L’adolescenza con le sue contraddizioni, tra la ricerca di redenzione e il rischio di perdersi definitivamente, torna al centro della quinta stagione di “Mare Fuori”. La serie, che ha conquistato il pubblico raccontando le vite dei giovani detenuti dell’Istituto Penale per Minorenni di Napoli, debutta su Rai 2 il 26 marzo in prima serata. I primi sei episodi saranno disponibili in anteprima su RaiPlay dal 12 marzo, mentre l’intera stagione sarà caricata sulla piattaforma a partire dal 26 marzo.
La nuova stagione, composta da 12 episodi, introduce volti inediti e amplifica il racconto di chi è già dentro l’IPM. Se l’amicizia e l’amore restano ancora una volta i soli appigli contro la durezza della detenzione, il carcere si trasforma in un’arena di conflitti sempre più accesi, dove il confine tra giustizia e sopravvivenza si fa sottile.
Il cuore della nuova stagione è Rosa Ricci (Maria Esposito), erede del clan criminale di famiglia. Isolata e costretta a raccogliere l’eredità paterna, Rosa si circonda di alleate fidate, costruendo una leadership femminile spietata. Ma il potere ha un prezzo, e la sua determinazione si scontra con un colpo di scena che la costringe a rimettere tutto in discussione. La scelta tra il Bene e il Male si fa sempre più pressante, coinvolgendo anche gli altri detenuti, molti dei quali sembrano ormai condannati a un destino segnato.
Tra i nuovi ingressi, spiccano Sonia (Elisa Tonelli), una ragazza che ha subito vessazioni fin dall’infanzia e che riesce a portare una luce di speranza per Diego detto Dobermann (Salahudin Tidjani Imrana), e Federico e Samuele, due giovani provenienti dal Nord, che portano all’interno dell’IPM una mentalità cinica e feroce.
La rete di relazioni tra i detenuti si intreccia con nuove alleanze e scontri inevitabili. Gianni detto Cardiotrap (Domenico Cuomo) e Alina (Yeva Sai) trovano un’intesa che li sostiene nei momenti più difficili, mentre Pino ‘o pazzo (Artem), sempre più legato agli animali, diventa un punto di riferimento per gli altri detenuti. Tommaso (Manuele Velo), un ragazzo di buona famiglia entrato in carcere per un tragico errore, rappresenta il volto della “banalità del male”, mostrando come anche chi proviene da contesti diversi possa trovarsi risucchiato in un sistema che non perdona.
Gli adulti dell’IPM, da sempre impegnati nel difficile equilibrio tra controllo e supporto, si trovano a fare i conti con segreti e misteri. Il comandante Massimo (Carmine Recano) e l’educatore Beppe (Vincenzo Ferrera) si ritrovano coinvolti in una storia che li costringerà a rivedere molte delle loro certezze, mentre la direttrice Sofia Durante (Lucrezia Guidone) dovrà affrontare ombre dal proprio passato.
Con la regia di Ludovico Di Martino e un cast consolidato che si arricchisce di nuovi volti, “Mare Fuori” continua a esplorare le dinamiche della devianza giovanile con uno sguardo che mescola realismo e tensione narrativa. Il carcere minorile diventa il simbolo di una società più ampia, un luogo dove i sentimenti esplodono senza filtri e le scelte possono segnare una vita intera.
Dopo il successo delle precedenti stagioni, la serie torna con nuove storie di riscatto e perdizione, dimostrando ancora una volta che nessuno si salva da solo.