Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
lunedì, 24 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Beppe Dettori e Raoul Moretti: esce oggi il nuovo disco “Animas”, tra folk, etno-rock e tradizione

Una visione di speranza e bellezza con i contributi, fra gli altri, di Paolo Fresu, Franco Mussida, Davide Van de Sfroos, Max Brigante

di Redazione
12 Maggio 2021
in Musica
🕓 11 MINUTI DI LETTURA
69 1
27
CONDIVISIONI
305
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Le diverse anime di Beppe Dettori e Raoul Moretti si incontrano e si sostengono ancora in questo nuovo progetto discografico. Da una parte la Sardegna, le sue tradizioni, il suo linguaggio e le sue parole, dall’altra le corde dell’arpa di un artista con più case e origine italo elvetiche, in una terra di confine. In “Animas” questo connubio prende una forma nuova e si arricchisce di amici e suoni. 11 brani, in italiano, sardo, inserti in inglese, latino e dialetto lagheee, oltre a numerosi ospiti: Paolo Fresu, Franco Mussida, Davide Van de Sfroos, Gavino Murgia, Cordas e Cannas, Max Brigante, FantaFolk, Lorenzo Pierobon, Stefano Agostinelli, Daniela Pes, Tenores e Cuncordu di Orosei, Massimo Cossu, Massimino Canu, Andrea Pinna, Giovannino Porcheddu, Federico Canu, Flavio Ibba e Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu.

Ognuno di loro ha portato in questo progetto, oltre alla voce e al suono del proprio strumento, anche un’interconnessione fra generi, tra folk, etno-rock, canzone d’autore, progressive, sperimentazione ed elettronica. In “Animas” trova spazio anche la rivisitazione di un brano di Peter Gabriel tradotto in lingua sarda.

LEGGI ANCHE

Ornella Vanoni, feretro arriva tra gli applausi al Piccolo Teatro: apre camera ardente a Milano

Vanoni, il ricordo oggi a Verissimo: l’ultima intervista a Silvia Toffanin

Vanoni, Carlo Conti: “Doveroso ricordarla a Sanremo insieme a Baudo e Vessicchio”

L’album “Animas”, anticipato dal singolo “Sardus Pater”, è il naturale punto di arrivo della collaborazione sempre più intensa fra Beppe Dettori, storica voce dei Tazenda e Raoul Moretti, arpista italo elvetico recente vincitore de “L’artista che non c’era”. I due artisti suonano insieme dal 2012 condividendo un percorso di evoluzione artistica e cambiamento personale che li ha uniti in una forte amicizia ed una crescente sintonia musicale. Da questa sinergia è nato, nel 2019, il disco live “S’incantu e sas cordas” (Miglior album sardo dell’anno vincitore del Premio Archivio Mario Cervo) e nel 2020 “Incanto Rituale, omaggio a Maria Carta” (finalista alle Targhe Tenco, come migliori interpreti). 

«L’album “Animas”, scritto a quattro mani, nasce da un continuo dialogo e stimolo sui temi musicali, gli arrangiamenti, le tematiche dei testi, la loro forma, rappresentano quello che noi siamo, risultando eterogeneo e non confinato in catalogazioni. Continuando a sperimentare un proficuo “scambio artistico” composto di interconnessioni tra generi come il folk, l’etno-rock e la canzone d’autore, il progressive, la sperimentazione e l’elettronica, l’album mantiene la nostra cifra stilistica tipica, basata su ricerca vocale, arpa elettrica con elettronica e chitarra, ma in più abbiamo avuto l’enorme privilegio di accogliere splendidi amici compagni di viaggio, fantastici musicisti sardi ed internazionali». Dettori e Moretti.

Le undici tracce

Oro e diamante 
Oro e diamante apre il progetto per una serie di ragioni: è’ stata la prima canzone scritta per questo progetto, durante la pandemia ed è dedicata, anche se non esplicitamente, alla figura artistica e umana di Maria Carta, sulla quale era incentrato il fortunato progetto precedente, INcanto Rituale. 

