Valerio Scanu inaugura l’estate 2025 con il singolo “Vivo la notte”, un inedito scritto insieme a William Buca, Brigida Carbone e Elio Depasquale, quest’ultimo anche responsabile della produzione artistica. Il brano, distribuito da NatyLoveYou/ADA Music Italy e disponibile su tutte le piattaforme digitali, rappresenta per l’artista sardo un nuovo approccio alla musica dance, con l’intento di coniugare un impianto sonoro coinvolgente a una scrittura più riflessiva e narrativa.
“Vivo la notte” racconta le sensazioni di un protagonista che, dopo la fine tumultuosa di una relazione importante, sceglie di abbandonarsi all’intensità della notte. Il ritmo incalzante della cassa in quattro accompagna un testo che esplora emozioni contrastanti, in una sorta di diario esistenziale che si sviluppa tra le ombre e le luci della vita notturna. L’immaginario evocato si ispira a suggestioni letterarie in stile Kerouac, delineando una figura in bilico tra solitudine e ricerca di senso.
Il videoclip, diretto da Marco Giacomozzi, è stato girato interamente nel quartiere EUR di Roma. L’obiettivo della regia è stato quello di dare centralità all’interpretazione canora di Scanu, superando gli schemi più consueti del videoclip contemporaneo. La presenza dei ballerini non distoglie l’attenzione dal canto, ma anzi si integra con esso in una struttura visiva ritmata e coerente. Il contrasto tra i marmi bianchi dell’EUR e l’illuminazione studiata per il set genera un gioco cromatico pensato per esaltare la dimensione estetica del video.
Una delle parti più caratteristiche del videoclip è rappresentata dalle scene girate all’interno di un’automobile. Nonostante le difficoltà tecniche dovute agli spazi limitati, Scanu racconta come queste riprese siano state le più divertenti da realizzare, grazie alla capacità del team di trovare soluzioni originali e all’affiatamento tra i partecipanti, che ha contribuito a rendere il progetto ancora più coeso.
Valerio Scanu, classe 1990, originario de La Maddalena, si è affermato nel panorama musicale italiano a partire dal 2008, quando ha raggiunto la notorietà partecipando al talent show “Amici di Maria De Filippi”. L’anno successivo ha pubblicato il suo primo singolo “Ricordati di noi”, inserito nella colonna sonora del film “Amore 14”, mentre nel 2010 ha vinto il Festival di Sanremo con “Per tutte le volte che…”, diventando il più giovane artista maschile ad aggiudicarsi il primo premio nella storia della manifestazione.
Nel corso degli anni ha pubblicato diversi album, tra cui “Sentimento”, “Parto da qui”, “Così diverso” e “Finalmente piove”, quest’ultimo scritto da Fabrizio Moro. Ha partecipato a programmi televisivi di successo come “Tale e Quale Show”, vincendone l’edizione speciale nel 2015, e ha dimostrato una notevole versatilità artistica. Parallelamente alla carriera musicale, nel 2022 ha conseguito la laurea in Giurisprudenza, chiudendo un importante percorso personale e accademico.
Con “Vivo la notte”, Scanu riprende il suo percorso musicale, portando avanti una visione personale del pop contemporaneo. Il singolo segna l’inizio di una nuova fase creativa, in cui la narrazione personale si fonde con un’estetica musicale pensata per il presente, ma capace di conservare una forte componente emotiva e narrativa.