Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
venerdì, 21 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

“Stelle” per la trentaquattresima edizione di Time in Jazz

Un titolo ispirato a Dante Alighieri per il festival internazionale ideato e diretto da Paolo Fresu, in programma dal 7 al 16 agosto a Berchidda e in altri centri del nord Sardegna

di Redazione
8 Aprile 2021
in Eventi, Musica, Sardegna
🕓 12 MINUTI DI LETTURA
56 0
Time in Jazz 2020 - Paolo Fresu a Berchidda. Foto Alessandra Freguja

Time in Jazz 2020 - Paolo Fresu a Berchidda. Foto Alessandra Freguja

22
CONDIVISIONI
244
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

È uno degli appuntamenti più attesi dell’estate musicale in Sardegna: dal 7 al 16 agosto è tempo di Time in Jazz, il festival fondato (nel 1988) e diretto da Paolo Fresu a Berchidda, il suo paese ai piedi del monte Limbara, tra Logudoro e Gallura. Qui pulsa il cuore dell’organizzazione e si concentra il grosso della manifestazione, in particolare i concerti serali che si tengono nell’arena allestita in piazza del Popolo. Ma Time in Jazz si snoda abitualmente attraverso una quindicina di altri comuni e località del nord dell’isola (previsti quest’anno Arzachena, Bortigiadas, Buddusò, Bulzi, Ittiri, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Mores, Olbia, Oschiri, Porto Rotondo, San Teodoro, Telti e Tempio Pausania) facendo tappa con i suoi concerti del mattino e del pomeriggio in spazi e scenari sempre differenti, tra chiesette di campagna, scorci di mare, piazze, boschi, siti archeologici.

Ogni anno il festival (che nel 2020 è stato insignito dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica) si riconosce in un titolo diverso: “Stelle” (“Isteddhos” in sardo logudorese-berchiddese) è quello che caratterizza la trentaquattresima edizione, in programma l’estate prossima; un titolo ispirato a Dante Alighieri, nel settimo centenario della morte, e al suo capolavoro, La Divina Commedia. Spiega Paolo Fresu nelle sue note introduttive:

LEGGI ANCHE

Eros Ramazzotti: “La musica? È la cosa che sono riuscito a fare meglio nella vita”

Lo Spazio Tev ospita una domenica dedicata alla cultura senegalese

Quattro giorni di musica al Teatro Massimo di Cagliari per la 45ª edizione di Jazz in Sardegna

“Attilio Momigliano, critico letterario vissuto a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, identifica nelle stelle la vera meta di Dante Alighieri. Non a caso queste ricorrono alla fine di ognuna delle cantiche della Divina Commedia. Sono un’ode all’amore, nobile sentimento che anima il mondo e la vita e che il poeta fiorentino descrive attraverso la raffinata metafora degli astri”.

Le stelle, nella loro “dinamica immutabilità”, nel loro ricordarci che l’“eternità appartiene agli astri ma non all’uomo”, hanno da sempre stimolato l’anima e la fantasia di filosofi, scrittori, poeti, musicisti. Come David Bowie, che ha guardato alle stelle attraverso il suo personaggio forse più amato, Ziggy Stardust, e in brani come “Space Oddity”, “Starman”, “Life on Mars?”, fino al suo album-testamento, “Blackstar”, uscito il 6 gennaio 2016, appena due giorni prima di lasciare questo mondo.

E appunto al “Duca Bianco” è dedicato uno dei concerti di spicco nel cartellone del prossimo Time in Jazz, “Heroes”, un progetto presentato due anni fa a Monsummano Terme, in Toscana, e di recente consegnato alle tracce dell’omonimo cd pubblicato da Paolo Fresu in occasione del suo sessantesimo compleanno. Insieme al trombettista sardo, sul palco di Berchidda (l’11 agosto) così come sul disco, cinque nomi di primo piano della scena jazzistica nazionale: la cantante Petra Magoni, Francesco Diodati alla chitarra, Francesco Ponticelli al basso, Christian Meyer alla batteria e, al trombone e all’elettronica Gianluca Petrella, che il pubblico di Time in Jazz potrà applaudire ancora sia alla testa del suo gruppo Cosmic Renaissance (il 13 a Berchidda) sia affiancato dal vibrafonista Pasquale Mirra (il 12 a Buddusò).