Un brano energico scritto quasi di getto, in italiano e sardo-logudorese che si apre a soluzioni armoniche rock che si sviluppa sulla base sonora e ritmica dell’arpa elettrica e delle chitarre acustiche. L’ospite di questo brano è un gruppo storico della world music isolana e internazionale, i Cordas et Cannas, e suggella l’amicizia e la stima condivisa sui palchi nell’estate scorsa.

Continuum (serpens qui caudam devorat)
I Tenores e Cuncordu di Orosei aprono il brano con il loro Kyrie Eleison, prologo che introduce ad una lirica minimale in inglese, appoggiata sull’incedere ipnotico dell’arpa, quasi uno spin off del lavoro solistico di Raoul partorito nel primo lockdown. Nella parte centrale si aggiunge la chitarra di Massimo Cossu a sostenere il coro di Federico Canu, Giovannino Porcheddu e Beppe nell’atmosfera gregoriana in Latino, per poi ritornare all’ipnosi iniziale dell’arpa di Raoul. I contenuti del testo sono di profondo disagio e rassegnazione nella parte inglese e di forte speranza per l’umanità nella parte centrale, come una sorta di consapevolezza dell’esistenza così instabile e senza tempo dove ogni istante resta un regalo prezioso: un presente!

Anime confuse
L’animo umano confuso e deluso cerca, attraverso la poesia e la bellezza, incoraggiamento e consapevolezza per superare l’inquietudine del quotidiano vivere. Alla stesura del testo in italiano collabora il poeta sassarese Leonardo Omar Onida. Un brano dal forte impatto emozionale, basato sui droni sonori ed i pattern ritmici ed ostinati dell’arpa elettrica sui quali si inseriscono Aperture e suoni della tradizione vengono dai riff di chitarre di Massimo Cossu e Beppe. La melodia, quasi lirica e semplice nell’espressione dialoga con l’inconfondibile e preziosa tromba del grande Paolo Fresu. 

Animas 
Brano che dà il nome all’album. Anime buone, le parole in “limba”, ricche di arcana sapienza, elementi naturali che conducono a ritrovare consapevolezza nei sogni dei bambini, nelle aspettative di cambiamento e risveglio globale alla bellezza. L’unico ospite femminile, Daniela Pes, apre e chiude il brano con la sua vocalità così profonda e leggera nello stesso istante. Voce che conduce verso altre voci che riempiono il coro, formato da Federico Canu, Giovannino Porcheddu e Beppe. Le chitarre di Beppe e Massimo Cossu si miscelano con l’arpa di Raoul e le percussioni, sempre di Federico Canu, creando armonie e ritmiche mediterranee e latino-americane. Un viaggio sonoro ed emozionale ricco di speranza.

Le distopie di Orwell
Ampi spazi sperimentali e paesaggi sonori leggermente dissonanti e distopici nel brano che ospita un altro grande del jazz italiano, Gavino Murgia. Voce e sax esaltano e sconcertano e le anime si fondono nel magma sonoro di arpa elettrica e vocalità estreme che traghettano lo smarrimento e l’isolamento in una struggente speranza di via di uscita, espressa in un canto liberatorio ripetitivo, un mantra, un appello verso l’altro: «Tu, come stai?». 

Eziopatogenesi 
È il brano, in Italiano, più acustico e visionario del progetto: un divertissement anche un po’ ironico su una tessitura musicale colta classica per arpa acustica e voce. Eziopatogenesi, la scienza che studia l’origine delle patologie. Le malattie, le paure, i perché, i dubbi e l’affidarsi alla medicina allopatica o ai rimedi omeopatici, con certo senso di gratitudine a tutto l’ambiente della scienza medica dalla carica più alta fino alle maestranze che orbitano negli ospedali, case di cura, guardie mediche e centri di assistenza e ricerca, tutti al servizio della guarigione e della prevenzione per la nostra salute e per continuare a godere (e soffrire) della meraviglia della vita. 

