#ISTADI – Mogoro Summer Fest 2025: una serata a suon di rap, stoner e garage-punk

L’8 agosto in piazza Martiri della Libertà torna il festival dedicato alle nuove sonorità sarde con le esibizioni di Balentia, Basaltic Plateau e Ugly Sounds

Istadi - Mogoro Summer Fest

Venerdì 8 agosto, a partire dalle 22.15, la piazza Martiri della Libertà di Mogoro ospiterà la seconda edizione di #ISTADI – Mogoro Summer Fest, manifestazione musicale dedicata alla scena sonora contemporanea sarda.

Il festival si terrà sul palco allestito di fronte alla Fiera dell’Artigianato e prevede l’esibizione di tre formazioni attive nel panorama musicale isolano: Balentia, Basaltic Plateau e Ugly Sounds.

Ad aprire la serata sarà il duo rap Balentia, composto da Su Maistu e Lepa, accompagnati alla consolle da Dj Zep. Il gruppo proporrà una selezione del proprio repertorio storico, con brani come “Gentixedda”, “Centeunu”, “Su Rei” e “Fadeus Rimas”, accostati a pezzi più recenti come “Nieddu”, “Cali Sensu”, “Un bambino che cammina” e “L’occasione”. Durante la performance ci sarà spazio anche per il freestyle, elemento centrale nello stile espressivo del gruppo.

Il testimone passerà poi ai Basaltic Plateau, una formazione che si definisce “power trio post apocalittico”. Il loro set proporrà un mix di sonorità anni ’70, noise, suggestioni psichedeliche e groove stoner. La band, formata da Maurizio Cau, Roberto Loscerbo e Marco Serra, costruisce un percorso musicale che si muove tra paesaggi immaginari di deserto e mare.

A chiudere il festival saranno gli Ugly Sounds, evoluzione del progetto precedente dei Rippers. Il trio raccoglie l’eredità garage-punk di quella formazione per proseguire un percorso sonoro descritto come “ultraprimitivo, febbrile e criminale”. La band si presenta come “un animale marino che si dimena con l’amo ficcato nel palato, costretto a boccate di ossigeno che, invece di saziarlo, lo portano all’agonia”.

L’ingresso all’evento è libero e gratuito. #ISTADI – Mogoro Summer Fest è organizzato dall’Amministrazione Comunale di Mogoro direzione artistica dell’Associazione Culturale Roots.

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