Jacopo Èt pubblica il terzo e conclusivo capitolo del suo progetto discografico “Sammy, Cabiria, etc. etc.”. Il lavoro, che ha visto la luce in tre parti, si completa con l’uscita di tre nuovi brani, “Petrolio”, “Tangeri” e “No vip, no news”, che si aggiungono a quelli già presentati, tra cui “Sammy Jankis”, “Oro + Rosa” e “Cabiria”. Questo progetto, che ha preso forma con l’obiettivo di raccontare un cantautorato autentico e poetico, mette in evidenza la maturità artistica di Jacopo Èt, che si esprime senza filtri e riflette su temi personali e collettivi.
Il cantautore bolognese, che si è imposto nel panorama musicale italiano con la sua penna versatile e la sua capacità di spaziare tra diversi stili, torna a raccontare la sua vita e le sue emozioni attraverso una miscela di alt rock, pop e cantautorato. L’album si apre con “Sammy Jankis”, un pezzo che esplora temi introspettivi legati al pessimismo e alla difficoltà di concentrarsi, continuando con “Oro + rosa”, una traccia che affronta con delicatezza il tema della sessualità. “Petrolio”, uno dei brani più significativi, si sviluppa come una riflessione profonda e personale, in cui emerge una luce, anche in mezzo alla confusione e alle difficoltà della vita.
Tra i brani già noti, troviamo “Canzone facile”, un pezzo che affronta il tema della perdita di semplicità nelle passioni quando queste vengono influenzate dalle dinamiche lavorative, e “Saracinesche”, che esplora la fine di una relazione e le domande esistenziali che ne derivano. Nella traccia “No vip, no news”, Jacopo Èt prende spunto dalla filosofia di Oliviero Toscani, trasformando una delle regole della rivista “Colors” in un manifesto contro l’impatto dei media e dell’informazione nel mondo contemporaneo.
Altri pezzi che completano l’opera sono “Via Ricordi”, un racconto intimo sulla condivisione di una casa, e “Tangeri”, in cui Jacopo Èt esorcizza le sue paranoie legate alla vita milanese, trovando nel brano una via di liberazione. L’album si conclude con “Cabiria”, un pezzo che si configura come un dialogo con se stesso e con le proprie emozioni, riflettendo su come si possa vivere senza mai affrontare il lato oscuro della propria psiche.
Con questo progetto, Jacopo Èt non solo conclude un percorso discografico ma porta alla luce la sua visione musicale in continua evoluzione. La sua scrittura diventa sempre più intensa, e la sua capacità di fondere suoni e parole lo rende un autore dalla forte personalità. Non solo musicista, ma anche un narratore che racconta le proprie esperienze e osservazioni sulla società, sulla vita e sulle relazioni interpersonali.
Il cantautore bolognese, cresciuto in una famiglia di musicisti, ha avuto un percorso artistico ricco e variegato. Dopo aver iniziato a studiare musica classica da bambino e aver fatto parte della scena hip hop bolognese, ha intrapreso la carriera solista, firmando brani per artisti di successo come Benji e Fede, Elodie, Ghali e Madame. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo album da solista, “Siamo Sicuri di Essere Giovani?”, e ha partecipato al Festival di Sanremo, dove ha firmato numerosi brani per vari artisti. Il suo coinvolgimento nella musica italiana continua anche nelle edizioni più recenti del festival, dove è stato autore di brani per Mahmood, Alessandra Amoroso, Fred de Palma e molti altri.
“Sammy, Cabiria, etc. etc.” rappresenta un altro capitolo importante nella carriera di Jacopo Èt, che con questo progetto è riuscito a unire la ricerca musicale e la riflessione sociale, dando vita a un lavoro che si distingue per la sua profondità e il suo approccio autentico.