  • Album Animas Dettori Moretti

Figiurà 
In dialetto stintinese, tratta il tema del distacco dalla vita terrena, la morte. La mancanza e il vuoto che rimane a noi che restiamo nel mistero della vita e della morte. Figiurà che significa osservare in profondità, mette in evidenza la difficoltà nell’affrontare una situazione di così alto dolore dell’anima. La musica tenta di tamponare questo sentimento così forte non riuscendo in pieno nel tentativo, poiché il dolore ci riporta alla vera nostra natura e alle quattro sofferenze basiche. Nascita, crescita, invecchiamento e morte. il canto appassionato di Beppe che si appoggia sugli intrecci dell’arpa di Raoul legati a quelli della chitarra di un Maestro come Franco Mussida, la storia del progressive italiano che porta la sua sapienza musicale in una ballad tra Mediterraneo e California.

Ommini d’eba 
Ommini d’eba significa in stintinese uomini d’acqua. Beppe e Raoul sono due uomini d’acqua uno di acqua dolce e l’altro di acqua salata. Raoul è uomo d’acqua dolce (del lago di Como) che vive in Sardegna e chiede a Beppe, uomo di acqua salata di Stintino, di immaginarsi una storia che rappresenti questa realtà. A questo punto come non coinvolgere una voce ed un amico, che con l’isola ha un legame speciale, che ha sempre portato avanti la battaglia della tutela delle lingue minoritarie e che ha portato il laghee, dialetto del lago di Como, alla ribalta nazionale come Davide Van de Sfroos Due voci raccontano storie di guerra e contrabbando. La durezza del sopravvivere e inventarsi il quotidiano, quasi come questo periodo pandemico in cui siamo tutti costretti a reinventarci per superare i disagi e l’inquietudine.

Davide ha regalato oltre che la sua arte anche la sua poesia, scrivendo in laghee la seconda parte del brano e cimentandosi nel canto in dialetto sardo. Nasce così una ballata emozionale, con i contrappunti violinistici di Andrea Pinna ed il basso di Flavio Ibba.

Sardus Pater 
Primo singolo estratto dall’album, quasi tutta in limba, la lingua sarda. Sardus Pater, antica divinità Shardana, protettore dei mari e dei naviganti, in questo brano prende le vesti del padre della tradizione sarda. Invocazione alla vita e al perdono, l’amicizia e l’amore che trovano spazio in aperture ad una nuova condizione umana, una dansa Noa, una nuova danza. In questo brano si uniscono a Raoul e Beppe due talenti della world music isolana, i FantaFolk con organetto diatonico e tin-whistle. Chiudono il cerchio delle collaborazioni Massimo Canu al basso fretless e Federico Canu percussioni.

Cose dell’anima 
Una invocazione, una fotografia dell’anima, una struggente e profonda dichiarazione d’amore, senso di gratitudine e presa di coscienza. Due minuti di poesia in musica che ospitano una voce recitante d’eccezione, il DJ e produttore musicale, Max Brigante, a cui si aggiunge una sfumatura di elettronica del producer romano Stefano Agostinelli. 

Battordichi Pinturas Nieddhas (Fourteen black paintings)
Un brano minore della produzione di Peter Gabriel, contenuto nell’album Us, con a tema i diritti umani ispirato ad un’opera dell’artista Mark Rothko. L’idea di aggiungerlo all’album nasce da Raoul che portava scritto il suo potente testo sullo zaino del liceo. Con l’apporto della vocalità sperimentale di Lorenzo Pierobon, i suoni di Massimo Cossu e Federico Canu il brano acquisisce una nuova veste, con le cinque frasi del testo tradotte nelle tre lingue inglese, italiano e sardo, come messaggio universale di rinascita e cambiamento. Impossibile non coinvolgere gli amici e maestri Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu che mettono la loro firma con un cameo vocale all’inizio e alla fine del brano, senza scordare il forte legame con Peter che rese loro ancora più celebri nel mondo.

