È disponibile da ieri “Quattro passi dal delirio”, il nuovo singolo del pianista sardo Andrea Schirru. Il brano anticipa l’uscita di “Terra e Perda”, album d’esordio previsto per il 22 settembre. Un lavoro che rappresenta una tappa importante nel percorso del musicista di San Sperate, capace di intrecciare classico, jazz, suggestioni mediterranee e sperimentazione contemporanea.
Il singolo è stato composto, suonato e prodotto da Andrea Schirru insieme al produttore e ingegnere del suono Roberto Macis, registrato da Simone Coen al Cicaleto Recording Studio di Arezzo e mixato dallo stesso Macis. Pubblicato in maniera indipendente, è già disponibile sulle principali piattaforme digitali e su Bandcamp.
“Quattro passi dal delirio è un brano misterioso ed enigmatico, con forti tinte cinematiche: una musica che evoca immagini segrete, nascoste, insidiose. Volevo trasmettere un senso di irrequietudine, di precaria stabilità. Trasportare chi ascolta in un’atmosfera tesa, quando si prova un forte senso di minaccia velata, sottintesa, latente”, racconta l’artista, che descrive il brano come una “colonna sonora immaginaria” capace di accompagnare l’ascoltatore in un percorso interiore.
Il progetto in piano solo da cui nasce il singolo è frutto dell’esigenza di comunicare in modo diretto e personale. Ogni esecuzione diventa un momento unico, costruito sulla relazione con il pubblico e sull’improvvisazione jazzistica, declinata in forme diverse: dal blues al free, dal minimalismo a sonorità mediterranee. Un flusso di melodie e immagini che restituisce un linguaggio intimo e autobiografico.
Con “Quattro passi dal delirio”, Andrea Schirru delinea la cifra stilistica di “Terra e Perda”: un pianismo che mette al centro la trasformazione delle emozioni in suono e la capacità di creare connessioni immediate con chi ascolta.
Classe 1989, Andrea Schirru ha iniziato a studiare pianoforte a undici anni nelle Scuole Medie a Indirizzo Musicale del suo paese. Nel 2015 ha conseguito il diploma in Pianoforte Classico al Conservatorio di Cagliari, mentre nel 2022 ha ottenuto la Laurea Magistrale in Pianoforte Jazz con lode sotto la guida di Alessandro Di Liberto. La sua formazione include anche lo studio del clavicembalo e delle tastiere antiche con Fernando De Luca.
Accanto al percorso accademico, ha affiancato un’intensa attività concertistica e di studio, collaborando con numerosi progetti musicali che spaziano dal jazz al soul, dal blues al pop. Dal 2022 è docente titolare di pianoforte presso l’Istituto Comprensivo di Gonnosfanadiga, portando avanti in parallelo la sua attività artistica.
Con il nuovo lavoro discografico, Andrea Schirru conferma un approccio che privilegia il contenuto rispetto all’etichetta, cercando nella musica un dialogo diretto e autentico con il pubblico.
































