Il nome della scrittrice britannica Agatha Christie evoca immediatamente i tratti peculiari, ormai canonici per il genere giallo, di due dei suoi personaggi più iconici, ovvero Miss Jane Marple, acuta osservatrice dedita a delitti, giardinaggio e lavoro a maglia, e Hercule Poirot, caustico, infallibile detective belga. Non si contano le trasposizioni delle loro vicissitudini investigative, su piccolo e grande schermo, ma con la miniserie “I sette quadranti di Agatha Christie” (“The Seven Dials Mystery”), in arrivo su Netflix il prossimo 15 gennaio, sembra arrivato il momento per l’esordio in grande stile di un’altra perspicace investigatrice creata dalla Christie, ovvero Lady Eileen “Bundle” Brent, interpretata da Mia McKenna-Bruce.
Del resto, l’intento della produzione –Orchid Pictures con Agatha Christie Limited– è chiaro: introdurre una nuova generazione di personaggi creati della scrittrice, che possa attirare dei fruitori anche nelle fasce di pubblico più giovani. Lady Brent, poco più che ventenne, aristocratica, testarda e brillante, sembra essere particolarmente adatta allo scopo, così come lo sono gli autori della miniserie, primi fra tutti lo sceneggiatore Chris Chibnall, scrittore di titoli di successo della televisione britannica come “Broadchurch” e “Doctor Who”, e il regista Chris Sweeney. Nelle interviste promozionali, infatti, Sweeney ha espresso chiaramente il mood dei tre episodi de “I sette quadranti”, che mescolano l’eleganza e gli intrighi tipici del giallo da country-house inglese a un ritmo narrativo contemporaneo, per un mistery drama d’epoca che promette però di tenere avvinti gli spettatori “dal primo indizio al colpo di scena finale”, proprio come recita il trailer.
La serie, tratta dal romanzo “The Seven Dials Mystery” (1929), è ambientata nel 1925 e prende le mosse da una sontuosa festa a villa Chimneys, nella campagna inglese; un gruppo di amici decide di organizzare uno scherzo ai danni di un ragazzo della comitiva, noto per essere un amante delle lunghe dormite, e nasconde nella sua stanza ben 8 sveglie, programmate per suonare in orari diversi e disturbarne il sonno. L’indomani mattina, tuttavia, il proverbiale maggiordomo trova il malcapitato giovane morto: a prima vista sembrerebbe aver ingerito una dose fatale di sonnifero, ma una delle sveglie è sparita e viene ritrovata in giardino, nascosta in un cespuglio.
Il mistero cattura l’attenzione di Lady Eileen “Bundle” Brent che, piena di spirito d’iniziativa e curiosità, decide di indagare per conto proprio, nonostante la polizia ritenga il decesso un mero incidente. Quando un altro ospite di villa Chimneys, tuttavia, viene ferito, le indagini di Lady Brent svelano uno scenario più complesso e inquietante di quanto lei stessa avrebbe potuto immaginare, che coinvolge un’oscura organizzazione segreta nota come “Seven Dials”; la vicenda, dunque, assume i tratti tipici delle spy stories, molto amate dalla Christie, con sullo sfondo dei pericolosi intrighi politici ed economici.
Tra i personaggi più interessanti della miniserie, senza dubbio ci sono il sovrintendente Battle, interpretato da Martin Freeman (il mitico Watson della serie “Sherlock”) e Lady Caterham, madre della protagonista, a cui presta il volto Helena Bonham Carter; si può intuire che questi personaggi abbiano un ruolo speculare rispetto al lavoro investigativo di Lady Brent: mentre Battle si annuncia come il tipico esponente della polizia poco incline ad accettare che una detective in erba si immischi nelle indagini, Lady Caterham rappresenta una figura di sostegno per sua figlia, per quanto preoccupata che la sua ricerca della verità la metta in pericolo. Il ruolo, dunque, sembra ricalcare quello di Eudoria Holmes, madre di Enola Holmes -sorella di Sherlock- nei due film a lei dedicati interpretati da Millie Bobby Brown, così come il personaggio di Lady Brent pare aver ereditato dalla sedicenne Enola lo spirito fortemente indipendente che le manca nei romanzi.
Di certo, se la miniserie avrà successo, la giovane investigatrice potrebbe tornare sullo schermo; il romanzo “The Seven Dials Mystery”, infatti, è preceduto da “The Secret of Chimneys” (“Il segreto dei Chimneys”), uscito nel 1925, in cui Lady Brent è già presente. Che sia in cantiere una nuova indagine in streaming, per la determinata, giovane detective?
































