ Combs condannato a 4 anni di carcere

di Redazione
3 Ottobre 2025
Prossimo articolo
Giovanni Sollima

Giovanni Sollima sul palco del Verdi ospite della rassegna “I grandi interpreti della musica”

"White Paper"

A Sennori lunedì e mercoledì i nuovi appuntamenti di "Primavera a Teatro"

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Bookolica 2025

Bookolica 2025, a Scano di Montiferro le parole di Orwell tra libri, musica e resistenza

5 Ottobre 2025
Sala Giagu, Direzione Generale del Banco di Sardegna a Sassari

Sassari, il Banco di Sardegna riapre il palazzo per “È cultura”

5 Ottobre 2025
Alessandro Benvenuti

Al Teatro Civico di Sinnai arriva “Emisfero Destro”, la stagione teatrale 2025-2026 de L’Effimero Meraviglioso

5 Ottobre 2025
I Salotti del Verdi 2024, Sandro Cappelletto

Dal Barocco al rock: il Concerto Grosso protagonista ai Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari

4 Ottobre 2025
Lo spettacolo “Quel mattino di marzo” de L’Effimero Meraviglioso

Al teatro La Fabbrica delle Gazzose di Mogoro lo spettacolo “Quel mattino di marzo”

4 Ottobre 2025
Due opere di Tiziana Sanna: Caretta Caretta e polpo

“Blu Mediterraneo. Sguardi dal profondo”, a Villasimius l’arte di Tiziana Sanna racconta il mare

4 Ottobre 2025
Maurizio L’Altrella, L’antagonista (2024), olio su tela, cm 70x80

Al Castello dei Doria di Castelsardo la mostra “Attraverso”

4 Ottobre 2025
Mostra “Sguardi contemporanei. La stampa d’arte tra Oriente e Occidente” alla Pinacoteca Nazionale di Sassari

“Sguardi contemporanei”: la stampa d’arte tra Oriente e Occidente alla Pinacoteca di Sassari