“Heroes”. Foto Roberto Cifarelli

Altro impegno in agenda anche per Petra Magoni, che sotto l’insegna del duo Musica Nuda insieme al contrabbassista Ferruccio Spinetti, sarà protagonista (il 9 agosto) di un evento attesissimo a ogni edizione del festival: il concerto in omaggio a Fabrizio De André a L’Agnata, la tenuta nei pressi di Tempio Pausania che a metà anni Settanta divenne la dimora del grande cantautore genovese in terra sarda.

Appuntamento immancabile del festival è anche la traversata marittima in musica a bordo della nave della Corsica Ferries–Sardinia Ferries in viaggio da Livorno a Golfo Aranci, che stavolta (data ancora da stabilirsi in base all’evolversi dell’emergenza Covid) imbarcherà voci, ukulele e percussioni di Sara Magon eClara Zucchetti con il loro repertorio ispirato perlopiù alle musiche tradizionali dei più disparati angoli del mondo.

Diverse altre voci si ascolteranno questa estate a Time in Jazz: quella di Fabio Concato (il 14 a Berchidda), tra i protagonisti della canzone d’autore degli ultimi quarant’anni; quella di Mario Venuti (il 9 a Porto Rotondo), un cammino partito nei primi anni Ottanta con una band come i Denovo, prima di intraprendere la sua carriera solistica; e quella di John De Leo (il 10 a Telti), già frontman dei Quintorigo, artista trasversale, dalla vocalità duttile e sperimentale. E si ascolteranno anche suoni della tradizione sarda con gli organetti di Pierpaolo Vacca e del giovanissimo Giacomo Vardeu (il 15 a Berchidda); tradizione che, da isola a isola, si incrocerà con quella celtica in una “Suite Sardegna” proposta ad hoc dalla violoncellista irlandese Naomi Berrill (il 12 a Bortigiadas).

Ma è naturalmente il jazz nelle sue diverse declinazioni e nei suoi immediati dintorni a fare la parte del leone nel programma del festival: ecco dunque in arrivo a Berchidda (il 12 agosto) il trombettista Avishai Cohen, stella del jazz israeliano, alla testa del suo gruppo elettrico Big Vicious con cui ha firmato uno dei dischi più interessanti dello scorso anno; ed ecco poi una variegata rappresentanza della scena italiana: il trio Floors di Filippo Vignato (trombone, effetti), Francesco Diodati (chitarra) e Francesco Ponticelli (contrabbasso, elettronica), tre giovani musicisti tra i più interessanti della nuova scena jazz italiana (l’11 a Budoni); il quartetto di Matteo Pastorino (l’11 a Loiri Porto San Paolo), voce emergente del clarinetto in Europa, nato e cresciuto in Sardegna ma di stanza a Parigi.

Yonatan Albalak, Aviv Cohen, Avishai Cohen, Uzi Ramirez, Ziv Ravitz. Foto Ben Palhov

E ancora il trio MAT (il 13 a Ittiri) di Marcello Allulli (sax tenore), Francesco Diodati (chitarra) e Ermanno Baron (batteria), sulle scene dal 2007 e prossimo a firmare il suo quarto album; Fabio Giachino, artista eclettico, attivo come pianista entro i confini del jazz e della musica improvvisata ma anche come producer nella musica elettronica (il 10 a Luogosanto); il Trio Bobo, formazione di impronta jazz-rock nata nel 2002 intorno dalla sezione ritmica di Elio e le Storie Tese, ovvero Faso (basso) e Christian Meyer (batteria), più il chitarrista Alessio Menconi (il 10 ad Arzachena); il pianista Paolo Di Sabatino alla testa del suo trio (il 14 a Mores) con Marco Siniscalco (basso) e Glauco Di Sabatino (batteria), lo stesso organico che il pubblico di Time in Jazz ritroverà sul palco anche ad accompagnare in concerto Fabio Concato.

Inoltre, il pianista umbro Ramberto Ciammarughi sia in solo (il 14 a Bulzi), sia in compagnia dello scrittore Gavino Ledda e di Paolo Fresu per dare forma a una produzione originale in tema con questa edizione di Time in Jazz, “Sa Divina Cummedia” (il 13 a Oschiri), che trae origine dalla prima e coraggiosa traduzione dell’opera di Dante in sardo fatta da Pietro “Pedru” Casu (1878 – 1954), parroco, letterato e studioso della lingua sarda. A Paolo Fresu spetterà anche il compito di chiudere la serie di concerti in quello che è ormai da qualche edizione il teatro dell’ultimo atto del festival, lo Stagno di San Teodoro (il 16 agosto): ad affiancare il trombettista, questa volta, un protagonista del jazz scandinavo, il contrabbassista svedese Lars Danielsson, per ripercorrere dal vivo note e emozioni del loro album “Summerwind”.

