Terminata la pausa estiva, riparte il viaggio di Mare e Miniere, la rassegna itinerante di musica e danza popolare organizzata dall’associazione culturale Elenaledda Vox con la direzione artistica di Mauro Palmas. Giunta alla diciottesima edizione, la manifestazione approda a Orosei, dopo aver toccato nei mesi scorsi Quartu Sant’Elena, Portoscuso e Sarroch. Fino a sabato, il programma prevede seminari diurni e spettacoli serali, ospitati negli spazi della Biblioteca comunale.
Da giovedì 11 settembre, l’iniziativa entra nel vivo con le lezioni dedicate al canto, alla musica e alla danza. Elena Ledda e Simonetta Soro guidano la classe di canto popolare, mentre Alessandro Foresti si occupa del canto corale. Andrea Ruggeri tiene il corso di batteria e percussioni, Viola Centi quello di danze tradizionali del centro e sud Italia. Spazio anche ai canti occitani, politici e popolari, con Manu Theron e Damien Toumi. Le attività si svolgono in due sessioni quotidiane, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19.
Il primo appuntamento con gli spettacoli serali è “La via del pepe”, in scena oggi alle 21. Lo spettacolo prende spunto dall’omonimo libro di Massimo Carlotto, una fiaba che racconta il viaggio di un giovane migrante naufragato verso Lampedusa. Sul palco, Elena Ledda e Simonetta Soro, insieme a Mauro Palmas, Marco Argiolas, Marcello Peghin, Silvano Lobina e Andrea Ruggeri, daranno forma a una narrazione in musica e parole. I testi sono di Maria Gabriela Ledda, le musiche originali di Mauro Palmas.
Venerdì 12 settembre, la serata si apre con la proiezione di “Miradas”, docufilm diretto da Tomaso Mannoni e Mauro Palmas. L’opera ripercorre oltre dieci anni di Mare e Miniere attraverso concerti, laboratori e testimonianze, componendo un mosaico di volti, lingue e suoni che hanno caratterizzato il progetto. A seguire, il concerto di Manu Theron e Damien Toumi, che con tamburi a cornice e voci intrecciate proporranno un repertorio ispirato ai canti popolari provenzali, in un percorso che unisce spiritualità e quotidianità.
Sabato 13 settembre, dopo le ultime sessioni dei seminari, la rassegna si conclude con “Atòbius e acàpius, a passo di ballo tra Salento, Campania e Sardegna”. In scena il duo salentino Enza Pagliara e Dario Muci, affiancati da Nando Citarella, dalla danzatrice Viola Centi e dall’Orchestra Poco Stabile di Mare e Miniere. Il concerto attraverserà diversi repertori tradizionali, dalle pizziche salentine ai saltarelli campani fino ai balli sardi, in un intreccio di musiche e danze che chiuderà la tappa di Orosei.
