Un trio d’eccezione, nato da una consolidata collaborazione tra musicisti attivi sulla scena jazz da diversi anni: Mariano Tedde (pianoforte), Salvatore Maltana (contrabbasso) e Massimo Russino (batteria).
Un concerto al Music Hall Live Club di Sassari, venerdì 7 giugno alle ore 21:30, per immergersi nell’America Songbook e negli standard più famosi che hanno tracciato la strada maestra del jazz.
Uno straordinario repertorio tratto dal “Great American Songbook”, firmato da illustri personalità quali, George Gershwin, Rodgers & Hart, Cole Porter, Duke Ellington, Tom Jobim e molti altri ancora, che hanno reso unico e irripetibile quel periodo d’oro della musica.
Salvatore Maltana, contrabbassista, si forma professionalmente ai Seminari Nuoro Jazz studiando con Attilio Zanchi e nei C.P.M. di Siena Jazz con Paolino Dalla Porta, Stefano Battaglia e Fabrizio Sferra. Partecipa a svariate tournée, festival e rassegne in: Germania, Spagna, Croazia, Argentina, Brasile, Canada, Egitto, Norvegia, Olanda. Ha inoltre partecipato a vari incontri di musica, teatro e cinema. Nel 2003 registra un cd di musica originale come autore e co-arrangiatore con il gruppo Visioni Sonore e suona in alcuni festival sardi (Uanciù…free, Musica sulle Bocche, Time in jazz).
Con il Mudras 4tet realizza, come musicista e compositore, due CD (Skywalkin’ e Loading) prodotti dalla Label Italiana BlueSerge. Con lo stesso quartetto partecipa a vari festiva in Italia e Spagna. Dal 2003 inoltre è insegnante di contrabbasso e basso elettrico nei seminari invernali di Nuoro Jazz creati e diretti da P. Fresu. Nel 2014 entra a far parte, come insegnante di basso e musica d’insieme del gruppo docenti dei seminari estivi di Nuoro Jazz diretti da Roberto Cipelli. Attualmente è direttore artistico dei Seminari e Festival Nuoro Jazz.
Massimo Russino, batterista, frequenta varie edizioni dei Seminari Jazz di Nuoro diretti da Paolo Fresu, continuando a studiare e ad approfondire il linguaggio jazzistico e il repertorio degli Standard e dell’American Songbook. Subito dopo iniziano importanti collaborazioni in Italia , Regno Unito e Spagna con Carlo Atti, Marc Abrams, Quentin Collins, Ivo Neame, Paolo Fresu, Phil Lee, Pax Wallace, Rachel Gould, Rossella Faa, Grant Stewart, Renato D’Aiello, Giorgio Crobu, Geoff Gascoyne, Christian Brewer, Mark Bassey, Ross Stanley, John Turville, Leon Greening, Giovanni Amato, Juarez Moreira, Andrea Pozza, Flavio Boltro, Jesse Van Ruller, Michael Rosen, Giovanni Amato con i quali ha modo di esibirsi in vari festival e rassegne internazionali tra cui Time in Jazz, International Jazz Expo, April Jazz, Dromos Festival, Poesia e Forma nel Jazz, Dromos Festival, Jazz a Nuoro, Time in Jazz.
Durante la sua collaborazione con il sassofonista Renato D’Aiello ha modo di esibirsi a Londra e in tutto il Regno Unito allo Spice of Life, Royal National Theathre Foyer, Pizza Express (Soho), Upstairs at Ronnie’s Scott, The Vortex, Fleece Jazz (Boxford), The Rhythm Station (Rawtenstall), Brighton Jazz Club, Norwich Art Center, Wakefield Jazz Club. Membro fondatore del Trio Heritage e del Mudras Quartet svolge a tempo pieno l’attività di musicista e didatta.
Mariano Tedde, nato nel 1971, è il pianista stabile dell’Orchestra Jazz della Sardegna dal 1999 con la quale condivide una lunga serie di concerti, partecipando anche alla tournée in Cina nel 2001 e in Spagna nel 2004. Ha collaborato con personaggi di rilievo del panorama jazzistico nazionale ed internazionale. Tra gli altri: Tom Harrell, Carla Bley, Steve Swallow, Bob Mintzer, Andy Sheppard, Furio di Castri, Maria Pia De Vito, Norma Winstone, David Linx, Paolo Fresu, Tim Hagans, Tom Kirkpatrik, Eric Vloiemans, Andy Gravish, Maurizio Giammarco, Rosario Giuliani, Giorgio Gaslini, Bruno Tommaso, Colin Towns, Mario Raja, Flavio Boltro, Fred Johnson, Javier Girotto, Gegè Telesforo, Renato D’aiello, Emilio Soana, Attilio Zanchi, Roberto “Billy” Sechi, Sheila Jordan.
Si distingue per la sua attività compositiva come autore delle composizioni e degli arrangiamenti del Woodstore Quintet, che ha registrato due dischi: “Distanza” per la Splasch Records e “41st Parallel” per la etichetta tedesca Nagel Heyer Records. È attivo fin dai primi anni ‘90 quale leader di numerose formazioni musicali con le quali ripercorre differenti stili e repertori della tradizione jazzistica. Tra questi: “Tributo a Wayne Shorter”, “Omaggio a Miles Davis”, “Play Trane”, “Tributo a Chet Baker”, “Omaggio a Thelonius Monk”. È componente del trio Heritage con Salvatore Maltana e Massimo Russino. Ha suonato al London National Theatre con il suo trio e in seguito con il Renato D’Aiello Quartet con il quale ha continuato nella tournée Londinese.
Contributo spettacolo €5. Info e prenotazioni 340/8371032 – 347/7270448