3 Ottobre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🗝️ Non solo un mobile, ma un simbolo di memoria collettiva. In Sardegna, sa cascia� rappresenta il cuore della casa: cassapanca antica, scrigno di corredi e di storie tramandate per generazioni. 
Le sue origini risalgono all’età nuragica, come testimonia un piccolo bronzetto custodito al Museo Archeologico di Cagliari, che riproduce un cofanetto su ruote, antesignano della cassapanca sarda. 
✨ Realizzata in legno di castagno, noce o rovere, finemente intagliata e decorata con motivi simbolici come la pavoncella o il sole, sa cascia� è oggi un ponte tra passato e presente. Un capolavoro che racconta la storia, l’identità e l’arte di un’isola in cui la tradizione continua a vivere nel segno dell’eleganza. 
📰 Leggi l’articolo completo di Raffaella Piras su SHmag.it  📷 Sardegna Artigianato |  Pierluigi Dessì Confinivisivi
  • 🎶 Pochi generi musicali hanno rappresentato così bene un’epoca come il Concerto Grosso, nato tra XVII e XVIII secolo e fondato sul dialogo tra solisti e orchestra. Ma la sua storia non si è esaurita con il Barocco: nei secoli successivi ha conosciuto sorprendenti rinascite, contaminazioni e reinvenzioni, arrivando persino a intrecciarsi con il rock. 
🎭 È proprio a questa straordinaria vitalità che la Cooperativa @teatroeomusica dedica la nuova edizione dei Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari. Quattro appuntamenti, dal 9 ottobre al 5 novembre, porteranno sul palco capolavori di Corelli, Stradella, Bach, Händel, fino alle riletture di Bloch, Bacalov e Schnittke, mostrando come un genere nato più di tre secoli fa riesca ancora a parlare al presente. 
Ogni concerto sarà introdotto da autorevoli voci della critica musicale – Andrea Ivaldi, Antonio Ligios, Maurizio Salvi e Sandro Cappelletto – che guideranno il pubblico nell’ascolto, insieme alla Teatro Verdi Chamber Orchestra e agli ospiti solisti. 🎻 
📰 Scopri di più sulla rassegna, tutti i dettagli sono nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🦉🌙 Tra rapace notturno e strega, “Sa Stria” attraversa i secoli della tradizione sarda con un profilo ambiguo: presagi, cure popolari, paure collettive e un lessico di gesti codificati nel tempo. 
👁️‍🗨️ Le prime tracce affiorano già in età romana; nell’isola, la creatura entra nella cronaca orale: un verso acuto come avvertimento, lo sputo rituale per scongiurare la sventura, l’ombra sui tetti dei villaggi di pietra. 
🧵☕️ Attorno a lei ruotano diagnosi e protezioni: la “Sa Striadura”, il filo da imbastire che confronta apertura delle braccia e statura, le piume ridotte in cenere mescolate al caffè, il fumo che accenna una croce sul malato all’ultimo quarto di luna. 🌘 
🌸 Tra Gallura e Sassarese, la leggenda converge sulla donna-strega: unguenti di peonia, trance, metamorfosi, voli notturni che traducono l’inspiegabile in rito e linguaggio condiviso, tra brebus e antiche paure del malocchio. 🧿 
Un mosaico di mistero e memoria, dove la comunità tenta di ordinare l’ignoto con narrazioni, simboli e piccoli gesti apotropaici. Ce ne parla Chiara Medinas: l’articolo completo continua sul nostro sito web SHmag.it 👆🏻
  • 🌊 La Gallura torna protagonista mondiale del nuoto in acque libere! Per la terza volta consecutiva, Golfo Aranci ospita la Coppa del Mondo, organizzata da Acquatic Team Freedom in collaborazione con FIN Sardegna. Atleti da tutto il mondo sfideranno resistenza e tecnica in gare di 10 km, staffette e knockout, con paesaggi naturali mozzafiato e la fauna marina ad accompagnarli. 🏊‍♂️✨ 
📺 L’evento sarà trasmesso in diretta Rai, un’occasione unica per vivere da vicino lo spettacolo delle acque libere e scoprire la forza di uno sport che unisce l’agonismo alla promozione del territorio sardo. 
Scopri tutti i dettagli e le storie dietro questa grande manifestazione sul nostro sito ➡️ SHmag.it
  • 🏺🌿 Al MAP di Perfugas la conoscenza prende forma attraverso la sperimentazione. Il Museo Archeologico e Paleobotanico, gestito dalla cooperativa di servizi didattici Sa Rundine, è un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio dell’Anglona e della Sardegna. Qui storia e natura si incontrano in un percorso che abbraccia milioni di anni: dalla foresta pietrificata risalente a 18 milioni di anni fa ai reperti archeologici che raccontano la vita dell’uomo dal Paleolitico al Medioevo. 
👩‍🏫👨‍🎓 Cuore pulsante del museo è l’attività didattica rivolta alle scuole. Un ricco calendario di laboratori trasforma gli studenti in protagonisti: dallo scavo simulato alle tecniche paleolitiche, dalla manipolazione dell’argilla alla tessitura, fino alla gamification con Escape MAP e giochi interattivi. Ogni esperienza diventa così un ponte tra passato e presente, capace di unire studio e divertimento. 
