Sabato 26 luglio 2025, Piazza Bia Lada a Bono si prepara ad accogliere la terza edizione dell’Alternos Fest, un appuntamento che intreccia musica, arte e narrazione in un contesto dal forte significato storico e simbolico. Organizzato dall’Associazione White Lips Music con il sostegno del Comune, il festival continua a proporsi come spazio libero per sonorità alternative e linguaggi artistici non convenzionali.
L’edizione di quest’anno conferma la vocazione del festival a essere più di una semplice rassegna musicale. La piazza, dominata dalla fontana ottocentesca e dal murale realizzato da Liliana Cano che raffigura le visioni e le lotte di Giovanni Maria Angioy – l’Alternos da cui l’evento prende il nome – diventa il cuore pulsante di un’esperienza che unisce passato e presente attraverso voci, immagini e suoni.
Nel corso della serata interverranno ospiti capaci di portare sul palco prospettive diverse e personali. Tra questi, il regista Carlo Licheri, autore del film “L’ultima Habanera”, offrirà il suo sguardo sul linguaggio delle immagini. L’artista Lukamura contribuirà con installazioni e illustrazioni che dialogano con lo spazio in modo discreto, quasi segreto. A sorpresa, il Coro Monteverdi comparirà con un’esibizione solo vocale pensata per invadere l’aria e la piazza con presenze evanescenti.
La musica, però, resta il motore principale dell’Alternos Fest. Sul palco si alterneranno i Bent Trees Society, formazione nata tra Bono e Ozieri, e due band provenienti da Cagliari: Teddy Daniels e Smokey Gunner. I suoni in programma spaziano dal grunge all’indie, passando per il punk e lo stoner rock, in una miscela che restituisce un ritratto variegato della scena musicale indipendente sarda.
L’appuntamento è fissato per le 20:00. L’ingresso è gratuito, ma l’invito è quello di partecipare con lo spirito aperto a un’esperienza che punta a essere, più che un semplice evento, un piccolo disordine creativo capace di accendere nuove connessioni tra arte e territorio.
































