“Don’t Panic”, il nuovo singolo di Zibba, è un groviglio di metafore posate sul funk. Racconta la necessità di trovare nuovi modi di volersi bene quando sembra non ce ne siano più. Accettarsi come diversi e amarsi comunque. Fuori per INRI da oggi su tutte le piattaforme digitali su distribuzione Artist First e dall’11 dicembre in tutte le Radio, il brano rappresenta il primo tassello musicale del nuovo progetto dell’artista ligure, emblematicamente intitolato “Amore, Morte e Distrazioni”, un concept a cavallo di più arti e scandito in tre tappe e in tre distinti EP.
“Amore, Morte e Distrazioni” è una triade di tematiche, ognuna legata ad uno dei tre EP, ad un mood musicale e ad esperienze umane diverse, capaci di coesistere in un mondo in cui l’amore e la morte diventano due poli fondamentali e le distrazioni solo un appiglio per salvarsi dall’ uno o dall’altra.
Le cover dei singoli e dei tre EP sono dettagli di un unico grande quadro dipinto da Camilla Jeanine (altra metà del collettivo Apt22 insieme allo stesso Zibba), un lavoro di trasposizione dei brani attraverso una pittura intrisa di fascinazione cubista. Così, ai testi e alle musiche di Zibba si accompagnano i disegni di Camille, in un processo creativo senza schemi e in continuo divenire.
Zibba, cantautore, arriva al grande pubblico grazie ai Premi della Critica al Festival di Sanremo 2014. Negli anni vince alcuni tra i premi più prestigiosi della musica italiana come la Targa Tenco per il miglior album (Come il suono dei passi sulla neve, 2012), il Premio Bindi e l’Artista che non C’era nel 2011, gli On Stage Awards 2015 e molti altri riconoscimenti del mondo indipendente e cantautorale. Come autore firma canzoni per Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Patty Pravo, Michele Bravi, Emma, Zero Assoluto, Max Pezzali, Moreno, Marco Masini, Raige, Elodie, e collabora con artisti come Jack Savoretti, Jovanotti, Tiziano Ferro, Wrongonyou, Annalisa, Bluebeaters, Fiorella Mannoia, Alex Britti, Negramaro, Bunna, Roy Paci, Nicolò Fabi, Tiromancino e molti altri. Autore di una raccolta di dialoghi dal titolo “Me l’ha detto Frank Zappa”, divenuta poi spettacolo teatrale con la regia di Sergio Sgrilli, è anche attore nella prima stagione dello spettacolo teatrale All’ombra dell’ultimo sole. Producer e produttore artistico, collabora con diverse etichette del mondo indipendente. Dal 2017 è direttore artistico del Premio Bindi. Pubblica biografie di artisti dello spettacolo per le maggiori editrici. Dal 2019 è parte del cast di INRI.