Beppe Dettori si trasferisce dalla Sardegna a Milano all’età di 22 anni. Dopo le prime difficoltà, molto utili sono i consigli ricevuti da Fabio Concato, che lo aiuta a muoversi nell’intricata industria discografica. Dal 1994 al 1996, lavora in studio per Ron, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri e va in tour con Gatto Panceri. Nel 1997, scrive per i Ragazzi Italiani, che partecipano a Un disco per l’estate con la canzone Non finire mai. 

Nel 2000, scrive Il mio amore per te per Eros Ramazzotti, inserito nell’album Stile libero. Inoltre nel 2004 scrive il brano Canto alla vita per Josh Groban, prodotto da David Foster, che vende in tutto il mondo oltre 6 milioni di copie. Altre collaborazioni importanti negli anni a seguire sono quelle con Paolo Meneguzzi e Gianluca Grignani. Nel 2006, ha pubblicato l’album “Kapajanka Project 01″.

Nel novembre dello stesso anno, diventa la nuova voce del gruppo dei Tazenda, a poco più di un mese dalla morte del leader storico Andrea Parodi. Con i Tazenda, duetta con Eros Ramazzotti, (Domo Mia), Francesco Renga (Madre Terra), Gianluca Grignani (Piove Luce), e ospiti di Marco Carta a Sanremo. Beppe è anche vocalist di numerosi spot pubblicitari e collabora con Mediaset sia per show televisivi (La sai l’ultima?, Meteore e Matricole e Viva Napoli), sia per sigle di cartoni animati (ha cantato “Beyblade VForce” con Giorgio Vanni, “Sherlock Holmes indagini dal futuro”, “Belfagor”, “Gladiator’s Academy”, “Quella strana fattoria” con Cristina D’Avena, e infine “Pokémon: the master quest” con Giorgio Vanni e Cristina D’Avena).

Nel 2009 e 2010 partecipa e collabora ai convegni internazionali de “La Voce Artistica” a cura del Dr Fussi, luminare della foniatria internazionale, sul tema della voce diafonica e le applicazioni agli stili musicali. Pertanto intraprende la via della didattica con lezioni individuali e di gruppo (masterclass), in ogni parte di Italia. Verso la fine del 2012 termina la collaborazione con la leggendaria band dei Tazenda che inizio già nel 2006, collezionando 5 album, 3 di inediti e 2 live, vendendo quasi 200.000 milka copie.

Nel 2015 scrive un nuovo album in “Limba” (lingua sarda) dal titolo “ABBA”, dal quale viene estratto l’omonimo singolo. Collaborano al singolo Paolo Fresu e i Tenores di Bitti. Nello stesso periodo scrive per Valerio Scanu “COSI’ DISTANTE”, all’interno del progetto discografico che lo vide vincitore a Sanremo.

Nel 2017 dallo stesso album estrae un ulteriore singolo in una veste completamente vocale, “BRINCARE”. Nell’album presente anche la versione integrale e strumentale. Verso la fine dello stesso anno pubblica l’intero album ABBA con 11 tracce tutte in lingua sarda. L’anno 2018 è un anno di progetti teatrali di alto spessore culturale. BIANCOENERO, in merito alla longevità dei centenari sardi, progetto musico-fotografico che risalta la peculiarità culturale e tradizionale, oggetto di studio da tantissimi studiosi e scienziati di fama nazionale e internazionale. Ideata e prodotta da Kaos Lab.