Berchidda è culla di tanti talenti e realtà musicali che anche quest’anno troveranno spazio nel festival: come la storica Banda Musicale “Bernardo De Muro”, nelle cui file ha mosso i primi passi lo stesso Paolo Fresu; come la Funky Jazz Orkestra, chiamata a esibirsi sia in concerto che in street parade nelle vie e nelle piazze del paese; e come il batterista Giovanni Gaias, impegnato con il suo trio (Jim Solinas all’Hammond, piano e synth, e Giuseppe Spanu alla chitarra) tutte le notti nello spazio dopoconcerto, Time After Time, insieme a ospiti ogni volta diversi (il sassofonista campano Vincenzo Saetta, e i sardi Menhir & Dj Kork, il bassista Gavino Riva, la cantante Manuella), e poi sul palco di piazza del Popolo, con la partecipazione del duo blues Don Leone e del chitarrista tuareg Bombino, per la tradizionale festa di Ferragosto.

Forte del riuscito debutto dell’anno scorso, ritorna poi il “FestivalBar”, la serie di showcase in scena ogni sera nei bar berchiddesi; quasi un festival nel festival, a cura di Michele Pinna e Luca Devito, che farà anzi da apertura alla dieci giorni di Time in Jazz il 7 agosto. Protagonisti alcune delle proposte più interessanti del panorama musicale sardo – la cantautrice sassarese Angela Colombino, l’olbiese Bella Socio del collettivo Negative Outcomes, il cantautore algherese Davide Casu, The Giannies con il loro punk e rock’n’roll, Black Victor & Williboy Taxi, ovvero Vittorio Pitzalis, tra i bluesman più rappresentativi della Sardegna, e William Rossi – e altri artisti in arrivo invece dalla Penisola: The Blues Against Youth, progetto solista di matrice country/blues del musicista romano Gianni TBAY, il Lovesick Duo dei bolognesi Francesca Alinovi e Paolo Roberto Pianezza tra country, rock’n’roll e western swing anni ’40 e ’50, e il rock-blues dei Caboose di Luis De Cicco e Carlo Corso.

Time to Children

Oltre alla musica dal vivo, come sempre a Time in Jazz, tanti altri appuntamenti e attività caratterizzeranno anche la prossima edizione. Uno spazio sempre più rilevante viene dedicato all’educazione musicale dei bambini con l’ampliamento del progetto Time to Children, patrocinato dall’associazione Il Jazz va a Scuola e sviluppato da Time in Jazz con il sostegno del Banco di Sardegna.

Dal 9 al 16 agosto bambini, ragazzi e adulti saranno accompagnati, attraverso spettacoli, laboratori, flashmob e mostre, alla scoperta della musica jazz e popolare, degli strumenti musicali, della multisensorialità, della musica come condivisione e tanto altro; guide d’eccezione in questo viaggio dal titolo “Twinkle, twinkle little star…” musicisti ed educatori, come il brioso duo a base di percussioni, ukulele e voce formato da Sara Magon e Clara Zucchetti, la musicista e musicoterapeuta Francesca Romana Motzo, il trombettista Mirco Rubegni, i percussionisti Pasquale Mirra, Danilo Mineo e Stefano Baroni, il musicista e etnomusicologo Ambrogio Sparagna, il cantante John De Leo, l’etnomusicologo Fabio Calzia e l’illustratore Alessandro Sanna, l’attore Giancarlo Biffi, la cantante Catia Gori e la violinista Sonia Peana, ideatrici e coordinatrici del progetto, e tanti altri che verranno ad aggiungersi prossimamente.

Da quest’anno Time to Children entra a far parte di Time to Campus, un più ampio progetto di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza; finanziato dal Dipartimento per le politiche della Famiglia del Consiglio dei Ministri, tende a promuovere un nuovo servizio di welfare di comunità per lo sviluppo di attività educative legate al jazz, in cui esso diventi strumento principale di didattica musicale per bambine e bambini tra gli otto e gli undici anni. Un campus stanziale e un grande programma di accoglienza e partecipazione artistica con musica, teatro, arte, natura ed educazione, immersione nel territorio, sport, supporto alle famiglie e coinvolgimento di grandi artisti sotto la direzione artistica di Sonia Peana.

