Il Comune di Sorso ha indetto un’asta pubblica per l’alienazione del complesso immobiliare “Camping Li Nibari”, situato in località Marina di Sorso lungo la strada provinciale n. 81, al km 6. L’iniziativa segue la Deliberazione della Giunta comunale n. 77 del 15 aprile 2025 e riguarda un’area pinetata che si estende per oltre 18 ettari.
L’asta sarà svolta secondo il metodo delle offerte segrete in aumento, come previsto dal Regio Decreto n. 827 del 1924, e in conformità al vigente Regolamento comunale per le alienazioni immobiliari. Il prezzo a base d’asta è stato determinato in seguito a una perizia di stima e tiene conto dell’obbligo, per il futuro acquirente, di provvedere alla regolarizzazione urbanistico-edilizia del campeggio e alla demolizione di alcuni manufatti, per un importo complessivo di 125.598 euro. Il prezzo finale sul quale potranno essere presentate le offerte è di 1.538.495 euro.
Le offerte dovranno essere presentate entro le ore 12:00 del 23 maggio 2025, mentre l’apertura delle buste è prevista per il 28 maggio 2025 alle ore 12:00.
L’operazione si inserisce all’interno di un programma più ampio di valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune, già delineato nel Piano delle alienazioni approvato dal Consiglio comunale.
“Era un impegno, quello di alienare il Camping Li Nibari – dichiara il Sindaco Fabrizio Demelas – che avevamo assunto con la nostra Comunità già nel programma presentato alle elezioni amministrative dello scorso giugno 2024, frutto di una decisione ben ponderata e di attente valutazioni fatte dall’amministrazione comunale con particolare riferimento alle troppe criticità emerse durante i precedenti affidamenti in locazione”.
“Oggi è ormai evidente a tutti che tale modalità di gestione è stata fallimentare. Nessuno, infatti, dei precedenti gestori ha dimostrato di tenere ad una effettiva valorizzazione del compendio investendo, come era persino dovuto, in interventi che portassero qualità nella struttura e servizi adeguati alle richieste del mercato turistico moderno. L’acquisizione in proprietà rappresenta l’unica vera leva credibile tale da indurre l’operatore privato a far investimenti a lungo termine nella struttura ricettiva che possano portare alla luce tutto il suo effettivo potenziale. I proventi della vendita potranno così essere reinvestiti dall’Amministrazione comunale in nuovi servizi lungo la fascia costiera e in interventi di valorizzazione ai fini turistico-ricettivi del centro storico cittadino.”, conclude il Sindaco di Sorso.