Nel 2019 è la volta invece di “S’incantu ‘e sas cordas” (l’incanto delle corde) progetto musicale con l’arpista comasco Raoul Moretti, dove si esalta il suono e la vibrazione delle corde (voce, chitarra acustica e arpa elettrica ed elettronica). Prodotta dal Teatro Alidos. E ancora, un “reading dinamico” dal titolo “La vera storia degli elementi” di Leonardo Omar Onida. Beppe cura le musiche in gran parte tratte dall’album ABBA. Performance coreografiche di Bianca Maria Lay. Imminente uscita è il lavoro discografico @90 con il produttore Giorgio Secco.

Nasce l’Etichetta editoriale sarda “Undas” (Onde) www.edizioni.undas.it con lo scopo di divulgare e tutelare i prodotti musicali realizzati in Sardegna e fornire loro, così, una “finestra nel mondo”. Il 27 marzo 2020 viene pubblicato l’album (In) Canto Rituale – Omaggio a Maria Carta, realizzato assieme a Raoul Moretti, anticipato dal singolo “Ballu”. Il 21 giugno 2020 il disco arriva nella cinquina finalista delle Targhe Tenco 2020, per la categoria “Interprete di canzoni”. Il 23 giugno 2020 arriva in radio il secondo singolo “In su monte Gonare”. 

L’italo-svizzero Raoul Moretti è un arpista versatile e sperimentale con un approccio molto originale allo strumento. Tale approccio, negli anni, lo ha condotto a sviluppare un percorso artistico alla ricerca di uno stile personale. Oggi è uno degli arpisti più innovatori con una traiettoria artistica internazionale, portando la sua arpa in differenti mondi musicali (avant-garde, pop-rock, world music, electronics, nu-dance, classic, free improvising) ed in altre forme di arte (danza, pittura, cinema, video-installazioni) e in molti diversi ambienti (teatri, clubs, discoteche, case, stazioni, strade, strutture ospedaliere e centri medici). 

In vent’anni di attività, dopo esperienze in ambito classico cameristico e lirico-sinfonico, ha avuto modo di collaborare tra gli altri con: Fiorello e la sua orchestra per il suo show televisivo con artisti internazionali; in ambito teatrale con il comico Leonardo Manera, l’attrice Isabella Carloni, il Teatro Piccolo di Milano ed altre numerose compagnie per le quali ha realizzato musiche di scena; i videoartisti Olo Creative Farm, il progetto Nichelodeon ed il gruppo cinese Wuji Ensemble; numerosi scrittori tra i quali Andrea Melis, Michela Murgia. Ha avuto occasione inoltre di suonare in produzioni, tra cui, con la violoncellista Julia Kent, il violinista e cantautore Michele Gazich, Paolo Fresu, Gavino Murgia, Franco Mussida, Davide Van de Sfroos, Vad Vuc, Max Brigante.

Ha all’attivo una ventina di incisioni discografiche, tra i quali tre dischi da solista per arpa elettrica. Ha vinto il premio L’artista che non c’era 2020, ed in duo con Beppe Dettori il premio Archivio Cervo 2020 e finalista alle Targhe Tenco 2020. Ha suonato nei più importanti festival internazionali di arpa in Italia, Svizzera, Francia, Belgio, Spagna, Croazia, Serbia, Bulgaria, Polonia, Grecia, Slovacchia, Cina, Hong Kong, Paraguay, Cile, Messico, Venezuela, Caraibi francesi, Dominica, Brasile, Argentina e Australia. È ideatore e direttore artistico del Festival Internazionale Arpe del Mondo, che riunisce in Sardegna i migliori arpisti di tutti i generi da ogni parte del mondo.