Time to Children 2020 – Foto Claudia Virdis

Libri, cinema, mostre

Immancabile anche l’appuntamento con Time to Read, la serie di incontri con i libri e i loro autori, che a Berchidda, negli spazi di Sa Casara (l’ex caseificio oggi sede dell’associazione Time in Jazz), ospiterà il giornalista Giacomo Serreli con “Boghes e Sonos“, opera che ripercorre sessant’anni di musica isolana, il musicista Bruno Tommaso, co-autore del libro “La scuola che sognavo. La musica come bene comune, il jazz come dialogo“, Luigi Onori, giornalista musicale che porta in dote “La storia del Jazz“ scritta insieme a Riccardo Brazzale e Maurizio Franco; dalle stelle della musica si viaggia su quelle del cielo con il fisico Eugenio Coccia, che introduce al pubblico “Stelle, galassie e altri misteri cosmici“. Tra fiaba, illustrazione e musica è invece il libro per l’infanzia “Nidi di Note“, presentato da Bruno Tognolini e Alessandro Sanna, rispettivamente autore e illustratore dell’opera. A chiudere le presentazioni editoriali, “Time in Jazz Diary 2020” (Postcard 2020), che rievoca la scorsa edizione del festival attraverso l’obiettivo della fotografa Alessandra Freguja.

Si apre alle suggestioni legate al tema “Stelle” la rassegna di film e documentari a cura del regista Gianfranco Cabiddu: si comincia con un tributo alla figura di David Bowie, con la proiezione del videoclip di “Blackstar”, del documentario “David Bowie last five years” e di “Stardust“, film del 2020 tra storia e fiction diretto da Gabriel Range. Proporrà invece una riflessione sul momento critico che sta vivendo il mondo dell’arte e dello spettacolo la visione del documentario “50 Santarcangelo Festival“, mentre “Musica da lettura – P60lo Fresu” è il film del concerto che si è tenuto per i sessant’anni appena compiuti del trombettista all’Archiginnasio di Bologna, luogo della cultura per eccellenza, con Alessandro Bergonzoni come guida di eccezione. Le “stelle” di Dante verranno rievocate con la proiezione della “Lectura Dantis per voce solista”, la prima di una serie di letture della Divina Commedia tenuta da Carmelo Bene nel 1981, per l’anniversario della strage di Bologna.

Le arti visive troveranno il consueto spazio con le opere della Collezione di Arte contemporanea nata grazie al contributo degli artisti che negli anni hanno partecipato alle iniziative del festival, in esposizione alla Casara, dove saranno allestite anche alcune mostre temporanee: “Jazz Frames”, con gli acquerelli di Severino Salvemini, le riproduzioni dalle tavole originali di Alessandro Sanna per i libri “Crescendo” e “Nidi di note”, e la mostra delle fotografie di Alessandra Freguja e Gabriele Lugli che raccontano la passata edizione del festival, con i suoi volti, le sue emozioni e le sue suggestioni.

A completare e arricchire il programma contribuiranno infine vari incontri e degustazioni di prodotti dell’enogastronomia locale e le consuete iniziative di promozione e sensibilizzazione ambientale raccolte sotto l’insegna Green Jazz: Time in Jazz fa parte di Jazz Takes The Green, la rete dei festival jazz ecosostenibili, prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore la causa Green.

Time in Jazz si presenta dunque con un programma come sempre ricco e variegato al suo trentaquattresimo appuntamento. “Superato il momento pandemico della scorsa edizione”, sottolinea Paolo Fresu, “ci sentiamo pronti e motivati ad affrontare il presente sotto la buona stella della passione e della condivisione che da sempre ha permeato Time in Jazz. Un festival che esula dai generi come il jazz ci ha insegnato e che brilla di luce propria. Al ritmo pulsante della galassia sonora che illumina le infinite notti stellate della Sardegna e i suoi bassi cieli africani”.

E a proposito di Africa, arriva da Accra l’immagine di questa edizione del festival: la firma Yiwa Voprinda, una grafica ventisettenne di casa nella capitale del Ghana, che ha voluto regalare a Time in Jazz il suo lavoro, selezionato tra tutti quelli che anno partecipato a un apposito concorso lanciato nei mesi scorsi da Time in Jazz su diverse piattaforme di design internazionali.

