Esce oggi “Hoodboys”, il nuovo singolo firmato Don Pero disponibile su tutte le piattaforme per Atlantic/Warner Music Italy.
Il brano rappresenta per l’artista siciliano classe ‘00 un altro tassello di un percorso artistico già fortemente coerente e dalla visione definita. Insieme alla sua scrittura sincera e spiazzante, questi elementi hanno portato velocemente il talento di Don Pero all’attenzione degli addetti ai lavori e alla conquista del cuore di tanti ascoltatori dell’hip hop italiano.
Dopo una serie di singoli pubblicati negli ultimi due anni in cui si addentra nel racconto della propria storia – dall’inno di quartiere “Esse Erre (SR)” fino al più recente, “Baby Mama” – la narrazione di Don Pero si posiziona in bilico fra una vita complessa nella sua terra d’origine, il bisogno di guardarsi dentro e l’ambizione che lo ha spinto a trovare un’alternativa.
Il nuovo singolo “Hoodboys” ruota proprio intorno a questo concetto ed è una traduzione delle immagini in parole di quello stesso ambiente aspro in cui l’artista ha vissuto con difficoltà, nel quale però ha sempre tenuto stretta la volontà di costruire un futuro con la musica, il mezzo per trovare una strada migliore. I ragazzi come Don Pero sono i “diamanti grezzi”, le “stelle in quartiere” di cui parla nel brano, persone che come lui sono creative e piene di risorse, ma che inevitabilmente hanno attorno un contesto soffocante che li porta spesso a dimenticare i propri sogni per cercare un modo per sopravvivere.
“Hoodboys” è prodotto da 808 Ballin e 47Milano che creano per il brano un’atmosfera malinconica su cui le rime conscious di Don Pero scivolano in un testo ricco di immagini lucide e di riferimenti cinematografici. Anche la cover del brano evoca quel bisogno di dare voce a chi è sempre rimasto al margine, mettendo finalmente al centro della scena la passione e la speranza di chi ha coltivato i propri sogni con il desiderio di arrivare in cima dopo una lunga battaglia.
Giampier Francesco Lateano, in arte Don Pero, è un rapper classe 2000, cresciuto a Siracusa. Si approccia prima alla scrittura grazie all’influenza di alcuni tra i massimi esponenti del cantautorato italiano che il padre gli fa ascoltare in infanzia, e poi alla musica dalle vibes latine trasmesse dalla madre di origini domenicane. Sceglie lo slang, mescolandolo con l’italiano, per rappresentare con verità la sua realtà e la sua gente.
Nel 2020 pubblica i suoi primi singoli tra cui “Vita mia” che riceve subito riscontri positivi, superando il milione di stream sulle piattaforme. Successivamente firma con l’etichetta indipendente Giaguaro Empire e pubblica una serie di singoli con cadenza costante, tra cui l’acclamata “Esse Erre (SR)” (2021), che diventa un nuovo inno legato al quartiere.
Iniziando già a distinguersi come uno fra i profili più interessanti della nuova scena rap nazionale, ad ottobre dello stesso anno Don Pero è presente nel singolo “iPhone & Motorola” con Baby Rich & Nuto Jr, duo di Cagliari. Il brano riscuote fin da subito grande successo, tanto che nel dicembre dello stesso anno viene pubblicato il remix della traccia con la presenza di Boro Boro.
Il percorso di Don Pero è proseguito nel 2022 con i brani “Petit”, “G” e “Wesh Poto” insieme alla pubblicazione di un’altra serie di singoli per tutto l’anno, che hanno lasciato intravedere il background dell’artista a partire dall’infanzia nella provincia siciliana, dove sviluppa il senso di rivalsa che si trasformerà in una scelta di vita. Il suo talento, diviso fra una terra di controversie e la forte volontà di dare una svolta al proprio destino, lo portano a sperimentare con la scrittura ed il sound alternando banger dal sound internazionale a esercizi di stile e storytelling. A ottobre è uscita “Baby Mama”, volata nella Top 50 Viral di Spotify nella settimana successiva all’uscita.
Don Pero rappresenta una fra le proposte più fresche del panorama italiano attuale, condensando nei suoi testi denuncia sociale, rivalsa personale, immagini tanto forti e dettagliate quanto vere della realtà che lo circonda, raccontando sempre la sua storia senza mai dimenticare da dove viene e con l’obiettivo di dare un esempio positivo a chi come lui lotta ogni giorno per un futuro migliore.