Tags: Beppe DettorimusicaRaoul Moretti
Redazione

Redazione

Leggi anche

Musica

Ornella Vanoni, oggi il funerale nella sua Milano

di Redazione
24 Novembre 2025
Le prove di "Laborintus II"
Musica

MusicaNova omaggia Berio: in sala Sassu “Laborintus II” e due prime assolute

di Redazione
23 Novembre 2025
Tony Boy e Artie 5ive
Musica

Seven Urban Summit: Tony Boy e Artie 5ive portano la scena rap italiana alla Fiera di Cagliari

di Viola Carta
23 Novembre 2025
Antonino. Foto Fabrizio Cestari
Musica

Antonino celebra 20 anni di carriera con il singolo “XSempre” e l’album “VENTI25”

di Marco Cau
23 Novembre 2025
Musica

Ornella Vanoni, il sogno nel cassetto: “Un giorno vorrei cantare alla Scala”

di Redazione
23 Novembre 2025
Musica

Ornella Vanoni, il figlio Cristiano Ardenzi: “Mamma Ornella ci lascia dopo una vita di musica e amore”

di Redazione
23 Novembre 2025
Musica

Ornella Vanoni, feretro arriva tra gli applausi al Piccolo Teatro: apre camera ardente a Milano

di Redazione
23 Novembre 2025
EroCaddeo
Musica

eroCaddeo presenta “Punto”: la nuova ballad tra amore, distanza e coraggio di chiudere

di Marco Cau
22 Novembre 2025
Prossimo articolo

“Dante Enigma”, Matteo Strukul presenta il suo ultimo romanzo sulla pagina Facebook del Club di Jane Austen Sardegna

La Biblioteca Civica Simpliciana di Olbia. ? Matteo Micozzi

Quintino Mossa presenta la nuova edizione del libro “La Pricunta” alla Rassegna “Primavera con gli Autori” della Biblioteca Civica Simpliciana di Olbia

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Le prove di "Laborintus II"

MusicaNova omaggia Berio: in sala Sassu “Laborintus II” e due prime assolute

23 Novembre 2025
“A Christmas Carol Musical” della Compagnia BIT di Torino

A Christmas Carol Musical: arriva a Sassari il capolavoro di Charles Dickens

23 Novembre 2025
Tony Boy e Artie 5ive

Seven Urban Summit: Tony Boy e Artie 5ive portano la scena rap italiana alla Fiera di Cagliari

23 Novembre 2025
Peter Kraayvanger | Pixabay

Arborea celebra la comunità con un weekend di festa, cultura e tradizioni

23 Novembre 2025
Trenino verde. Foto Antonella Di Luzio

A Mandas il 17esimo Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio dedicato a D. H. Lawrence

22 Novembre 2025
La Pinacoteca Nazionale di Sassari e la xilografia dedicata a Lisabetta da Messina

Lisabetta da Messina alla Pinacoteca di Sassari: arte e memoria contro la violenza sulle donne

22 Novembre 2025
Adriano Aprà e Giovanni Coda

Trent’anni di V-Art Festival: due giornate per celebrare il cinema indipendente e ricordare Adriano Aprà

22 Novembre 2025
Mostra “Con You Smile far Me?” di Giammarco Sicuro

All’aeroporto di Cagliari la mostra UNICEF che racconta la speranza dei bambini in guerra

22 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎤 Il Capodanno 2026 di Tortolì avrà la voce di Sarah Toscano. La giovane artista, vincitrice di Amici 23 e rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo con Amarcord, sarà la protagonista della grande notte del 31 dicembre in Piazza Rinascita.  🌟 Classe 2006 e originaria di Vigevano, Sarah ha conquistato pubblico e critica con un percorso artistico in continua ascesa. Dopo il successo dei suoi brani su Spotify, con oltre 26 milioni di stream, e la collaborazione con Carl Brave nel singolo “Perfect”, ha pubblicato il suo primo album “Met gala”.  🎶 Con un repertorio che unisce pop ed elettronica, Sarah Toscano porta a Tortolì l’energia della nuova musica italiana, segnando un nuovo capitolo nella tradizione dei concerti di Capodanno organizzati dal Comune.  👉 L’articolo completo con tutti i dettagli dell’evento è disponibile su SHmag.it.  📷 Cosimo Buccolieri
  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13