Dopo il grande successo virale del Tg0, Carlo Amleto, comico, attore e musicista, torna con un nuovo singolo, “Con Senza Picanto”, fuori su tutte le piattaforme digitali, distribuito da ADA.
Questo nuovo brano, partendo dal suo tormentone Tg0, gioca sull’abitudine della classe politica di dire tutto e il contrario di tutto, sostenendo posizioni e discorsi che non portano a nulla, se non al disaccordo con la parte avversa.
Il titolo prende in prestito un’espressione tipica dei kebabbari “con picanto o con senza picanto” che Carlo recupera in maniera ironica per sottolineare un modo di comunicare confuso di chi dice una cosa e allo stesso tempo il suo esatto opposto. Una critica – neanche troppo velata – alla classe dirigente, vestita di leggerezza grazie a un ritmo dalle sonorità latine.
“Con Senza Picanto” è un altro passo verso l’uscita del primo album di Carlo, prevista per aprile, che vede alla produzione musicale il cantautore e musicista Pier Cortese e alla discografica Verdiana Vitti.
Carlo Amleto è un giovane musicista, cantautore e attore siciliano. Fin da piccolo si specializza come pianista jazz e compositore, dopo il liceo decide di accompagnare agli studi musicali la recitazione intraprendendo una formazione attoriale prima a Roma presso l’European Union Accademy of Theater and Cinema di Cinecittà e presso la Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi.
Nel 2018 va in scena con la riscrittura teatrale del film “Shakespeare in love”, come prima nazionale, per la regia di Giampiero Solari. Da diversi anni porta avanti un progetto di spettacoli di varietà intitolato “Contenuti Zero”, progetto teatrale composto da giovani attori del nuovo panorama italiano.
Dopo una serie di esperienze al cinema e in tv, nel 2022 si fa conoscere dal grande pubblico grazie alle partecipazioni a “Zelig” in prima serata su canale 5 e a “Bar Stella” su Rai 2 con il suo format Tg0, che è diventato ben presto un tormentone virale da milioni di views sui social.
Un altro suo format di successo sui social, nato con l’associazione Officine Buone, è quello di un medico che cura attraverso la musica, che è stato molto apprezzato dai musicisti citati come cura, tra cui i Negramaro, Brunori Sas e Samuele Bersani.