Pochi generi musicali hanno incarnato un’epoca come il Concerto Grosso con il Barocco. Nato tra XVII e XVIII secolo, questo modello compositivo fondato sul dialogo tra un piccolo gruppo di solisti e l’orchestra ha rappresentato uno dei simboli più riconoscibili della musica barocca. Ma la sua storia non si è esaurita con quella stagione: nei secoli successivi il Concerto Grosso ha conosciuto rinascite inattese, trasformazioni e contaminazioni, divenendo terreno di sperimentazioni che ne hanno continuamente ridefinito la forma.
È proprio a questa vitalità che la Cooperativa Teatro e/o Musica dedica la nuova edizione dei Salotti culturali del Teatro Verdi di Sassari. Il ciclo, intitolato “Le tante vite del Concerto Grosso”, si articolerà in quattro appuntamenti, sempre con inizio alle ore 19:00, mentre mezzora prima nel foyer del teatro verrà servito un the con dolcino. Ogni concerto proporrà un percorso tra epoche diverse e sarà introdotto da alcuni tra i più autorevoli critici musicali italiani. Andrea Ivaldi, Antonio Ligios, Maurizio Salvi e Sandro Cappelletto guideranno il pubblico all’ascolto, offrendo chiavi di lettura e approfondimenti che accompagneranno l’esecuzione dal vivo della Teatro Verdi Chamber Orchestra, diretta dal Konzertmeister Guglielmo De Stasio e affiancata di volta in volta da solisti ospiti.
L’inaugurazione è in programma giovedì 9 ottobre con un percorso che parte da Arcangelo Corelli, uno dei padri del genere, con il Concerto Grosso op.6 n.4. A dialogare con questa pagina barocca sarà il Concerto Grosso di Ernest Bloch, scritto nel 1925 e intriso di suggestioni neoclassiche e di riferimenti alla tradizione ebraica. Solista al pianoforte sarà Anna Revel, interprete che da decenni ha focalizzato la sua carriera sulla musica del Novecento e sul repertorio contemporaneo. La presentazione della serata sarà curata da Andrea Ivaldi, pianista, docente e curatore artistico del programma, che dal prossimo novembre assumerà la direzione del Conservatorio di Sassari.
La serata di giovedì 24 ottobre sarà dedicata a un dialogo tra origini e apogeo del genere. In programma la Sonata di viole in re maggiore di Alessandro Stradella, considerato il precursore del Concerto Grosso, accostata al Concerto Brandeburghese n. 5 di Johann Sebastian Bach, che ne rappresenta una delle vette insuperate. Al fianco della Teatro Verdi Chamber Orchestra si esibiranno il flautista Tony Chessa, il clavicembalista Stefano Melis Sechi e lo stesso Guglielmo De Stasio al violino. La guida all’ascolto sarà curata da Antonio Ligios, chitarrista, musicologo e già direttore del Conservatorio di Sassari, che con la sua esperienza unisce competenza interpretativa e divulgativa.
Il terzo capitolo della rassegna, venerdì 31 ottobre, condurrà il pubblico in un balzo temporale fino agli anni Settanta, con i Concerti Grossi scritti da Luis Bacalov per i New Trolls. Brani che unirono orchestra e rock band in una formula ardita e fortunata, diventata un caso unico nel panorama musicale italiano. La parte orchestrale sarà diretta da Maurizio Salvi, storico tastierista del gruppo genovese, che avrà anche il compito di illustrare la genesi di quei lavori a cui ha preso parte in prima persona. Sul palco, oltre alla Corale Vivaldi diretta da Daniele Manca, saliranno Marco Ponchioroli alle tastiere, Marco Carlesso alla batteria, Daniele Vianello al basso e Dario Zennaro alla chitarra, a segnare l’incontro tra linguaggi distanti eppure sorprendentemente compatibili.
La rassegna si concluderà mercoledì 5 novembre con un nuovo ritorno al passato e al contemporaneo. Il Concerto Grosso op. 6 n.12 di Georg Friedrich Händel sarà accostato al Concerto Grosso n.1 di Alfred Schnittke, scritto nel 1977 e costruito sulla sovrapposizione di stili lontani tra Barocco, modernità e citazioni volutamente prosaiche. Protagonisti della serata saranno i violinisti Pavel Berman ed Eva Bindere, affiancati da Andrea Ivaldi al pianoforte e al clavicembalo. La presentazione finale sarà curata da Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, noto per le sue ricerche e collaborazioni con istituzioni come l’Accademia di Santa Cecilia.
Per i biglietti la prevendita è aperta al Teatro Verdi di Sassari (dal lunedì al venerdì, ore 17:00-20:00) e online su teatroeomusica.it. Informazioni al numero 079.236121.