Ogni anno, alla conclusione del Festival di Sanremo, si torna a parlare delle conduttrici che hanno avuto l’onore di calcare il prestigioso palco dell’Ariston. I dati storici, tuttavia, tracciano una linea netta che definisce le cinque donne che hanno avuto il privilegio di condurre da sole l’intero evento. Un dato che non è solo un punto di riferimento cronologico, ma una realtà ufficialmente riconosciuta dalla Rai stessa, nella sua “Enciclopedia del Festival di Sanremo” pubblicata nel 2013 da Eri, a firma di Adriano Aragozzini.
Le cinque donne che hanno segnato la storia del Festival di Sanremo sono Maria Giovanna Elmi, Loretta Goggi, Raffaella Carrà, Simona Ventura e Antonella Clerici. Ognuna di loro ha portato la propria unicità alla manifestazione, assumendo il peso di condurre l’evento musicale più seguito d’Italia senza il supporto di co-conduttori.
Maria Giovanna Elmi: pioniera della conduzione solista
Il viaggio di queste donne inizia nel 1977, quando Maria Giovanna Elmi è stata la prima a condurre il Festival da sola. Per due serate consecutive, la Elmi ha preso le redini del Festival, trasmesso in diretta radiofonica dal Teatro Ariston, evento che rappresentò una novità storica per la manifestazione. Nel 1978, Elmi ha poi ripetuto l’esperienza aprendo ufficialmente l’edizione televisiva, prima che subentrassero Beppe Grillo, Stefania Casini e Vittorio Salvetti. Il suo contributo, come primo volto femminile solista, ha segnato un passaggio fondamentale nella storia della kermesse.
Loretta Goggi: prima donna alla conduzione televisiva completa
Nel 1986, Loretta Goggi ha fatto il suo ingresso come la prima donna a condurre interamente il Festival in diretta televisiva. La sua figura ha contribuito a consolidare il ruolo delle donne come protagoniste indiscusse nel panorama della televisione italiana, facendo guadagnare al Festival un’importante visibilità sotto la sua guida.
Raffaella Carrà, Simona Ventura e Antonella Clerici: nuove icone della conduzione
Nel 2001, è stata la volta di Raffaella Carrà, che ha portato il suo carisma sul palco dell’Ariston. L’anno successivo, nel 2004, Simona Ventura ha avuto la sua occasione di condurre il Festival da sola, seguita nel 2010 da Antonella Clerici, che ha concluso il cerchio delle cinque donne che hanno segnato la storia recente della manifestazione.
A confermare questa realtà storica arriva oggi una nuova iniziativa che unisce tradizione e innovazione: una canzone intitolata “5 le Donne del nostro Sanremo”, generata tramite Intelligenza Artificiale, accompagnata da un video prodotto dal regista e autore Walter Garibaldi. Le immagini del videoclip sono state elaborate digitalmente, per dare una nuova vita alla memoria storica del Festival e mantenere viva l’attenzione sulle donne che hanno contribuito alla sua evoluzione.
Una sorpresa in più è la presenza nel video di Gerry Scotti, riprodotto digitalmente. La partecipazione dello showman ha innescato un’ondata di entusiasmo sui social, dimostrando come l’innovazione tecnologica possa creare nuove forme di interazione tra artisti e pubblico.
Questo progetto artistico non è solo un omaggio al passato, ma anche un invito a riflettere sul presente e sul futuro del Festival di Sanremo. Un evento che, nel corso degli anni, ha visto alternarsi sul palco numerosi volti, ma che deve la sua storia anche a queste cinque straordinarie donne.