Dopo oltre vent’anni lontano dalla regia, Maurizio Nichetti torna dietro la macchina da presa con “Amichemai”, una commedia on the road che sarà nelle sale dal 27 febbraio 2025. Il film, presentato in anteprima al 42° Torino Film Festival, vede Nichetti anche in veste di sceneggiatore e segna una nuova tappa della sua carriera, caratterizzata da titoli come “Ratataplan”, “Volere Volare” e “Ladri di saponette”.
Protagoniste della storia sono Angela Finocchiaro e Serra Yilmaz, interpreti di due donne costrette a condividere un viaggio imprevisto e ricco di imprevisti. A loro si affiancano Luca Lombardi, già visto in “Sette ore per farti innamorare” e “Il giorno più bello del mondo”, e un gruppo di giovani attrici: Gelsomina Pascucci (Giorni felici, Gli immortali), Pia Paoletti (Anna Frank, diario di una ragazza innamorata della vita) e Astrid Casali (L’uomo sulla strada, America Latina).
La storia ruota attorno ad Anna, una veterinaria impegnata tra il lavoro nella sua fattoria e i diversi ruoli familiari che la vedono moglie, madre, figlia e nonna. La morte del padre, Gino, segna un cambiamento importante nella sua vita, offrendole l’occasione di separarsi dalla sua premurosa ma ingombrante badante, Aysè. Quest’ultima, di origine turca, riceve in eredità il vecchio letto di Gino e decide di riportarlo con sé in Turchia. Il viaggio che ne consegue costringe Anna e Aysè a un’improbabile convivenza lungo le strade dei Balcani, in un percorso che metterà alla prova la loro reciproca diffidenza e trasformerà il loro rapporto.
Oltre alla narrazione principale, il film introduce la figura di due content creator che documentano le riprese di questa particolare avventura cinematografica, aggiungendo un ulteriore livello di racconto alla vicenda.
Prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica, in collaborazione con la slovena Loka Film, “Amichemai” è una coproduzione italo-slovena e sarà distribuito da Filmclub Distribuzione by Minerva Pictures. Un film che riporta Maurizio Nichetti alla regia con il suo stile inconfondibile e una storia che promette di esplorare le dinamiche umane con ironia e profondità.
