I pongisti sardi Johnny Oyebode (Tennistavolo Sassari) e Carlo Rossi (Marcozzi) si sono laureati campioni italiani di doppio maschile assoluto ai Campionati Italiani Assoluti e di 1ª e 2ª categoria di Molfetta, battendo in una combattuta finale i fratelli Leonardo e Matteo Mutti. Un successo che ha acceso i cuori degli appassionati della disciplina e che conferma il talento e la dedizione dei due atleti, cresciuti insieme nel vivaio della Marcozzi.
Johnny Oyebode, reduce da un argento nel doppio misto con Gaia Monfardini e da un’eliminazione ai quarti nel singolo, ha commentato: “Sono felice per il titolo conquistato con Carlo. Ci tenevo molto a questo successo, anche per il rapporto di amicizia che ci lega fuori dal campo. Le ultime gare che avevamo giocato erano state positive e dunque ero molto fiducioso.”
Carlo Rossi, al suo primo titolo tricolore assoluto, ha aggiunto: “Tenevo moltissimo a questo titolo, anche per il rapporto di amicizia che ci lega fuori dal campo. Le ultime gare che avevamo giocato erano state positive e dunque ero molto fiducioso. Sono molto felice che sia arrivato questo successo, fra l’altro al primo tentativo.”
La Sardegna si è confermata una fucina di talenti del tennistavolo. La società Muravera TT è infatti risultata la più prolifica d’Italia con 141 punti, seguita dal Tennistavolo Sassari al quarto posto (66 punti) e dal Quattro Mori Cagliari al settimo (59 punti).
Tra le altre note positive della spedizione sarda spiccano i bronzi di Arianna Barani (Quattro Mori Cagliari) e Giulia Cavalli (Muravera TT) nel doppio femminile, l’argento di Marco Poma (Tennistavolo Sassari) nel doppio maschile di 2ª categoria con Alessandro Baciocchi (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) e l’oro di Francesca Seu (Muravera TT) nel singolo e nel doppio misto di 3ª categoria.
Il presidente FITeT Sardegna Simone Carrucciu ha commentato: “Mi complimento con atleti e società per le forti emozioni scaturite anche negli ultimi giorni dei Campionati Italiani. Mi auguro che il loro ricercare continuamente la perfezione con inesauribile sacrificio sia d’esempio per chi vorrebbe seguire la loro scia.”
Gli atleti protagoniste hanno rilasciato alcune dichiarazioni a caldo.
Arianna Barani: “Sono stata felicissima di aver vinto ancora il doppio misto con Alessandro Baciocchi. Dietro il doppio femminile c’è una storia particolare spartita con la mia grande amica Giulia Cavalli; veniamo dallo stesso paesino, siamo di due generazioni diverse ma la conosco da quando ero piccolina. Andavo a vederla quando giocava in A1 nel Cortemaggiore e quindi è stata un’emozione forte soprattutto vincere il titolo perché era la prima volta che lo facevamo insieme!”
Giulia Cavalli: “Siamo molto felici di aver vinto insieme il titolo italiano nel doppio femminile di 2ª. L’anno scorso l’avevo vinto con Veronica Mosconi ma anche quest’anno con Ari partivamo come favorite ma è il campo che poi deve dare la conferma; e infatti la finale contro Miriam e Sofia è stata molto tirata.”
Miriam Carnovale: “Sinceramente non mi aspettavo di vincere il titolo di 2ª categoria. Non perché non avessi fiducia ma per come si era messo il torneo. E invece con le scelte tattiche giuste sono riuscita a trovare una via d’uscita in tutte le gare disputate.”
Marco Poma: “Un paio di anni fa avevo già vinto il titolo nel doppio assieme ad Antonino Amato e mi avrebbe fatto tanto piacere ripetermi quest’anno con Alessandro Baciocchi. Purtroppo, in finale abbiamo perso pur avendo un match point al quarto set ma gli avversari sono stati bravi a rimanere saldi e lucidi e alla fine hanno meritato di vincere.”
