Sassari, attivi i nuovi ambulatori di Oncologia al Santissima Annunziata

Cinque ambulatori, un'accoglienza e una sala d'attesa: sono i nuovi spazi realizzati al primo sottopiano dell’Ospedale Civile, in un'area adiacente al Day hospital oncologico

Aou Sassari, i nuovi ambulatori Cas

All’Ospedale Civile di Sassari è entrata in funzione una nuova ala ambulatoriale dedicata all’Oncologia medica, situata al primo sottopiano con ingresso da via De Nicola. L’area, completamente ristrutturata, ospita cinque ambulatori, una stanza destinata a segreteria, accettazione e studi clinici, una sala d’attesa ampia e servizi igienici a norma. La struttura si colloca in adiacenza al Day Hospital oncologico, favorendo la continuità nel percorso di cura dei pazienti.

Elemento centrale della nuova organizzazione è il Cas – Centro accoglienza e supporto/servizi – previsto dalla delibera regionale del 2023. Il Cas è pensato come primo punto di contatto per le persone con sospetto o diagnosi confermata di neoplasia. Ha la funzione di semplificare la presa in carico del paziente e accelerare l’iter diagnostico, programmando e monitorando ogni fase del percorso diagnostico-terapeutico assistenziale (Pdta). Il trasferimento degli ambulatori dal quinto piano alla nuova ala, vicina al Day Hospital, riduce gli spostamenti interni, migliorando l’efficienza e l’esperienza del paziente.

«Per i professionisti dell’Oncologia – spiega il direttore facente funzioni Alessio Cogonila vicinanza tra ambulatori e Day Hospital rappresenta un valore aggiunto: facilita la condivisione dei casi, accelera le decisioni cliniche e migliora l’esperienza di cura. Questo ambiente multidisciplinare ci permette di erogare servizi più puntuali e personalizzati, ponendo sempre il benessere del paziente al centro del nostro lavoro».

La nuova configurazione punta a offrire un servizio sanitario integrato e continuo. Il Cas fungerà da coordinamento per i percorsi personalizzati di cura e sarà incaricato di accogliere i pazienti, gestire l’intero iter, monitorare costantemente le fasi del trattamento e facilitare l’accesso ai servizi. L’obiettivo è garantire omogeneità nella presa in carico sul territorio regionale.

«Con l’apertura di questa ala destinata al nuovo Cas di Oncologia Medica – dichiara il direttore generale Antonio Lorenzo Spanorafforziamo la nostra missione di servizio alla comunità, semplificando l’accesso alle cure oncologiche e favorendo un iter diagnostico-terapeutico più rapido ed efficiente. È un investimento strutturale e umano che risponde concretamente alle esigenze dei nostri cittadini».

Anche la direttrice sanitaria Lucia Anna Mameli sottolinea l’importanza del nuovo assetto: «Questa nuova organizzazione arricchisce l’offerta assistenziale dedicata agli utenti dell’Aou di Sassari, garantendo continuità e integrazione tra le diverse professionalità. Il paziente trova ora in un unico luogo non solo prestazioni mediche e infermieristiche di alto livello, ma anche supporto amministrativo e psicologico».

Oltre alla funzionalità, l’ambiente è stato progettato con attenzione anche all’aspetto estetico. Le pareti del corridoio e degli ambulatori sono decorate con disegni dell’artista Simona Goxhoi, che raffigurano giovani donne in abiti tradizionali provenienti da diversi paesi della Sardegna, tra cui Osilo, Desulo, Busachi, Sant’Antioco, Ittiri, Samugheo, Orgosolo, Fonni, Sennori, Bonorva, Bono, Aritzo e Gonnosfanadiga. Un omaggio al patrimonio culturale isolano che contribuisce a rendere gli spazi più accoglienti per pazienti e operatori.

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