Una delle canzoni più rappresentative dell’identità italiana nel mondo, “L’Italiano” di Toto Cutugno, torna nel 2025 con un progetto che guarda al presente senza rinunciare alla memoria. Scritta nel 1983 da Cutugno insieme a Cristiano Minellono, la canzone è oggi al centro di una nuova operazione musicale che propone cinque versioni remixate, capaci di mantenere intatta la riconoscibilità del brano originario e, allo stesso tempo, introdurre linguaggi sonori attuali.
Il progetto nasce da un’intuizione di Gianmarco Aimi, affiancato da Edoardo Pelandi, Pietro Paolo Pelandi (P. Lion), Marco Torri e Stefano Alvino, e affidato alla direzione artistica di Efrem Sagrada. L’intento è chiaro: proporre una rilettura che eviti sia la nostalgia fine a sé stessa sia la modernizzazione forzata, lavorando invece su un equilibrio tra radici melodiche e ritmo contemporaneo.
Elemento centrale di questa operazione è la collaborazione inedita tra Naike Rivelli e Ornella Muti, madre e figlia, mai insieme prima d’ora in un progetto musicale. Le due artiste condividono qui un terreno espressivo comune, in cui la voce diventa spazio di dialogo generazionale, simbolico e artistico. Non si tratta di un duetto costruito secondo logiche commerciali, ma del risultato di una sintesi tra percorsi differenti: quello di Naike Rivelli, artista poliedrica, e quello di Ornella Muti, figura storica del cinema italiano e internazionale.
Il cuore del progetto è la versione principale, la Fisa Remix, caratterizzata dalla fisarmonica del Maestro Sandro Allario. A questa si affiancano altre quattro varianti: il Guitar Mix, con sonorità latine e chitarre in primo piano; una versione Normal Mix più essenziale; e due remix elettronici realizzati rispettivamente da Kama Kore e da Fluphonic & The Jakdje (Jacopo e Diego Polimeno). Le prime tre sono prodotte dalla Top Records di Alex Zullo e Paolo Pozzi con distribuzione internazionale Pirames. La versione dance, pensata per i club, è curata da Massimo Spinetti per l’etichetta Superstar Records di Miki Del Prete ed Efrem Sagrada, con distribuzione PA74Music.
Ad accompagnare il progetto, anche un videoclip backstage girato in ambiente domestico, volutamente essenziale. Il video restituisce una dimensione familiare e informale e vede, oltre a Naike Rivelli e Ornella Muti, la partecipazione di Cristiano Minellono, autore del testo originale e firma di numerosi successi della musica italiana, dei ballerini Ivan Cottini e Bianca Berardi, di Luca Fiocca e delle attrici Roberta Bregolin e Teodora Corona.
Il progetto era stato inizialmente pensato per un evento al Cremlino di Mosca dedicato a Toto Cutugno, poi rimandato al 2026 a causa del conflitto internazionale in corso. Tuttavia, l’idea si è trasformata in un lavoro autonomo che restituisce nuova vitalità a un brano che continua a rappresentare un ponte tra identità, memoria e presente. “L’Italiano”, nel 2025, non è un’operazione nostalgica, ma una riflessione musicale sul modo in cui le canzoni possono ancora raccontare un paese, anche da lontano.