📸 Oltre alle esposizioni permanenti, il @map_perfugas ospita due mostre fotografiche: “La Sardegna oltre al mare” di @aless_arda e @fabrizio_bibi_pinna, e “Preziose Architetture del Paesaggio a bassissima entropia” di Giovanni Andrea Paggiolu. Racconti visivi che arricchiscono lo sguardo sul territorio e i suoi paesaggi. 
Un museo che non si limita a custodire la memoria, ma la rende viva e condivisa. 👉🏻 L’articolo completo su SHmag.it approfondisce tutte le attività e i progetti in corso.
  • 🌍 Nel cuore di Bari Sardo c’è un luogo dove arte, memoria e comunità si incontrano: il MAB – Centro d’Arte Contemporanea, nato nel 2024 e già punto di riferimento in Ogliastra. Qui la ricerca dialoga con il territorio, tra pratiche partecipative, linguaggi digitali e una rete di relazioni che unisce locale e globale. 
🖼 Dopo un anno di mostre e incontri – dalla fiber art di “Intricato” alla retrospettiva “Michele Mulas. Ritorno a Gardalis”, passando per “CIBARTI” e “Orizzonti – Impressioni dall’isola” – il @mabcentroarte presenta “Archeologia del presente – Corpo, materia, memoria”. Un percorso collettivo che intreccia scultura, pittura, fotografia e digitale per sondare i segni arcaici che abitano il contemporaneo: ferro, pietra, legno e cenere diventano tracce vive, mentre il digitale trasforma l’eredità in visione. 
🗣️ «La cultura è un mezzo di sviluppo delle comunità» afferma la direttrice artistica Nicoletta Zonchello, «vogliamo un luogo vivo, in cui arte e territorio si trasformano reciprocamente». 
📅 Inaugurazione: sabato 4 ottobre, ore 18:30. Visitabile dal martedì alla domenica, h 18–20. 
Scopri di più e leggi l’articolo completo su SHmag.it
  • 🏊‍♂️🚴‍♂️🏃‍♂️ 21 giorni, 21 Ironman consecutivi.  È la sfida che ha visto protagonista Gabriele Catta, 23 anni, atleta e studente universitario di Cagliari. Un’impresa di resistenza estrema che ha unito sport e solidarietà: ogni metro percorso è stato dedicato a chi affronta difficoltà silenziose, sostenendo ABOS e ADMISS. 💙  Numeri impressionanti raccontano il viaggio: quasi 80 km a nuoto, 3.780 km in bici e 886 km di corsa. Ma più dei dati restano le emozioni, gli abbracci e l’energia di chi ha seguito passo dopo passo questa avventura. Una storia di forza, condivisione e speranza da non perdere.  L’articolo completo con l’impresa di @gabriele_catta_01 è su SHmag.it.
  • 🎶 Claudio Baglioni arriva in Sardegna con due attese tappe del suo “GrandTour La vita è adesso”: il 4 agosto 2026 all’anfiteatro Ivan Graziani di Alghero e il 5 agosto al Musica Arena di Cagliari. Un viaggio musicale che celebra i 40 anni dell’album “La vita è adesso, il sogno è sempre”, il disco più venduto di sempre in Italia. 
🎤 Sul palco, Baglioni eseguirà l’album nella sua interezza insieme ai brani che hanno segnato oltre sessant’anni di carriera, accompagnato da un ensemble di 20 musicisti e coristi. Prevendite su TicketOne a partire da domani. 
👉 Scopri tutti i dettagli nell’articolo completo su SHmag.it
  • 🌊🍅 Dalla cucina del nonno alle launeddas, Eleonora Guiso, conosciuta come Elugu, porta la Sardegna più autentica sui social. Con il suo sguardo curioso, trasforma suoni, tradizioni e leggende in contenuti digitali capaci di emozionare milioni di persone. Dai pomodori secchi preparati con il nonno ai festeggiamenti di Sant’Efisio, ogni video è un viaggio tra gesti quotidiani e racconti senza tempo.  🎧 La giovane content creator sperimenta anche format innovativi come l’ASMR, che ha raggiunto oltre 3,5 milioni di visualizzazioni, facendo vivere l’isola attraverso rumori e sensazioni uniche, senza bisogno di parole.  Tra conversazioni spontanee, libri e interviste, Eleonora riesce a svelare angoli nascosti e dettagli autentici della Sardegna, creando un racconto che unisce tradizione e digitale. E i progetti non finiscono qui: nuovi viaggi e approfondimenti sulle culture locali sono già in programma. ✈️🌏  📰 L’articolo completo di @medinolasss su SHmag.it racconta il mondo creativo di @elugu_ e il suo modo unico di far vivere l’isola attraverso video, suoni e storie.
  • 🎲✨ Ogni generazione ha i suoi giochi del cuore: dalle biglie colorate degli anni ’60 ai Paciocchini profumati, dai ciucci e Tamagotchi degli anni ’90 ai Pokémon che hanno conquistato il mondo. 
🧸 Negli anni Duemila sono arrivati i Peek-a-Pooh, i Beanie Boos e i Funko Pop, mentre negli ultimi mesi spopolano i Labubu, peluche misteriosi diventati virali sui social. Ogni oggetto racconta un’epoca, un modo di giocare e di crescere. 
🤔 E tu, a quali giochi della tua infanzia resti più legato? 
Leggi l’articolo completo di Raffaella Piras su SHmag.it e rivivi i tuoi ricordi più preziosi 📰
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Basket
    • Pallamano
    • Calcio
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
    • Foto e Video
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13