Biglietti e prevendite

Tutti gli appuntamenti, come di consueto, saranno a ingresso gratuito, ad eccezione dei concerti in programma sul palco di Piazza del Popolo a Berchidda e dell’omaggio a Fabrizio De André a L’Agnata. Come già l’anno scorso, nel rispetto delle misure anti-Covid, sarà possibile accedere ai concerti solo con biglietto o abbonamento digitali, scaricabili su smartphone e da esibire all’ingresso, che si potranno acquistare prossimamente online su Vivaticket. Una modalità che garantisce la possibilità di osservare il distanziamento interpersonale, di evitare gli assembramenti all’ingresso e il contatto fisico con il biglietto cartaceo. Sarà obbligatoria anche la prenotazione per i concerti con ingresso gratuito secondo le modalità che verranno indicate in seguito.

La trentaquattresima edizione del festival Time in Jazz è organizzata dall’omonima associazione culturale con il sostegno dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Comunità Montana Monte Acuto e delle Amministrazioni Comunali di Berchidda e degli altri centri coinvolti nel festival, con il contributo di Fondazione di Sardegna, Gruppo Unipol, Banco di Sardegna, Corsica Ferries–Sardinia Ferries, Fondazione Raul Gardini e Novamont, e con la collaborazione di Arborea, Rau Arte Dolciaria, distilleria Lucrezio R., Geasar, Consorzio Porto Rotondo, Scuola Holden e Qobuz. Media partner Radio Monte Carlo, radio ufficiale del festival, Spotify e Spreaker. Time in Jazz fa parte dell’Associazione I-Jazz, del Sardinia Jazz Network, del progetto GreenFEST e di Jazz Takes The Green, la rete dei festival jazz ecosostenibili.

Per informazioni, la segreteria organizzativa risponde al numero 320 38 74 963 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Aggiornamenti e altre notizie sono disponibili sul sito timeinjazz.it e alla pagina @timeinjazz.

Tags: BerchiddamusicaPaolo FresuTime in Jazz
Redazione

Redazione

Leggi anche

Ocraxus a Laconi
Folklore & Tradizioni

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

di Marco Cau
21 Novembre 2025
Galleria Comunale d'Arte di Cagliari. Foto Giorgio Marturana
Cagliari

La Galleria Comunale d’Arte di Cagliari si rinnova: nuova accessibilità e tecnologia digitale per una visita inclusiva

di Marco Cau
21 Novembre 2025
Musica

Sanremo 2026, Annalisa non ci sarà: “Ormai siamo agli sgoccioli…”

di Redazione
21 Novembre 2025
Strada statale 131 tra Monastir e Nuraminis
Cagliari

Strada statale 131, riaperto il traffico tra Monastir e Nuraminis: completati i lavori sulla nuova pavimentazione

di Viola Carta
21 Novembre 2025
Il Palazzetto dello Sport di via Rockefeller a Cagliari
Cagliari

Nuove tribune per il Palazzetto di via Rockefeller: prosegue la riqualificazione degli impianti sportivi comunali

di Redazione
21 Novembre 2025
Le tre finaliste di Miss Universo insieme alle organizzatrici Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia
Cagliari

Miss Universo e Miss Mondo: una nuova avventura in Sardegna per i concorsi di bellezza 2026

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Sassari

Giornata contro la violenza sulle donne: a Sassari visite psichiatriche gratuite per l’(H) Open Week

di Redazione
20 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”
Cultura

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

di Viola Carta
20 Novembre 2025
Prossimo articolo

Dopo "2020", il rapper partenopeo Ice Teddy torna con il nuovo singolo "Per Passione"

Foto Linda Vukaj

“Tonino Guerra e la favola”: domani mattina un convegno in diretta streaming dedicato al grande autore

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Ocraxus a Laconi

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

21 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025
Matteo Porru. ? Ale Cani

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

20 Novembre 2025
Le opere di Emanuele Cocco

Alla Galleria Siotto la mostra “Ophidia” di Emanuele Cocco, un percorso tra minaccia e redenzione

20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

20 Novembre 2025
Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

19 Novembre 2025
Padiglione dell'Artigianato Eugenio Tavolara a Sassari. Foto Monumenti Aperti

A Sassari la magia della luce: gli Impressionisti francesi al Padiglione Tavolara

19 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13